Come si versa l’IMU: F24, Bollettino Postale, Banca, CAF, Dottore Commercialista

0
1575

Aggiornato il 28 Aprile 2023

IMU prima casa e imu seconda casaRispondiamo alla domanda su come si versa l’IMU che molti lettori si trovano a porre accingendosi per la prima volta a confrontare con questo tributo che grava sui possessori di terreni e/o immobili. Nel seguito trovate chiarimenti utili sulla modalità di pagamento dell’IMU e dove potete andare per pagarla nell’ipotesi remota che ancora non abbiate un internet banking attivo con cui operate.

Una volta appurato infatti che non rientrate tra le categoria di soggetti che godono delle esenzioni IMU (vi invito a leggere questo utile articolo di approfondimento gratuito dedicato proprio alla fattispecie che godono di questa importante agevolazione fiscale.

L’IMU può essere versato:

  • Con modello F24 cartaceo
  • Con modello F24 elettronico presente nella sezione F24 del vostro internet banking
  • Con modello F24 predisposto dal vostro intermediario (Dottore Commercialista o CAF)

Utilizzando sia il modello cartaceo sia il modello elettronico che potete trovare sul vostro conto corrente on line (internet banking) o con bollettino postale. Il codice tributo da utilizzare sono stati oggetto di specifico articolo ma nel seguito vi riporto comune gli esempi di compilazione a seconda stiamo parlando del saldo o dell’acconto.

Per dovere di completezza vi segnalo che qualora siate possessori di fabbricati di categoria catastale D come per esempio gli opifici dovrete utilizzare anche il codice tributo relativo ad una quota parte dell’IMU che andrà nelle casse dell’erario invece che solo nelle casse del comune di ubicazione del fabbricato. Inutile dire che avrebbero potuto facilmente eliminare questa complicanza prevedendo uno split solo dopo il versamento in automatico in casa loro della quota parte dell’erario in luogo di obbligare il contribuente all’indicazione di un diverso codice tributo.

Acconto e Saldo IMU

L’aliquota da utilizzare è quella relativa alla delibera approvata nell’anno precedente mentre il saldo avverrà applicando le nuove aliquote approvate dalla delibera successiva sempre che siano pubblicate entro la data del 28 ottobre.

A tal proposito rammendo che le scadenze per il versamento sono il 16 giugno ed il 16 dicembre di ciascun anno a meno che queste scadenze non capitino di sabato o domenica, ipotesi in cui il termine di pagamento slitta al Lunedi successivo

In estrema sintesi e con un po’ di pragmatismo dovrete, in sede di acconto, rifarvi alla delibera vigente andando sul sito del comune e successivamente in sede di pagamento del saldo di dicembre verificare sempre sul sito del comune di ubicazione del fabbricato se entro il 28 ottobre il comune ha deliberato una diversa aliquota. Nel caso lo abbia fatto dovrete ricalcolare l’IMU totale dovuto e scorporare il versamento che avete fatto in sede di saldo. Sicuramente avrebbero potuto impostarla in modo più semplice ma purtroppo è così.

Nel seguito vi riepilogo i codici tributo da utilizzare e successivamente le modalità di compilazione prese dal sito dell’agenzia delle entrate che sono molto utili per la compilazione del modello F24, sia nell’ipotesi in cui utilizziate il cartaceo sia quello elettronico.

Codice Tributo

  • 3912 Abitazione principale
  • 3913 Fabbricati rurali strumentali
  • 3914 Terreni
  • 3916 Aree fabbricabili
  • 3918 Altri fabbricati (seconde case per esempio)
  • 3925 Quota IMU per lo Stato per la Categoria catastale D (esempio Opifici)
  • 3930 Categoria catastale D

Utilizzo di crediti di imposta/tasse

Nel caso in cui abbiate un credito derivante da qualsiasi tributo gestito con modello F24 o, per farla più semplice, un credito di imposta per esempio generato dalla dichiarazione dei redditi 730 o anche dal modello Unico se avete una partita Iva sappiate che questo potrà essere utilizzato in compensazione

In questo caso tuttavia si dovrà utilizzare necessariamente il canale telematico per cui o fisco online o Entratel facendo riferimento (scelta obbligatoria) ad un intermediario abilitato (dottore commercialista o CAF).

Questo vale tanto nel caso in cui il credito di imposta che vantate nei confronti dell’erario sia maggiore del debito IMU che state pagando (saldo o acconto indifferente) sia nel caso in cui la compensazione sia solo parziale.

