Aire ed agevolazioni prima casa per i residenti all’estero

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Aggiornato il 4 Maggio 2023

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impianto fotovoltaico condominialeLe agevolazioni prima casa si estendono anche nel caso di un cittadino italiano residente all’estero e vediamo qui di rispondere ad alcune domande dei lettori per fornire qualche chiarimento in più sull’argomento in ordine alle agevolazioni per gli iscritti e non all’AIRE. Le agevolazioni fiscali prima casa per essere fruite hanno anche il requisito della residenza da spostare netro 18 mesi, ma nel caso di residente all’estero l’agenzia delle entrate ha chiarito che si può applicare il beneficio fiscale (parità del rispetto degli altri requisiti intendiamoci) anche indipendentemente dalla variazione della residenza nello stesso comune. La ratio della norma secondo me risiede nell’intento di non rendere economicamente poco conveniente acquistare case in Italia.

Per i cittadini italiani residenti all’estero deve trattarsi di prima casa posseduta sul territorio italiano. Il potenziale acquirente non deve essere titolare, esclusivo o in comunione col coniuge, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del Comune dove si trova l’immobile da acquistare;
Inoltre non dovrà essere titolate, neppure per quote o in comunione legale, su tutto il territorio nazionale, di diritti di proprietà, uso, usufrutto, abitazione o nuda proprietà, su altra casa di abitazione, acquistata, anche dal coniuge, usufruendo delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa. La residenza però non dovrà essere spostata nella nuova casa presente sul territorio italiano ma il rogito dovrà essere fatto in Italia e si dovranno rilasciare le dichiarazioni indicate qui sopra.

In tal senso il cittadino che risulta residente all’estero, il che per intenderci significa in modo molto riduttivo che soggiorna per più di 183 giorni nel territorio di un altro Stato rispetto all’Italia o che in  base anche ad altri requisiti (che potete trovare descritti nell’articolo dedicato alla residenza fiscale delle persone fisiche) non sia considerato tale, potrà procedere con l’acquisto di un’abitazione fruendo della minore imposta di registro (1% in luogo del 9%) ed imposte ipotecarie e catastali rispetto ai contribuenti che acquistano seconde case o che non posseggono i requisiti che trovate nell’articolo dedicato ai benefici prima casa.
Nella tabella di seguito vi ho fatto un esempio per comprendere meglio l’effettivo risparmio di imposta nel caso di un acquisto senza benefici fiscali prima casa.

La tabella di sintesi del trattamento fiscale della cessione di immobili

Tipologia immobile
Venditore
Acquirente
Quando
Iva
Registro
Imposta ipotecaria
Imposta catastale
Vendita di fabbricati abitativi
da
Privato senza partita Iva
con agevolazioni prima casa
Acquistato costruito da meno di cinque anni
0
2%
200
200
Vendita di fabbricati abitativi
da
Privato senza partita Iva
senza agevolazioni prima casa
Acquistato costruito da meno di cinque anni
0
9%
50
50
Vendita di fabbricati abitativi
da
Impresa costruzione
con agevolazioni prima casa
Acquistato costruito da oltre di cinque anni
4%
200
200
200
Vendita di fabbricati abitativi
da
Privato senza partita Iva
con agevolazioni prima casa
Acquistato costruito da oltre di cinque anni
esente Iva
2%
50
50
Vendita di fabbricati abitativi
da
Soggetto titolare di partita Iva (No impresa di costruzione)
con agevolazioni prima casa
esente Iva
2%
50
50
Vendita di fabbricati strumentali
da
Privato senza partita Iva
senza agevolazioni prima casa
9%
50%
50%
Vendita di fabbricati strumentali
da
Impresa costruzione
senza agevolazioni prima casa
Acquistato costruito da meno di cinque anni con legge tupini
10%
200%
3%
1%
Vendita di fabbricati strumentali
da
Impresa costruzione
senza agevolazioni prima casa
Acquistato costruito da meno di cinque anni con interventi di recupero
10%
200%
3%
1%
Vendita di fabbricati strumentali
da
Impresa costruzione
senza agevolazioni prima casa
costruiti dall’impresa cedente
22%
200
3%
1%
Vendita di fabbricati strumentali
da
Impresa costruzione
senza agevolazioni prima casa
Acquistato costruito da oltre di cinque anni con legge tupini
10%
200
3%
1%
Vendita di fabbricati strumentali
da
Impresa costruzione
senza agevolazioni prima casa
Acquistato costruito da oltre di cinque anni con interventi di recupero
10%
200
3%
1%
Vendita di fabbricati strumentali
da
Impresa costruzione
senza agevolazioni prima casa
costruiti dall’impresa cedente senza con Opzione Iva
22%
200
3%
1%
Vendita di fabbricati strumentali
da
Impresa costruzione
senza agevolazioni prima casa
costruiti dall’impresa cedente senza con Opzione Iva
esente Iva
200
3%
1%
Vendita di fabbricati strumentali
da
Soggetto con partita Iva
senza agevolazioni prima casa
senza opzione per imponibilità Iva
esente Iva
200
3%
1%
Vendita di fabbricati strumentali
da
Soggetto con partita Iva
senza agevolazioni prima casa
con opzione per imponibilità Iva
22%
200
3%
1%

