Ho un monolocale di 18mq circa dove risiedo con mia moglie acquistato come prima casa. Stiamo per acquistare un terreno (in zona agricola) con progetto approvato per riqualifica di un rudere dove il rudere deve essere demolito e la costruzione traslata dal luogo del rudere.
Detto quanto sopra sto cercando di capire come risparmiare il più possibile usufruendo delle agevolazioni prima casa.
Siamo stati dal nostro notaio e ci ha detto di procedere in questa maniera:
1. il venditore (proprietario attuale del comunica all’ufficio di competenza l’inizio dei lavori con relativo abbattimento del rudere
2. a quel punto noi acquistiamo il terreno come semplice terreno edificabile con progetto approvato (e concessione edilizia in mano) pagando il 5% di imposta, evitando quindi il discorso relativo al censimento dell’immobile (a questo punto non più necessario) e non andando a creare problemi per il discorso della casina di 18 mq
3. a causa della dimensione della casina che risulta essere di 18 mq circa, abbiamo diritto all’adeguamento igenico sanitario che però non può essere fatto a causa delle distanze dai confini e della zona dove si trova la casina stessa. Detto questo la nuova abitazione diventerà per noi a tutti gli effetti Prima Casa e di conseguenza la casina sarà Seconda Casa.
4. con l’agevolazione Prima Casa avremo quindi diritto su tutto al 4% di iva invece del 10/20% e non avremo problemi con la casina che a questo punto potrà rimanere nostra non essendo necessario venderla per usufruire dei vantaggi fiscali sulla nuova abitazione
Detto quanto sopra possiamo stare tranquilli?
Le nostre domande sono queste:
– non è che la casina risulta comunque essere un problema e che a prescindere da quello che dice il regolamento urbanistico la nuova costruzione risulterebbe fiscalmente Seconda Casa?
– non è che non facendo il censimento del rudere questo ci blocca in qualche maniera la costruzione e l’edificabilità?
– non è che il terreno essendo in zona agricola non può essere considerato come terreno edificabile anche se in presenza di un progetto?
Grazie per l’aiuto a chi ci risponderà!
Esempio di calcolo delle tasse sull’acquisto di terreni
Nel seguito un semplice calcolo per verificare l’imposizione fiscale al livello di imposta di registro ipotecaria e catastale derivante dall’acqsuito di un terreno sia nel di agevolazioni sia senza.
La base imponibile è costituita dal prezzo dei beni dichiarato dalle parti nell’atto di compravendita. | |||
A) Trasferimenti di terreni agricoli (in assenza di agevolazioni) | |||
Imposta | Valore catastale | Totale imposte | |
Imposta di registro: 15% | 15% | 7.000 | 1.050 |
Imposta ipotecaria: Euro 50 | 50 | 50 | |
Imposta catastale: Euro 50 | 50 | 50 | |
Totale | 1.150 | ||
B) Trasferimenti di terreni non agricoli (in assenza di agevolazioni) | |||
Imposta | Valore catastale | Totale imposte | |
Imposta di registro: 9% | 9% | 7.000 | 630 |
Imposta ipotecaria: Euro 50 | 50 | 50 | |
Imposta catastale: Euro 50 | 50 | 50 | |
Totale | 730 |
Tassazione del Reddito dei Terreni
Tassazione Plusvalenza Vendita Terreno edificabile acquistato o ricevuto per donazione o successione