Codice Tributo 3912

IMU – IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA SU ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE – ARTICOLO 13, C. 7, D.L. 201/2011 – COMUNE

Sezione modello F24 da compilare: IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI

L’importo a debito puo’ essere versato in forma rateale, ove consentito
Tributo da utilizzare solo per importi a debito.
Riferimento Normativo: DECRETO LEGGE  N. 201 del 06/12/2011 Art. 13 Comma 7 Visualizza Risoluzione

ESEMPIO 1: importo da versare

I dati proposti nell’esempio sono solo a titolo esemplificativo

Importo: 1.000,00 Euro
Anno di imposta: 2018
Comune competente per l’imposta : Reggio Emilia
Numero di rate prescelto: 2
Pagamento della prima rata di: 500,00 Euro
Numero immobili: 1
Pagamento in acconto
Detrazione abitazione principale: 50,00 Euro

SEZIONE IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI Id Operazione
codice ente/
codice comune
Ravv Imm
var
Acc Saldo num
immob
codice tributo rateazione/
mese rif.
anno di
riferimento
importi a debito
versati
importi a credito
compensati
SALDO (G – H)
(1) H223 (2) (3) (4) X (5) (6) 1 (7) 3912 (8) 0102 (9) 2018 (10) 500,00 (11)
Detrazione TOTALE  G (12) H (13) (14)
(15) 50,00

Campi del modello F24 come compilare il campo
(1) codice ente/codice comune: Codice comune (Tabella dei Codici Catastali dei Comuni), nell’esempio H223
(2) ravv.: barrare la casella in caso di ravvedimento
(3) immob. variati: barrare se sono intervenute variazioni per uno o piu’ immobili che richiedono la presentazione della dichiarazione di variazione
(4) acc.: barrare la casella se il pagamento si riferisce all’acconto
(5) saldo: barrare la casella se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento e’ effettuato in un unica soluzione barrare entrambe le caselle
(6) numero immobili: indicare il numero 1
(7) codice tributo: indicare 3912
(8) rateazione/mese rif: In caso di pagamento rateale, ove consentito, indicare la rata che si paga (due cifre) e numero di rate prescelto (due cifre), nell’esempio 0102
N.B.: in caso di pagamento in unica soluzione indicare 0101 oppure nessun valore
(9) anno di riferimento: Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nell’esempio 2018
(10) importi a debito versati: indicare l’importo a debito, nell’esempio 500,00
(11) importi a credito compensati: non compilare
(12) TOTALE G: somma degli importi a debito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali
(13) TOTALE H: somma degli importi a credito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali, non compilare se non sono presenti importi a credito
(14) SALDO (G-H): indicare il saldo (TOTALE G – TOTALE H)
(15) detrazione: detrazione per abitazione principale, nell’esempio 50,00

Codice Tributo 3013

IMU – IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE – COMUNE

Sezione modello F24 da compilare: IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI

Tributo da utilizzare solo per importi a debito.
Riferimento Normativo: DECRETO LEGGE  N.201 del 6/12/2011 Art. 13 Visualizza Risoluzione

ESEMPIO 1: importo da versare

I dati proposti nell’esempio sono solo a titolo esemplificativo

Importo: 1.000,00 Euro
Anno di imposta: 2018
Comune competente per l’imposta : Reggio Emilia
Numero immobili: 2
Pagamento in acconto

SEZIONE IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI Id Operazione
codice ente/
codice comune
Ravv Imm
var
Acc Saldo num
immob
codice tributo rateazione/
mese rif.
anno di
riferimento
importi a debito
versati
importi a credito
compensati
SALDO (G – H)
(1) H223 (2) (3) (4) X (5) (6) 2 (7) 3913 (8) (9) 2018 (10) 1.000,00 (11)
Detrazione TOTALE  G (12) H (13) (14)
(15)

Campi del modello F24 come compilare il campo
(1) codice ente/codice comune: Codice comune (Tabella dei Codici Catastali dei Comuni), nell’esempio H223
(2) ravv.: barrare la casella in caso di ravvedimento
(3) immob. variati: barrare se sono intervenute variazioni per uno o piu’ immobili che richiedono la presentazione della dichiarazione di variazione
(4) acc.: barrare la casella se il pagamento si riferisce all’acconto
(5) saldo: barrare la casella se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento e’ effettuato in un unica soluzione barrare entrambe le caselle
(6) numero immobili: indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre), nell’esempio 2
(7) codice tributo: indicare 3913
(8) rateazione/mese rif: non compilare
(9) anno di riferimento: Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nell’esempio 2018
(10) importi a debito versati: indicare l’importo a debito, nell’esempio 1.000,00
(11) importi a credito compensati: non compilare
(12) TOTALE G: somma degli importi a debito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali
(13) TOTALE H: somma degli importi a credito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali, non compilare se non sono presenti importi a credito
(14) SALDO (G-H): indicare il saldo (TOTALE G – TOTALE H)
(15) detrazione: non compilare