Il beneficio spetterà poi indipendentemente dall’iscrizione all’elenco AIRE per i residenti all’estero.

Per approfondire ancora potete leggere non solo gli altri articoli dedicati alle agevolazioni prima casa navigando nelle parole colorate in celeste ma anche leggendo le circolari dell’agenzia delle entrate sul tema che sono la 19 del 2001 e la n. 1 del 1994. Potete leggere anche gli articoli dedicati alla residenza fiscale delle persone fisiche in modo anche da comprendere meglio come il fisco italiano vi considera indipendendentemente talvolta dalla vostra residenza anagrafica.

Italiano Emigrato all’estero (anche non iscritto all’AIRE)

Anche il soggetto italiano che diviene residente all’estero sia per motivi personali sia per motivi di lavoro può comunque sfruttare il beneficio dellla prima casa per immobili però situati sul territorio Italiano. Per fruire dell’agevolazione non sarà necessario essere iscritto all’AIRE anche se in sede di controlli sarà necessario dare prova della residenza all’estero.

Guida all’acquisto e vendita di casa all’estero

Vi consiglio poi di leggere l’articolo dedicato alla Guida per l’acquisto e vendita di casa all’estero in cui si ripercorrono brevemente alcuni spunti per valutare la convenienza di acquistare casa all’estero, le imposte e le tasse dall’acquisto, alla gestione alle eventuali (ve lo auguro) plusvalenze sulla vendita passando per l’indicazione nella dichiarazione dei redditi modello 730 o unico.

Ravvedimento operoso

Nel caso vi accorciate di esservi sbagliati nella determinazione o versamento dell’imposta potete consultare il nuovo articolo dedicato al Ravvedimento operoso per gli iscritti all’AIRE o soggetti esteri

Tassazione Canoni

Se invece volete verificare quali imposte andrete a pagare per immobili posseduti all’estero e dati in affitti anche per brevi periodi dell’anno al fine di verificare anche la convenienza economica ad investire all’estero piuttosto che in Italia su una seconda casa potete leggere il nuovo articolo dedicato alla Tassazione dei canoni di affitto derivante da casa all’estero per i residenti in Italia

Trasferimento all’estero per motivi di lavoro: le tasse da pagare in Italia

http://www.tasse-fisco.com/case/agevolazione-prima-seconda-affittata-indisponibile-inidoneita-come-fare-quando/39019/

http://www.tasse-fisco.com/dichiarazione-dei-redditi-730-o-unico/calcolo-detrazione-spese-mediche-rimborso-assicurazioni-sanitarie-calcolo/26814/

90 Commenti

  1. Buona sera, avrei bisogno di una mano.
    Vivo e risiedo in Italia ma lavoro in Svizzera. Ho diritto al recupero per ristrutturazione?
    Ho cercato su vari siti ma non riesco a trovare niente.

