Guida Modelli Intra 12 13: chi, cosa, dove, come e quando fare l’invio

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Nel seguito trovate la guida alla trasmissione del modello e gli elenchi intrastat 12 e 13 in cui trovate chi deve effettuare l’invio, le scadenze entro cui effettuarlo, le operazioni che devono essere censite al suo interno nonché le cause di esclusione e dove reperire i modelli da compilare.

La premessa è che con l’avvento della fatturazione elettronica che entrerà in vigore dal primo gennaio 2019, salvo proroghe contenute nella nuova manovra finanziaria le operazione tra soggetti italiani saranno evidenziate e porteranno alla abolizione dello spesometro, ma resteranno in piedi le operazioni con l’estero per cui i modello Intra si continueranno ad utilizzare.

Nel seguito vediamo più in particolare cosa inserire all’interno dei Modelli Intra 12 e Modello intra 13 e quali sono le soglie di operazioni al di sopra del quale scatta l’obbligo di compilazione e trasmissione telematica.

Chi deve effettuare la compilazione del Modello In tra 12 e Modello intra 13 nel 2019

Gli enti, le associazioni, le altre organizzazioni senza personalità giuridica e le società semplici che non esercitano in maniera esclusiva o principale attività commerciali o agricole (articolo 4, quarto comma, del Dpr 633/1972) e i produttori agricoli (articolo 34, sesto comma, del Dpr 633/1972), che hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni oltre il limite di 10.000 euro oppure che hanno optato per l’applicazione dell’imposta in Italia su questi acquisti devono dichiarare l’ammontare degli acquisti intracomunitari di beni registrati con riferimento al secondo mese precedente, l’ammontare dell’imposta dovuta e gli estremi del relativo versamento.

La comunicazione deve essere effettuata utilizzando il modello Intra 12.

L’adempimento, inoltre, deve essere effettuato dagli enti non commerciali e agricoltori esonerati che sono tenuti ad assumere il ruolo di debitori dell’imposta mediante applicazione del meccanismo del reverse charge, per gli acquisti di beni e servizi da soggetti non residenti (articolo 17, secondo comma, del Dpr 633/1972).
Nel seguito vediamo quali sono i i soggetti che sono obbligati all’invio telematico del modello Intra 12 relativo agli acquisti intracomunitari effettuati nel periodo precedente:

  • Società di persone o di capitali, ditte, lavoratori autonomi, liberi professionisti, enti non commerciali o simili anche non soggetti passivi d’imposta o anche produttori agricoli, che hanno effettuato acquisti intracomunitari per un valore complessivamente superiore a 10.000 euro
  • ei soggetti di cui sopra che applicano il regime del reverse charge per acquisti di beni o servizi da soggetti non residenti fiscalmente in Italia; sul concetto di residenza in calce all’articolo vi segnalo sempre l’articolo dedicato alla residenza delle società: come individuarla
  • Enti Non Commerciali titolari di partita IVA ma limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali.

Scadenza Invio Modello Intra 12, 13 2019: quando effettuare la trasmissione telematica

La trasmissione telematica dovrà essere effettuata entro la fine del secondo mese successivo a quello di emissione della fattura nel caso di vendite di beni e servizi o, nel caso di acquisto entro la fine del secondo mese di ricezione della fattura.

Nel seguito si riepilogano le scadenze 2018, 2019

Cosa Fare in pratica

La cosa fondamentale è il monitoraggio del plafond dei 10 mila euro perchè per esperienza vi dico che uno non ha inizialmente la sensibilità su questa tipologia di data che è soprattutto gestionale e non tanto fiscale. Quando si presentano operazioni con l’estero infatti si va subito a vedere quali sono gli adempimenti da porre in essere ed il modello intrastat, dopo l’identificazione nel sistema vie, è sicuramente quello più importante. Sarà quindi necessario monitorare il registro iva e annotarsi il valore delle operazioni i acquisto per vedere se il limite di 10 mila euro è vicino.

Successivamente ci si dovrà dotare per tempo del software di compilazione del modello intra 12 e 13 e leggersi le istruzioni per la compilazione. verificare che si abbiano le dotazioni informatiche idonee…prima tra tutte i classici aggiornamenti java runtime.

Una volta che abbiamo la procedura pronta dovremmo procedere a studiare le istruzioni per la compilazione. Verificare poi di avere i canali entratel o fisco line attivi, che non siano scadere le password o, se vi servite di un dottore commercialista, caffè o studio che vi segue di allertarli che starete per inviargli le comunicazioni di cui in oggetto. Successivamente monitorare il rispetto dei termini di scadenza, procedure all’invio, scaricare ricevuta di avvenuta trasmissione e conservarla.

Solitamente nei nuovi software di contabilità possibile fin da subito censire le operazioni che saranno interessate dalla trasmissione anche dei modelli intra in base al codice paese del cliente pe rie fatture di vendita o per il paese id residenza fiscale del venditore nel caso delle fatture fornitori.