Codice tributo 3014

IMU – IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER I TERRENI – COMUNE

Sezione modello F24 da compilare: IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI

Tributo da utilizzare solo per importi a debito.
Riferimento Normativo: DECRETO LEGGE  N. 201 del 6/12/2011 Art. 13 Visualizza Risoluzione

ESEMPIO 1: importo da versare

I dati proposti nell’esempio sono solo a titolo esemplificativo

Importo: 1.000,00 Euro
Anno di imposta: 2018
Comune competente per l’imposta : Reggio Emilia
Numero immobili: 2
Pagamento in acconto

SEZIONE IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI Id Operazione
codice ente/
codice comune
Ravv Imm
var
Acc Saldo num
immob
codice tributo rateazione/
mese rif.
anno di
riferimento
importi a debito
versati
importi a credito
compensati
SALDO (G – H)
(1) H223 (2) (3) (4) X (5) (6) 2 (7) 3914 (8) (9) 2018 (10) 1.000,00 (11)
Detrazione TOTALE  G (12) H (13) (14)
(15)

Campi del modello F24 come compilare il campo
(1) codice ente/codice comune: Codice comune (Tabella dei Codici Catastali dei Comuni), nell’esempio H223
(2) ravv.: barrare la casella in caso di ravvedimento
(3) immob. variati: barrare se sono intervenute variazioni per uno o piu’ immobili che richiedono la presentazione della dichiarazione di variazione
(4) acc.: barrare la casella se il pagamento si riferisce all’acconto
(5) saldo: barrare la casella se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento e’ effettuato in un unica soluzione barrare entrambe le caselle
(6) numero immobili: indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre), nell’esempio 2
(7) codice tributo: indicare 3914
(8) rateazione/mese rif: non compilare
(9) anno di riferimento: Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nell’esempio 2018
(10) importi a debito versati: indicare l’importo a debito, nell’esempio 1.000,00
(11) importi a credito compensati: non compilare
(12) TOTALE G: somma degli importi a debito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali
(13) TOTALE H: somma degli importi a credito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali, non compilare se non sono presenti importi a credito
(14) SALDO (G-H): indicare il saldo (TOTALE G – TOTALE H)
(15) detrazione: compilare con la detrazione spettante in base alle disposizioni vigenti

Codice Tributo 3916

IMU – IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER LE AREE FABBRICABILI – COMUNE

Sezione modello F24 da compilare: IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI

Tributo da utilizzare solo per importi a debito.
Riferimento Normativo: DECRETO LEGGE  N.201 del 6/12/2011 Art. 13 Visualizza Risoluzione

ESEMPIO 1: importo da versare

I dati proposti nell’esempio sono solo a titolo esemplificativo

Importo: 1.000,00 Euro
Anno di imposta: 2018
Comune competente per l’imposta : Reggio Emilia
Numero immobili: 2
Pagamento in acconto

SEZIONE IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI Id Operazione
codice ente/
codice comune
Ravv Imm
var
Acc Saldo num
immob
codice tributo rateazione/
mese rif.
anno di
riferimento
importi a debito
versati
importi a credito
compensati
SALDO (G – H)
(1) H223 (2) (3) (4) X (5) (6) 2 (7) 3916 (8) (9) 2018 (10) 1.000,00 (11)
Detrazione TOTALE  G (12) H (13) (14)
(15)

Campi del modello F24 come compilare il campo
(1) codice ente/codice comune: Codice comune (Tabella dei Codici Catastali dei Comuni), nell’esempio H223
(2) ravv.: barrare la casella in caso di ravvedimento
(3) immob. variati: barrare se sono intervenute variazioni per uno o più immobili che richiedono la presentazione della dichiarazione di variazione
(4) acc.: barrare la casella se il pagamento si riferisce all’acconto
(5) saldo: barrare la casella se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento è effettuato in un unica soluzione barrare entrambe le caselle
(6) numero immobili: indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre), nell’esempio 2
(7) codice tributo: indicare 3916
(8) rateazione/mese rif: non compilare
(9) anno di riferimento: Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nell’esempio 2018
(10) importi a debito versati: indicare l’importo a debito, nell’esempio 1.000,00
(11) importi a credito compensati: non compilare
(12) TOTALE G: somma degli importi a debito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali
(13) TOTALE H: somma degli importi a credito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali, non compilare se non sono presenti importi a credito
(14) SALDO (G-H): indicare il saldo (TOTALE G – TOTALE H)
(15) detrazione: non compilare