  2. buongiorno. vivo e lavoro a berlino ed ho acquistato un piccolo appartamento in germania dove sono residente ed iscritto all’aire. siccome in germania non si possono “scaricare” gli interessi del mutuo posso farlo in italia visto che siamo in “Europa”? Grazie e cordiali saluti

  3. Salve,
    da Gennaio mi trasferirò in Canada,per più di un anno per lavoro. Lascio in italia una casa di proprietà già affittata ad inquilini tramite contratto in regime di cedolare secca.So che se il cittadino lascia in italia il centro dei propri legami familiari e o dei propri interessi patrimoniali e sociali, verrà considerato a tutti gli effetti residente in Italia e quindi verrà tassato anche sui redditi ottenuti all’ estero. Come posso evitare di pagare due volte le tasse ( una volta in Canada e una volta in Italia)sul reddito percepito all’ estero?
    grazie per l’ aiuto.
    Mauro.

  4. Buonasera,
    In Italia sto pagando il mutuo, vivo all’estero (scritto all´AIRE).
    Pago le tasse qui
    1) devo fare la dichiarazione dei redditi anche in Italia?
    2) ho diritto agli interessi passivi del mutuo?
    3 ho la residenza in Spagna e mi hanno dato la residenza in Italia non so’ il perche, sarà per aver comprato appartamento ?
    4 mi hanno fatto pagare Imu e tasse anche quando erano abbolite nel 2013
    5 se vivo a estero vado in Italia solo per 20 giorni annuali mi fanno pagare tutte le tasse imu tare etc etc questo es giusto e normale grazie

  5. Buonasera,
    ho una casa di proprieta´in Italia di cui sto pagando il mutuo, ma per motivi di lavoro sono in Scandinavia da quasi 2 anni (non iscritta all´AIRE).
    Pago le tasse qui in Scandinavia ed ho 2 domande:
    1) devo fare la dichiarazione dei redditi anche in Italia?
    2) ho diritto agli interessi passivi del mutuo?

    Grazie!

  6. sono residente in Spagna dal 2011, ho una casa di mia proprietà in affitto in Italia.E’ da considerare prima o seconda casa?.
    Grazie

  7. Buongiorno! Vorrei vendere un immobile acquistato un anno fa come prima casa, con l’impegno di riacquistare un altro immobile da adibire ad abitazione principale.
    Mi sembra che la legge mi permetta di usufruire ancora dei privilegi di acquisto prima casa ma non ho ben chiaro il calcolo delle plusvalenze. Preciso che ho ristrutturato completamente il primo immobile(con spese documentate) e quindi lo rivenderei ad una cifra ben piú alta di quella di acquisto.
    Esistono limitazioni nell’aumento del prezzo? Viene tassata la plusvalenza?

    Ringrazio per la gentile risposta!

  8. sono un pensionato di single di 63 anni e ho intenzione di trasferirmi a gran canaria e quindi di isrivermi all’aire, siccome ho un deposito titoli con una plusvalenza vorrei sapere se trasferendo il tutto dovrei pagare la plusvalenza in italia e a quale imposizioni sugli interessi e sulle plusvalenze assoggettatonel nuovo paese di residenza. grazie per la risposta

  9. Buongiorno,
    sono residente all’estero, da moltissimi anni, iscritto all’Aire di Torre Annunziata. Vorrei comprare una casa di vacanze con un mutuo prima casa. E’ possibile? Dalle indagini da me svolte le banche hanno problemi ad aprirmi un conto corrente e hanno difficolta’ a darmi informazioni sul mutuo.
    Vi ringrazio in anticipo

