Aggiornato il 27 Luglio 2023
La variazione o cambio di residenza ai fini del pagamento dell’IMU o imposta municipale propria sembrava una di quelle domande facili invece trovare chi ti da un chiarimento sembra un’impresa ardua. Cerchiamo qui di capire come fare in questo caso che penso sia anche molto comune o quantomeno facile da riscontrare nella pratica indipendentemente dal caso analizzato dal Legislatore di acquisto dell’immobile in corso d’anno.
A tal fine sarà necessario prima di tutto tenere a mente la solita regola dei 15 giorni secondo cui laddove si effettui o anche acquisti casa per esempio il 3 del mese quel mese si computa ai fini dell’IMU. Nel caso anche in cui modificassi semplicemente la residenza sempre lo stesso giorno tre del mese allora ai fini del calcolo dell’IMU quel mese lo considererò nel calcolo dei mesi in cui ho beneficiato dell’immobile. Se fosse accaduto invece il 16 o il 18 del mese vale il contrario.
La metodologia è la medesima applicata per l’ICI per cui molti di voi già la conoscevano.
Esempi e chiarimenti
Nel caso quindi di immobile adibito ad abitazione principale supponiamo fino al 18 aprile e successivamente adibito a seconda casa perchè ne ho comprata un’altra o mi sono semplicemente trasferito in un altro comune, in un latra casa, allora dovrà splittare il calcolo, ossia dividere i calcoli in due.
Nel primo intervallo di tempo che va dal primo gennaio al 18 aprile considero 4 mesi pieni di IMU calcolata con agevolazione prima casa e aliquota ridotta e per i restanti otto mesi di possesso calcolerò invece una tassazione piena non potendo beneficiare nè delle agevolazioni fiscali IMU previste per l’abitazione principale nè potendo applicare l’aliquota ridotta.
Spero di aver dato una risposta a coloro i quali è capitato nel corso dell’anno.
Vi ricordo comunque sempre tutti gli altri articoli dedicati all’IMU a partire dalla guida IMU con la sintesi degli elementi e le caratteristiche da sapere assolutamente di questo nuovo ed odiato tributo, oltre anche agli altri che vi guideranno nel Calcolo-IMU.
Vi ricordo poi sempre di verificare le aliquote del vostro comune: faccio un esempio: Milano le ha aumentate al massimo ed ha prevista tutta una serie molto specifica di riduzioni per cui state molto attenti in sede di calcolo dell’acconto.
Per esempio ancora Roma le ha aumentate sull’abitazione principale del 25% ed è tanto, lo vedrete quando andrete a pagare il saldo.
Importante:
Il cambio di residenza rappresenta un caso che vi obbliga alla presentazione della denuncia IMU in quanto rappresenta un elemento che potrebbe incidere sulla determinazione del tributo.
Gli articoli di Tasse-Fisco sull’IMU
Rispetto alle modalità di pagamento, al calcolo dell’IMU e alle aliquote IMU applicate vi segnalo i seguenti articoli di approfondimento
Scadenza IMU (le date per l’acconto e il saldo) |
Guida all’IMU (con sotto-link specifici) |
Calcolo IMU (come calcolare quanto pagare) |
Aliquote IMU |
Codici tributo |
IMU per gli immobili di categoria D (alberghi, pensioni, teatri, ecc.) |
La tassa IMU sui terreni |
Agevolazioni ed esenzioni IMU |
Dichiarazione IMU |
Pagamento IMU in ritardo |
Nuovo articolo dedicato all’ IMU e TASI per Residenti all’estero con Immobili in Italia
Riferimenti Normativi: Articolo 13 del Decreto Salva Italia e Decreto sul Federalismo Municipale.
Definizione Fabbricato inagibile e riflessi fiscali ai fini IMU
Purtroppo l’esempio di cambio residenza il 18 Aprile è troppo facile.
