Le condizioni da rispettare per la detrazione
Come più volte scritto nella guida alla detrazione degli interessi passivi sul mutuo di casa potrete godere del beneficio fiscale al ricorrere di due condizioni principali:
- l’acquisto dell’immobile oggetto del contratto di mutuo deve avvenire nello stesso anno, in quello precedente o in quello immediatamente successivo;
- Trasferimento della abitazione principale (e non della residenza) entro un anno dall’accensione del mutuo.
A tal proposito vi anticipo che il cambio della residenza anagrafica è solo un aspetto formale che al fisco in questo caso poco importa rispetto alla verifica della sussistenza dei requisiti per potersi detrarre gli interessi in dichiarazione. A loro interessa la sostanza ossia che non abbiate acquistato una seconda casa. Dovrete quindi dimostrare con bollette, utenze intestate, consumi energetici altra prova che voi effettivamente abitiate in quell’immobile.
A tal proposito vi segnalo l’articolo con i chiarimenti rispetto al significato e le differenze tra abitazione principale dimora e residenza anagrafica.
Visto che ci siamo vi ricordo anche la detrazione fiscale della rendita catastale sull’abitazione principale così risparmiate qualcosa anche per questa voce.
Cosa succede nel caso della separazione
Dopo questa breve sintesi dovuta vediamo che cosa succede nel caso in cui due persone che avevano precedentemente acquistato caso insieme decide di lasciarsi e solo uno dei due resta nella casa a vivervi solo questo soggetto potrà continuare a detrarre gli interessi passivi perché non soddisfa più il requisito dell’abitazione principale. Per cui la detrazione potrà avvenire solo fino all’anno in cui soddisfate anche il requisito della dimora abituale.
Per cui non importa tanto la vostra situazione soggettiva ma la contitolari del diritto di proprietà sull’immobile e il rispetto della dimora abituale nella casa salvo casi eccezionali che leggete qui sotto.
Deroghe al rispetto dei requisiti
Deroghe a questi requisiti sono concesse solo nel caso di trasferimento per motivi di lavoro che dovranno essere provate con comunicazioni da parte del datore di lavoro da tenere e conservare in caso di accertamento fiscale da parte dell’agenzia delle entrate oppure per ricovero in istituti familiari per cui stiamo parlando di motivi di salute e sempre a patto che nel frattempo non avete concesso in locazione a terzi l’immobile.
Vi ricordo anche l’articolo con chiarimenti ed esempi sulla detrazione fiscale interessi del mutuo cointestato o in caso di nuda proprietà o in ipotesi di accollo.
Quali sono gli interessi agevolati che godono della detrazione fiscale
Vi ricordo inoltre che i mutui ammessi alla detrazione fiscale sono quelli per l’acquisto dell’abitazione principale, l’acquisto di immobili diversi dall’ abitazione principale, la costruzione o la ristrutturazione dell’abitazione principale, gli interventi di recupero del patrimonio edilizio (solamente per i mutui contratti nel 1997), il miglioramento a breve medio e lungo termine in campo agricolo.
Consulta gli articoli dedicati alle Istruzione per la compilazione della dichiarazione dei redditi modello 730, Redditi o Unico per sapere
- come indicare gli interessi passivi sul mutuo nel 730
- compilazione della dichiarazione dei redditi 730, Reddito o Unico in caso di variazione della residenza o del domicilio fiscale.
Con l’occasione ragionando in un contesto di tassi di interesse molto bassi è il caso di rivedere il proprio piano le condizioni del mutuo anche al fine di valutare ipotesi di rinegoziazione del mutuo