  10. buongiorno,
    volevo porvi questo quesito: da alcuni anni sono isctitto AIRE e residente in Lussemburgo dove svolgo attivita’ lavorativa per una banca italiana specializzata in investimenti. Ho intenzione di acquistare un immobile in italia dove gia’ ne posseggo uno e vorrei chiedere un mutuo per l’operazione. Potreste dirmi se la cosa e’ fattibile e nel caso indicarmi quali banche sono in grado di fare l’operazione?
    Grazie mille

  11. Salve
    Ho un quesito a cui nessuno riesce a dare una risposta
    Ho avuto in donazione un immobile a luglio dai miei genitori, attualmente sono residente in italia ma a breve mi trasferiro’ all’estero quindi saro’ iscritta all’AIRE. Posso godere delle agevolazioni fiscali per i residenti all’estero? o poiche’ al momento della donazione non lo ero devo seguire tutto l’iter burocratico del passaggio di residenza ove è situato l’immobile entro 18 mesi ?
    Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto

  12. Buongiorno a tutti,
    vorrei portare all’attenzione un problema che sto sperimentando sulla mia pelle in prima persona.

    Io sono residente (iscritto all’aire) per lavoro in Inghilterra.
    ho una casa di proprieta’ in italia (senza mutuo ma completamente pagata)
    ho uno stipendio (dimostrabile) di almeno 4 volte sopra la media italiana

    e mi vedo continuamente negare il mutuo dalle banche italiane perche’ non ho un CUD italiano. Ovviamente non ho il cud ma ho il corrispettivo inglese.
    ma questo non sembra interessare a nessuno.

    Quindi la legge si dice che si puo’ comprare casa anche se si risiede all’estero ma le banche non danno il mutuo per i residenti all’estero.

    voi avete qualche suggerimento?
    vi e’ capitato anche a voi?

    grazie mille.
    daniele

  13. vorrei sapere, per cortesia, se mio fratello, proprietario al 50% con me di casetta rurale che è sua prima ed unica casa, può avvalersi delle agevolazioni comunali per prima casa essendo iscritto AIRE da tanti anni, ma non nel Comune dove è ubicato l’immobile. Non è un elenco riconosciuto a livello nazionale? Grazie.

  14. Dal marzo 2011 mio figlio Lorenzo lavora a Vienna ed è iscritto all’Aire. Possiede una casa a Roma, pertanto chiedo se la sua casa è considerata prima o seconda per il pagamento o meno dell’IMU relativamente agli anni 2012 e 2013. Vi ringrazio.

  15. Buon giorno,visto la vostra conoscenza in materia avrei bisogno di chiedervi alcuni chiarimenti, ho bisogno del vostro aiuto e vi ringrazio anticipatamente.
    Risiedo al estero in Germania e sono cittadino italiano iscritto aire( nel comune di Mirabella Imbaccari CT).
    Ho intenzione di acquistare un immobile in Italia come casa di vacanze.
    La mia domanda è se posso acquistare l’ immobile come prima casa?
    In Caso di si, Per favore mi può dire come sono imposti da pagare?
    Sono nato in Germania e vivo in Germania. Lavoro in Germania.
    Mia moglie e tedesca.
    Qui vorrei sapere la situazione per mia moglie è per me per quanto riguarda tasse da pagare e imposti.
    Prezzo di cessione le € 350.000€
    Grazie ancora per l ‘aiuto.

  16. Buongiorno,
    Sono un italiano residente all’estero da moltissimi anni ed iscritto all’AIRE. Sto pensando di acquistare casa in Italia e sono al corrente delle agevolazioni prima casa per l’acquisto di immobili in Italia.
    Mia moglie non e’ cittadina italiana, anche se ha in passato lavorato ed e’ stata residente in Italia.
    Le agevolazioni prima casa si estendono anche a lei nel caso acquistassimo casa in comunione di beni (cosa che pensiamo di fare), essendo lei mia coniuge (cioe’ coniuge di un cittadino italiano)?
    NB Non essendo italiana non e’ iscritta all’AIRE ma i suoi dati sono registrati in consolato/AIRE, essendo lei appunto mia coniuge.