Supponiamo che l’acquisto sia il 27 Aprile e che il trasferimento residenza sia dopo giugno in un giorno/mese ancora non definito; come faccio a sapere quanto pagare come 1a rata? (Considerando che si deve pagare il 50% dell’intero importo dell’anno)
Buongiorno, avrei due quesiti da sottoporre: avendo venduto la seconda casa a gennaio, vorrei sapere come compilare il modulo f24, ovvero devo pagare la quota intera a giugno spuntando “acconto”, oppure divido la quota e pago a giugno e dicembre? ed inoltre la casella “immobili variati” va spuntata?
Grazie.
si
Buongiorno volevo sottoporre un quesito: ho acquisto un immobile il 13 aprile 2018 e trasferito la residenza il 24dello stesso mese di aprile. L’imu è dovuta per il mese di aprile? grazie
Buongiorno, volevo chiarire un mio dubbio: se acquisto una casa senza agevolazione prima casa, in seguito acquisto un’altra casa come prima casa con agevolazioni, nel caso dovessi avere residenza come abitazione principale nella casa acquistata senza agevolazione (quindi 2° casa) dovrò pagare l’imu e tasi anche per questa casa o per quella acquistata come prima casa ma in cui non ci abito? Grazie mille per la risposta. Cordiali saluti.
salve un chiarimento importante: il 22/10/18 ho venduto il mio 50% che avevo di seconda abitazione: a giugno per Imu e Tasi per tale seconda abitazione ho pagato la prima rata (acconto) calcolando 12 mesi di possesso, come dovrò gestire e regolarmi per il saldo Imu Tasi di dicembre avendo quindi avuto reale possesso per 10 mesi? grazie
se quella èa la sua abitazione principale si per i mesi in cui lo è beneficia dell’esenzione IMU
Buongiorno
Possiedo un’appartamento che ho regolarmente affittato per 2 anni e mi sono trasferito nella casa di proprietà della mia ragazza .
in questi 2 anni ho regolarmente pagato l’IMU.
Ora , a fine di quest’anno , i miei inquilini si trasferiranno.
Se dovessi spostare nuovamente la residenza nel mio appartamento (che avevo messo in affitto), poteri usufruire ancora dell’esenzione IMU sulla prima casa. E’ una cosa fattibile?
Grazie
Christian
Ci pensa chi?!?!= :-)…..ricalcolare quanto dovuto sulla base della data effettiva del cambio i residenza e fare giro in agenzia delle entrate/comune per presentare eventualmente istanza di rimborso- se invece dovesse venire toccato dalla dea bendata e si trovasse tutto risolto mi faccia sapere perché significherebbe che qualcosa di importante sta accadendo.
Salve, ho un quesito non contemplato nei preziosi esempi esposti nell’articolo.
Ho richiesto cambio residenza da Comune1 a Comune2 in data 26/05.
Successivamente, durante i primi giorni di Giugno, non essendo certo se la richiesta di residenza andava a buon fine, ho pagato IMU per Comune 2 fino a Giugno compreso, quindi 1 mese più del dovuto.
Come fare per regolarizzare l’IMU tra i due Comuni? Ci pensa l’Ag. Delle Entrate o devo comunicare qualcosa?
Ringrazio anticipatamente del servizio che offrite.
Saluti
Salve! ho una domanda simile a quella posta da Giuseppe il 14 dicembre 2017 a cui non e’ stata data risposta.
Anche io desidererei ricevere un chiarimento relativo alla “regola del 15 del mese” ed al conteggio dei mesi per l’IMU.
Ho acquistato casa il 21/11/2017 (Napoli) e richiesto la residenza il 15/03/2018.
Ho venduto la mia prima casa (Salerno) il 28/04/2018.
Ho contato 1 mese per IMU 2017 Comune di Napoli (quindi solo dicembre)
Come conteggio i mesi per l’anno 2018 ai fini IMU?
Avevo pensato: 2 mesi (gennaio e febbraio) IMU Comune di Napoli e 2 mesi (marzo e aprile) Comune di Salerno.
Corretto?
Ringraziando anticipatamente e in attesa di una cordiale risposta, porgo distinti saluti.
