Agevolazioni fiscali Ristrutturazione BOX Garage autorimessa o parcheggi: detrazioni

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Aggiornato il 4 Maggio 2023

agevolazioni costruzione ristrutturazione box garageVediamo quanto risparmiate in caso di costruzione o ristrutturazione di un box, garage o parcheggio, quali sono i requisiti da rispettare per la detrazione fiscale, le agevolazioni correlate e quali sono i massimali ammessi oltre i costi correlati a tali lavorazioni.

Come abbiamo avuto modo di vedere nell’articolo dedicato alle agevolazioni fiscali per l’acquisto di box, garage, parcheggi o autorimessa si deve prima di tutto in inquadrare l’ambito oggettivo di applicazione della disposizione agevolativa che consiste nel costruire o anche ristrutturare box, garage, parcheggi autorimesse che siano di pertinenza dell’abitazione.

Vincolo di pertinenza con l’abitazione

A tal proposito occorre quindi fare riferimento in primis a cosa si intende per pertinenza che in sintesi possiamo dire che sulla prova dell’esistenza del vincolo di pertinenzialità, l’Agenzia delle Entrate sono considerate pertinenze le unità immobiliari classificate o classificabili in categorie diverse da quelle ad uso abitativo, destinate ed effettivamente utilizzate in modo durevole al servizio dell’abitazione (anche se non appartengono allo stesso fabbricato).

Possono usufruire della detrazione anche gli acquirenti di box o posti auto pertinenziali già realizzati, tuttavia la detrazione spetta esclusivamente con riferimento alle spese sostenute per la realizzazione, a condizione che siano attestate dal venditore. Anche in questo caso nella dichiarazione dei redditi devono essere indicati i dati catastali dell’immobile.

Per gli adempimenti relativi agli interventi iniziati prima del 14 maggio 2011, e per altre informazioni sulle condizioni e sulla documentazione necessaria per il riconoscimento della detrazione, vedere in Appendice la voce “Spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio”.

Nel seguito si riepilogano le agevolazioni attualmente in uso che beneficiano delle proroghe delle maggiori percentuali e maggiori importi ammessi alla detrazione fiscale. Dalle istruzioni per la compilazione del 730 2015 prendo una buona sintesi dell’attuale contesto agevolativo fiscale riguardante tali spese.

La detrazione d’imposta che verrà calcolata da chi presta l’assistenza fiscale è pari al:

  • 50 per cento per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 fino al 31 dicembre 2015;
  • 41 per cento per le spese sostenute nel 2006 relative a fatture emesse dal 1° gennaio al 30 settembre 2006; n 36 per cento per le spese sostenute:
    • a) nel 2005;
    • b) nel 2006 per fatture emesse dal 1° ottobre 2006 o in data antecedente al 1° gennaio 2006;
    • c) dal 2007 al 2011;
    • d) dal 1° gennaio al 25 giugno 2012.

La detrazione viene ripartita in 10 rate di pari importo da chi presta l’assistenza fiscale. I contribuenti che, avendone diritto, negli anni passati avevano ripartito la detrazione in 5 rate, possono proseguire secondo tale rateazione.

Quanto posso spendere per la costruzione o la ristrutturazione?

La spesa su cui applicare la percentuale non può superare il limite di:

  • 48.000 euro per le spese sostenute dal 2005 al 25 giugno 2012;
  • 96.000 euro per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2015.

Il limite va riferito alla singola unità immobiliare sulla quale sono stati effettuati i lavori. Quindi, se più persone hanno diritto alla detrazione (comproprietari ecc.), il limite va ripartito tra loro.

Per le spese sostenute fino al 30 settembre 2006, invece, il limite andava riferito alla persona fisica e a ogni singola unità immobiliare. Per l’anno 2012, la detrazione del 50 per cento spetta per le spese sostenute dal 26 giugno al 31 dicembre nel limite di 96.000 euro, al netto delle spese sostenute fino al 25 giugno 2012 nel limite di 48.000 euro.

Se gli interventi consistono nella prosecuzione di lavori iniziati negli anni precedenti sulla stessa unità immobiliare, per determinare il limite massimo delle spese detraibili occorre tenere conto di quelle già sostenute negli anni passati. In particolare, nel caso di interventi iniziati prima del 26 giugno 2012 e proseguiti negli anni successivi, la detrazione del 50 per cento spetta per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2015 nel limite di 96.000 euro, al netto delle spese sostenute fino al 25 giugno 2012 nel limite di 48.000 euro.

Quali sono le caratteristiche del box o del garage?

Non ci sono particolari previsioni tecniche imposte dal legislatore nel senso che parliamo sia di box su terra, garage, semplici parcheggi, scavati sotto la casa, villa o immobile o anche costruiti sopra. Insomma costruitevelo come vi pare perché quello che viene agevolato è il posto auto in sé e il suo asservimento all’abitazione principale.

Quali sono i costi che posso portarmi in detrazione fiscale relativi ai lavori

I costi che possono essere portati in detrazione sono sia quelli relativi all’effettuazione del box e del garage e a i materiali limitatamente a quelli che servono per porre in essere ed in funzione il garage ma anche per esempio quelli relativi alla progettazione dell’autorimessa, alle varie ed eventuali perizie che servono o relazioni di conformità.

Lo stesso trattamento e beneficio fiscale spetterà anche alle varie imposte di bollo, Iva ed eventuali oneri concessori richiesti dal comune.

Vi segnalo l’articolo correlato dedicato alle detrazioni fiscali previste per l’acquisto di box, garage, autorimesse, e parcheggi

http://www.tasse-fisco.com/autoveicoli/imposta-registro-box-garage-cantine-posti-imponibile-valore-catastale/39263/

http://www.tasse-fisco.com/case/detrazione-36-box-garage-lavori-ristrutturazione/5081/

http://www.tasse-fisco.com/persone-fisiche/calcolo-tassa-passo-carrabile-tosap-2017-divieto-sosta/34401/

1 commento

  1. Buongiorno,
    avrei una domanda da porvi: nel 2013 ho acquistato una casa ristrutturata da impresa unitamente ad un garage di pertinenza della stessa. Sul prezzo di acquisto della casa ristrutturata (tolto il costo di acquisto del garage) abbiamo richiesto la detrazione per case ristrutturate mentre per l’acquisto del garage (pagato con bonifico separato) abbiamo chiesto la detrazione del 50% della spesa dichiarata dalla ditta costruttrice come prezzo di realizzazione del box. L’Agenzia delle Entrate oggi ci contesta che trattandosi di ristrutturazione anche il box è stato ristrutturato e non costruito come nuovo quindi ci chiedono di computare anch’esso nella detrazione per acquisto casa ristrutturata e non nella detrazione specifica prevista per l’acquisto di box. Chiaramente la detrazione che considera l’Agenzia delle Entrate è più bassa rispetto a quella per l’acquisto di box auto. Mi piacerebbe avere un vostro parere in merito e magari qualche riferimento normativo da poter prendere in considerazione per poter gestire al meglio questa pratica.

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