Codice Tributo 3918

IMU – IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER GLI ALTRI FABBRICATI – COMUNE

Sezione modello F24 da compilare: IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI

Tributo da utilizzare solo per importi a debito.
Riferimento Normativo: DECRETO LEGGE  N.201 del 6/12/2011 Art. 13 Visualizza Risoluzione

ESEMPIO 1: importo da versare

I dati proposti nell’esempio sono solo a titolo esemplificativo

Importo: 1.000,00 Euro
Anno di imposta: 2018
Comune competente per l’imposta : Reggio Emilia
Numero immobili: 2
Pagamento in acconto

SEZIONE IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI Id Operazione
codice ente/
codice comune
Ravv Imm
var
Acc Saldo num
immob
codice tributo rateazione/
mese rif.
anno di
riferimento
importi a debito
versati
importi a credito
compensati
SALDO (G – H)
(1) H223 (2) (3) (4) X (5) (6) 2 (7) 3918 (8) (9) 2018 (10) 1.000,00 (11)
Detrazione TOTALE  G (12) H (13) (14)
(15)

Campi del modello F24 come compilare il campo
(1) codice ente/codice comune: Codice comune (Tabella dei Codici Catastali dei Comuni), nell’esempio H223
(2) ravv.: barrare la casella in caso di ravvedimento
(3) immob. variati: barrare se sono intervenute variazioni per uno o piu’ immobili che richiedono la presentazione della dichiarazione di variazione
(4) acc.: barrare la casella se il pagamento si riferisce all’acconto
(5) saldo: barrare la casella se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento e’ effettuato in un unica soluzione barrare entrambe le caselle
(6) numero immobili: indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre), nell’esempio 2
(7) codice tributo: indicare 3918
(8) rateazione/mese rif: non compilare
(9) anno di riferimento: Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nell’esempio 2018
(10) importi a debito versati: indicare l’importo a debito, nell’esempio 1.000,00
(11) importi a credito compensati: non compilare
(12) TOTALE G: somma degli importi a debito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali
(13) TOTALE H: somma degli importi a credito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali, non compilare se non sono presenti importi a credito
(14) SALDO (G-H): indicare il saldo (TOTALE G – TOTALE H)
(15) detrazione: non compilare

Codice Tributo 3925

IMU – IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER GLI IMMOBILI AD USO PRODUTTIVO CLASSIFICATI NEL GRUPPO CATASTALE D – STATO

Sezione modello F24 da compilare: IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI

Tributo da utilizzare solo per importi a debito.
Riferimento Normativo: LEGGE  N. 228 del 24/12/2012 Art. 1, Comma 380 Lettera f) Visualizza Risoluzione

ESEMPIO 1: importo da versare

I dati proposti nell’esempio sono solo a titolo esemplificativo

Importo: 1.000,00 Euro
Anno di imposta: 2018
Comune competente per l’imposta : Reggio Emilia
Numero immobili: 2
Pagamento in acconto

SEZIONE IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI Id Operazione
codice ente/
codice comune
Ravv Imm
var
Acc Saldo num
immob
codice tributo rateazione/
mese rif.
anno di
riferimento
importi a debito
versati
importi a credito
compensati
SALDO (G – H)
(1) H223 (2) (3) (4) X (5) (6) 2 (7) 3925 (8) (9) 2018 (10) 1.000,00 (11)
Detrazione TOTALE  G (12) H (13) (14)
(15)

Campi del modello F24 come compilare il campo
(1) codice ente/codice comune: Codice comune (Tabella dei Codici Catastali dei Comuni), nell’esempio H223
(2) ravv.: barrare la casella in caso di ravvedimento
(3) immob. variati: barrare se sono intervenute variazioni per uno o piu’ immobili che richiedono la presentazione della dichiarazione di variazione
(4) acc.: barrare la casella se il pagamento si riferisce all’acconto
(5) saldo: barrare la casella se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento e’ effettuato in un unica soluzione barrare entrambe le caselle
(6) numero immobili: indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre), nell’esempio 2
(7) codice tributo: indicare 3925
(8) rateazione/mese rif: non compilare
(9) anno di riferimento: Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nell’esempio 2018
(10) importi a debito versati: indicare l’importo a debito, nell’esempio 1.000,00
(11) importi a credito compensati: non compilare
(12) TOTALE G: somma degli importi a debito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali
(13) TOTALE H: somma degli importi a credito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali, non compilare se non sono presenti importi a credito
(14) SALDO (G-H): indicare il saldo (TOTALE G – TOTALE H)
(15) detrazione: non compilare

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.