Si, purtroppo anche come seconda casa anche. Io sposterei la residenza subito nella nuova a meno che non fruisce della detrazione dell’abitazione principale in quella dove sta vivendo adesso.
Salve ho acquistato la mai prima casa a febbraio ma non ho cambiato residenza perché devo ristrutturarla, ora vorrei
sapere se devo pagare l imu.
Buongiorno, vorrei avere un chiarimento relativo alla “regola del 15 del mese” ed al conteggio dei mesi per l’IMU.
Casa acquistata il 05/04/2016 e residenza richiesta il 15/03/2017.
Come conteggio i mesi per l’anno 2017 ai fini IMU?
La residenza richiesta il 15/03 fa comunque rientrare il mese di marzo nel conteggio dei mesi per l’IMU (quindi 3 mesi) oppure no (quindi devo conteggiare solo 2 mesi, cioè gennaio e febbraio)?
Eventualmente, esiste una normativa di riferimento?
Grazie.
Prima la cambia meno paga naturalmente, considerando che scavalcato il 15 si considera il mese per intero.
Buongiorno,
a proposito di IMU avrei cortesemente bisogno di un chiarimento: possiedo al 50% un alloggio nel quale entrambi abbiamo la residenza e, di conseguenza, le agevolazioni del caso come prima casa.
Essendoci separati mi sono trasferita in un altro comune e vorrei spostare la residenza, anche perché già solo sulle bollette della luce avrei un rincaro pari alla tassa da pagare…
In che data mi consiglia di fare il cambio per evitare di pagare il mese in corso? Prima del 15? E, se l’IMU viene calcolata mensilmente, fa qualche differenza se cambio residenza all’inizio o alla fine dell’anno?
…Sono confusa… :(
Grazie mille!!!
se abitazione principale non versate perchè è una causa di esenzione. La definizione di abitazione principale è inserita nell’articolo o in quello collegato che tratta proprio dei casi di esenzione.
buonasera io con la mia ragazza ho comprato casa esattamente 1 anno fa pero non ho cambiato residenza perche ancora mi devo sposare adesso cm funziona con questa tassa perche questa per me e la mia ragazza e prima casa cm mi devo comportare
Buongiorno,
se acquisto un nuovo immobile da adibire a residenza principale, ma già possiedo immobile da più di 5 anni che entro un anno cedo in donazione a un figlio.
Sul nuovo immobile posso avere le gavolazioni prima casa
si
Sempre a proposito di IMU.
Se sono residente fino al 15 del mese compreso, poi lo affitto dal 16 compreso in poi?
Quel mese non dovrebbe essere assoggettato a IMU né come residenza e né come affitto, ma ne dubito!
Buongiorno,
Ho acquistato casa il 29/04 e il 26/05 ho fatto il cambio di residenza.
Precedentemente avevo la residenza in un altro appartamento dove ero in affitto. Il tutto all interno dello stesso comune.
Ora, il comune mi chiede di pagare una quota imu per il mese intercorso. È corretto?
in genere tutti si scordano mentre lei invece l’ha fatta troppo presto. Direi di no comunque
ho cambiato residenza in altro comune il 9 febbraio 2016 per stipulazione atto di vendita previsto per il 10 marzo la vendita dell’ immobile non e’ avvenuta il commercialista mi dice che devo pagare l’imu della mia proprieta’, da cui ho tolto la residenza ,come seconda casa.non posso fare niente?
Buongiorno,
ho acquistato un immobile con atto il 1°luglio. Al tempo dell’acquisto vivevo nel nucleo famigliare dei miei genitori. In questi mesi ho provveduto a ristrutturarla e nel mese corrente (dicembre) sono arrivati i mobili. Non ho eseguito immediatamente il cambio di residenza (da comune limitrofo a quello di prossima destinazione) poiché fui consigliato di attendere in quanto il vigile per il controllo sarebbe tenuto a verificare, ad esempio, la presenza di mobilia (non ho approfondito in merito e non so se sia un passaparola mal arrivato). Ora scopro che sarò tenuto a pagare l’IMU come seconda casa sull’immobile a me intestato.
Come mi devo comportare?