  17. sono italiana residente all’estero e sto comprando un appartamento a modena (mia citta natale)
    sono al corrente delle agevolazioni prima casa ma per l’ IVA sia del notaio che dell’agenzia immobiliare sono esente o rimborsata?
    grazie

  18. Salve,

    una ulteriore delucidazione su questa materia: lavorando all’estero (piu’ di 183 giorni l’anno oppure iscritto all’AIRE) non si perdono le agevolazioni prima casa. Ma si e’ soggetti alla tassazione sulla differenza di imposte da parte dello stato italiano?

    Cordiali saluti,
    Piero

  19. Buongiorno,

    vorrei approfittare della vs competenza ed esporvi brevemente il mio caso per un chiarimento, vi ringrazio molto in anticipo! :)

    Sono un italiano residente in Svezia da 12 mesi.
    Nell’anno scorso ho trascorso 9 mesi qui in Svezia,dove sono arrivato ad Aprile (2012)con un contratto di lavoro a progetto presso una società inglese. A parte il contratto e le presenze sul lavoro, ho diversi contratti di affitto per dimostrare la mia residenza in Svezia.
    Il mio problema è che per il 2012 non risulto iscritto all’AIRE; per il mio lavoro in Svezia ho pagato le mie tasse regolarmente (qui in Svezia).
    Come devo compartarmi con la dichiarazione dei redditi Italiana?

    Vi ringrazio ancora!

    Cordiali saluti,

    Andrea

  20. GENTILMENTE,VORREI SAPERE SE, AVENDO UN IMMOBILE PARZIALMENTE LOCATO A ROMA (HO LA DISPONIBILITA’ DI UNA STANZA E BAGNO) E PUR SE ISCRITTO ALL’AIRE,PUR SE VIVO IN ITALIA PER OLTRE META’ ANNO, DEVO PAGARE L’IMU E L’IRPEF (NON HO ALTRI REDDITI OLTRE LA LOCAZ.PARZIALE). IN CASO POSITIVO, POSSO DEDURRE GLI INTERESSI PASSIVI DEL MUTUO CHE HO SULLA CASA?GRAZIE GOFFREDO MURATGIA

  21. Sono un Italiano iscritto all’AIRE ho intenzione di acquistare un immobile nel comune dove sono nato in Italia.
    Essendo una casa di cooperativa, uno dei requisiti richiesti è la residenza,
    posso acquistarla? senza avere l’obbligo di trasferire la residenza nel Comune dove acquisto entro 18 mesi?

  22. Certo esordire dicendo è iscritto all’aire ma lavora quasi tutti i giorni a Milano non è il massimo, però come legge nell’articolo ne può fruire, stante il rispetto anche degli altri requisiti. pe rle altre invece avrei dei grandi dubbi perchè dipende dove lei risiede fiscalmente e quindi dove lei presenta la dichiarazione dei redditi.

  23. Buon giorno,visto la vostra conoscenza in materia avrei bisogno di chiedervi alcuni chiarimenti,di togliermi un cruccio che mi pervade
    confido nel vostro aiuto e vi ringrazio anticipatamente.

    Risiedo all estero sono cittadino italiano iscritto aire( nel comune di milano)
    e lavoro tutti i giorni o quasi a milano.
    volendo io comprare casa a milano da usare come domicilio lavorativo (o fiscale),posso acquistarla con
    agevolazioni prima casa? quindi con imposta di registro,ipotecarie e catastali con quote fisse?
    posso usufruire del rimborso degli interessi passivi? del 36% in caso di lavori di ristrutturazione o
    risparmio energetico?
    nel caso avessi diritto a queste agevolazioni sono obbligato o no a portare anche la residenza entro 12 o 18 mesi a Milano ?
    Per quanto riguarda il lavoro sono dipendentente, quindi gia il mio datore di lavoro paga le tasse dovute
    per il mio reddito prodotto in Italia io cmq dovrei fare l unico o 730 per l eventuale casa e per avere i rimborsi prima casa ecc ???

    Grazie ancora per l ‘aiuto.

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