In assenza di questi a fine mese si selezionano le partita che hanno le seguenti caratteristiche:

  1. acquisti intracomunitari di prodotti effettuato nel secondo mese precedente;
  2. acquisti dei beni e servizi con fatture ricevute il secondo mese precedente a quello di presentazione della dichiarazione relativa a operazioni effettuate nel territorio dello Stato Italiano da soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro dell’Unione Europea;
  3. acquisti relativi a cessioni a operazioni effettuate nel territorio dello Stato da soggetti non stabiliti in uno Stato membro dell’Unione Europea in reverse charge;
  4. acquisti sui quali vi siete autofatturati nel secondo mese precedente.

Ente non commerciale: disciplina speciale

Per gli enti no commerciali sarà necessario distinguere tra acquisti effettuati nell’ambito dell’attività commerciale e istituzionale: Quelli relativi all’attività commerciale seguono lo stesso percorso di cui sopra  per i quali vanno osservati gli ordinari adempimenti che devono rispettare tutti i soggetti passivi d’imposta. Per quello che concerne invece l’attività caratteristica non commerciale l’obbligo della compilazione del Modello INTRA 12 scatta solo quando le operazioni effettuate sono superiori a 10.000.

Multe e Sanzioni in caso di errori e ritardi Modello intra 2019

Omessa presentazione Intra 12, 13  2019

Gli errori connessi a questo particolare tipo di adempimento possono esplicitassi attraverso l’omessa presentazione totale del modello come anche una sua compilazione errata sia dal punto di vista formale (come potrebbe essere un codice fiscale o  un indirizzo o un numero di fattura,) sia elementi quantitativi sostanziali. Ai nostri fini nulla cambia rispetto ad un errore di queste due tipologie che sono soggetti ad una multa dello stesso importo.

Partiamo in rassegna con quello più grave che trattasi di omessa presentazione degli elenchi riepilogativi: la mancata presentazione del modello INTRA si a dal giorno successivo a quello di scadenza. Se avete commesso questo errore sappiate che scatta una sanzione che va da un minimo di 500 euro ad un massimo di 1.000 euro per ogni elenco intra omesso.

Nel seguito la tabella riepilogative con le sanzioni vigenti per ciascuna tipologia di errore, omeissione o inesattezze

Tabella sanzioni Modello Intrastat 2019

Nel seguito vi riepilogo quali sono le sanzioni previste per ciascuna tipologia di errore così avete anche il numero a cui applicare queste percentuali sanzionatorie
Violazioni, errori, omissioni, inesattezze Sanzioni
Omessa presentazione elenco riepilogativo da 500 a 1.000 euro
Presentazione tardiva entro 30 giorni dalla richiesta dell’ufficio da 250 a 500 euro
Presentazione elenco incompleto, inesatto o irregolare da 500 a 1.000 euro
Regolarizzazione entro 30 giorni dalla richiesta dell’ufficio o regolarizzazione spontanea dell’interessato nessuna sanzione
Regolarizzazione degli errori od omissioni dopo la constatazione da parte dell’Amministrazione 100 euro (1/5 del minimo)

Modello Intra 12, 13 2019 incompleto o parziale

Nel caso invece in cui abbiate presentato entro i termini di scadenza ordinaria il modello ma abbiate omesso o indicato in modo errato i dati ivi contenuti (codice fiscale o partita iva sbagliata, importo sbagliato, etc) allora la sanzione andrà da un minimo di 500 euro ad un massimo di 1.000 euro.

nel caso in cui abbiate sbagliato la scadenza e l’ufficio vi abbia pre allertato con una comunicazione in cui vi intima alla trasmissione del modello sappiate che la presentazione tardiva, ossia presentata entro 30 giorni dalla richiesta dell’agenzia delle Dogane presupppone una sanzione minima di 250 euro ad un massimo di 500 euro.

Modulistica: Modello Intra 12, 13 2019  da scaricare on line

nel seguito la modulistica che vi occorre per la compilazione:

Come compilare il modello INTRA 12, 13 2019 per effettuare l’Invio

Si accederà I comuni canali di trasmissione telematica messi a disposizione dall’agenzia delle entrate che ricordiamo essere:

  1. Fisconline
  2. Entratel
  3. Dottori Commercialisti
  4. CAF

Software di compilazione

I software per la compilazione possono essere scaricati al seguente indirizzo internet dell’agenzia delle dogane:
Software Agenzia delle Dogane 2019
Il download è naturalmente gratuito

http://www.tasse-fisco.com/societa/ravvedimento-operoso-modelli-intrastat-calcolo-tabella-percentuali-sanzioni-codici-tributo/39710/

Riferimenti Normativi

DPR n. 633/1972, art. 17
Decreto legge n.331/1993, art. 38 e seguenti
Provv.edimento n 11045 del 2015

 

 

1 commento

  1. Buongiorno,
    in merito agli Enti non commerciali, quando l’attività istituzionale operata non supera in 10000 euro. Dove trovo la circolare che specifica il non obbligo di invio del modello intrastat 12??
    Grazie mille per la disponibilità.

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