Certificazioni dei dividendi e dei proventi equiparati deliberati ed erogati: chi deve predisporre la certificazione attestante l’erogazione e l’eventuale applicazione di ritenute a titolo di imposta. Come effettuarla ed entro quali scadenze. Sono alcune domande a cui cerchiamo di fornire una risposta sintetica.
In un precedente articolo ci siamo occupati delle caratteristiche principali delle distribuzioni dei dividendi mentre qui ci occupiamo di approfondire le certificazioni dei dividendi e dei proventi equiparati.
Faremo riferimento prima di tutto a chi sono i soggetti obbligati al rilascio di queste certificazioni, cosa hanno ad oggetto le certificazioni dei dividendi quali sono le modalità come trasmetterli. Vedremo come comportarsi nel caso di certificazioni dei dividendi distribuiti ai soggetti non residenti nel territorio dello pubblica italiana.
Certificazione dei dividendi chi deve farla
I soggetti obbligati al rilascio della certificazione sono prima di tutto le società ed enti emittenti contenuti nell’articolo 73 comma uno lettera a e B del testo unico delle imposte sui redditi cd. TUIR.
Sono obbligati anche le banche e gli intermediari finanziari che distribuiscono dividendi in quanto aderiscono al deposito accentrato gestito da Monte titoli S.p.A.
Lo stesso dovranno fare anche i rappresentanti fiscali in Italia degli intermediari di cui sopra e quindi anche gli intermediari non residenti che aderiscono a sistemi di deposito accentrato che sono esteri ma che sono comunque aderenti al Monte titoli S.p.A.
Sono soggetti anche le imprese di investimento e gli agenti di cambio nonché gli associati in partecipazione e ogni altro soggetto classifica come sostituto d’imposta e che si frappone fra soggetto emittente e destinatario del dividendo.
Un caso particolare riguarda le società fiduciarie che dovranno rilasciare le certificazioni dei dividendi dei proventi limitatamente nei confronti degli effettivi proprietari e beneficiari del the del dividendo.
Certificazione dei dividendi e dei proventi equiparati che cos’è e cosa contiene
In questa certificazione l’Agenzia Entrate e l’inserimento di alcune informazioni prima fra tutte l’anagrafica del soggetto emittente il dividendo, la quantificazione degli utili derivanti dalla partecipazione sia nel caso di soggetti siano italiani o residenti all’estero. La natura del dividendo che potrà essere in denaro o anche in natura, e anche la genesi sia derivante dal possesso di titoli azionari o di altri strumenti iniziali similari oppure derivanti da associazioni in partecipazione o di cointeressenza.
Nella certificazione sarà necessario inserire anche questi dividendi e quindi sarà riportato il dividendo lordo la ritenuta e dividendo netto.
Ci saranno anche i dati relativi all’anagrafica del soggetto che rilascia effettivamente il dividendo e quindi non solo i dati del soggetto emittente.
Nel caso in cui vi sia nel procedimento di distribuzione anche l’intermediario non residente qui in mezzo anche i dati dello stesso.
Certificazione dividendi quale modello e modulo compilare
Nel seguito trovate i moduli e modelli da compilare per procedere alla trasmissione della certificazione. Nel seguito trovate il link con il download.
Certificazione dividendi casi particolari soggetti esteri non residenti
Nel caso di soggetti non residenti la certificazione viene ugualmente rilasciata in quanto soggetta a ritenuta a titolo d’imposta anche se misura convenzionale
Tassazione dei Dividendi: persone fisiche società capitali azioni e partecipazioni
Guida alla Distribuzione dei dividendi: delibera, imposta di registro, ritenuta e certificazione
Tabella Tassazione Dividendi sinottica sintesi
Soggetto percipiente | Partecipazione | Residenza Soggetto percipiente | Ritenuta |
Persona fisica senza partita IVA | Qualificata | ITA | 26% |
Persona fisica senza partita IVA | NON Qualificata | ITA | 26% |
Persona fisica con partita IVA che agisce come impresa | Qualificata | ITA | NO |
Persona fisica con partita IVA che agisce come impresa | NON Qualificata | ITA | NO |
Persona fisica senza partita IVA | Qualificata | ESTERO | CONVENZIONE ITA – PAESE ESTERO |
Persona fisica senza partita IVA | NON Qualificata | ESTERO | CONVENZIONE ITA – PAESE ESTERO |
Società di capitali | Qualificata | ITA | Tassazione IRES sul 5% |
Società di capitali | NON Qualificata | ITA | Tassazione IRES sul 5% |
Società di persone | Qualificata | ITA | Dividendo tassato per il 58,14% |
Società di persone | NON Qualificata | ITA | Dividendo tassato per il 58,14% |
Società di capitali | Qualificata | ESTERO | Convenzione o 1,2% |
Società di capitali | NON Qualificata | ESTERO | Convenzione o 1,2% |
Società di capitali | SENZA ESIMENTE | SOCIETA’ PARTECIPATA ESTERA | Tassazione IRES sul 5% |
Società di capitali | CON ESIMENTE | SOCIETA’ PARTECIPATA ESTERA | Tassazione IRES SUL 50% OLTRE EVENTUALE CREDITO IMPOSTE ESTERE |
Società di capitali | SENZA ESIMENTE | SOCIETA’ PARTECIPATA ESTERA FISCALITA’ PRIVILEGIATA | Tassazione IRES SUL 100% |