Dal punto di vista IVA, per l’agente immobiliare, in considerazione della sua particolare attività svolta che lo può portare a non guadagnare paradossalmente niente anche fino al 30 dicembre per poi il 31 concludere un affare importante, dovrà aprirla comunque da momento di esercizio dell’attività. Non valgono pertanto nel suo caso le conclusioni a cui eravamo arrivati nell’articolo dedicato a quando aprire la partita Iva perché valgono per i prestatori d’opera per così dire normali.
Obbligo di apertura della partita Iva per l’agente immobiliare
Il legislatore fiscale ha imposto l’apertura della partita iva per l’agente immobiliare non considerando per questa particolare categoria il carattere dell’abitualità e continuità che abbiamo visto essere la caratteristica principale che obbligherebbe qualsiasi soggetto ad aprire esercente attività di lavoro autonomo arti o professioni ad aprire la propria posizione Iva presso l’agenzia delle entrate.
Per approfondire potete leggere la guida all’apertura della partita Iva
Diritto alla provvigione
Diverso il caso della provvigione che maturerà per il mediatore indipendentemente dall’apertura o meno della partita Iva ed in dipendentemente dal fatto he svolga abitualmente o continuativamente la propria attività nel corso dell’anno per cui basterà anche concludere un solo affare per vedersela riconoscere tanto dal cliente quanto dall’agenzia per cui potrebbe lavorare anche per brevi periodi dell’anno. Nel caso però di apertura della partita Iva la provvigione spetta in base a quanto definito dall’articolo 6 della Legge “1.Hanno diritto alla provvigione soltanto coloro che sono iscritti nei ruoli 2. La misura delle provvigioni e la proporzione in cui questa deve gravare su ciascuna delle parti, in mancanza di patto, sono determinate dalle giunte comunali, sentito il parere della commissione provinciale di cui all’articolo 7 e tenendo conto degli usi locali.”
Per approfondire come e quando matura il diritto alla provvigione potete leggere questo articolo dedicato proprio alla provvigione dell’agente immobiliare
La provvigione pertanto è dovuta anche nel caso di mediatori occasionale ma il cui confine con l’esercizio abusivo della professionale è molto sottile. Per questo posso consigliare sempre fin da subito di inquadrarsi aprendo la propria partita IVA e provando a svolgere l’attività stando attenti a non incappare in una delle cause di incompatibilità che vi potrebbero esporre alla restituzione della provvigione eventualmente incassata oltre all’ammenda da 7500 a 15 mila euro. Sotto trovate i requisiti per
Iscrizione camera di commercio al REA
come abbiamo avuto modo di approfondire insieme nell’articolo dedicato all’iscrizione alla camera di commercio anche l’agente immobiliare o il mediatore in generale dovranno identificarsi mediante procedura di registrazione presso il registro della camera di commercio.
Ricordo che non possono esercitare l’attività di mediatori tutti coloro che esercitano altra attività di impresa o di lavoro autonomo, in quanto incompatibile, che sono dipendenti da una delle parti da rapporti di collaborazione o dipendenza o rappresentanza, anche se naturalmente è consentita l’attività di mediatori svolta in forma associata sia sotto forma di società di persone, agenzie immobiliari e società di capitali.
Requisiti Iscrizione Agente Immobiliare
Novità 2017
Con la Manovra correttiva per il 2017 viene introdotto l’obbligo di prelievo della ritenuta d’acconto per tutti i canoni incassati per conto del proprietario. L’obbligo decorre dal primo giugno 2017. Per questo ho scritto un articolo appositamente dedicato al calcolo e versamento della ritenuta d’acconto sugli affitti brevi per gli agenti immobiliari