Aggiornato il 4 Maggio 2023
Primo chiarimento riguarda il fatto che stiamo parlando della tassazione per le persone fisiche perchè la tassazione per le società riguarda altri soggetti. L’ambito di applicazione è quindi l’IRPEF ossia imposta sul reddito delle persone fisiche.
Perchè vendere una casa all’estero
Già nell’articolo dedicato alla Guida Fiscale per Acquisti di case all’estero ho dato un quadro generale della tassazione fiscale in caso di acquisti, i costi di gestione, l’IMU sulle case all’estero o anche IVIE e i principali mercati di riferimento per verificare eventuale convenienza a sondare ipotesi di acquisti essendo la tassazione in Italia piuttosto elevata.
Immagino che a questa domanda vi siete già dati una risposta per cui andiamo oltre. Per gli altri posso immaginare che la leva sia stata l’acquisto di casa ad un figlio oppure la possibilità di comprare una casa qui in Italia a prezzi più contenuti rispetto al passato.
Dal punto di vista della tassazione fiscale infatti con l’IMU è stato ridotto particolarmente la marginalità sugli investimenti delle seconde case in Italia ma esistono anche tasse per le seconde case all’estero per cui vale la pena fare una valutazione approfondita.
Prima discriminante è il paese in cui è situato l’immobile in quanto bisogna verificare se esiste una convenzione contro le doppie imposizioni, il che renderà piuttosto semplice valutare come sarà trattata la plusvalenza o il reddito prodotto da quell’immobile sia che sia venduto sia che sai locato e si percepiscano canoni di locazione.
Trattamento fiscale della vendita di casa all’estero
La prima verifica da fare è quella di vedere se siete considerati fiscalmente residenti in Italia altrimenti inutile leggere l’articolo nel seguito. Saranno infatti soggetto a tassazione solo questi.
Cessione Immobili in paesi con cui l’italia ha un convenzione contro le doppie imposizioni
In questa sede ci occupiamo della cessione o vendita case, Immobili o unità locali situate in paesi che hanno con l’Italia un adeguato scambio di informazioni. Se esiste tale convenzione basta leggerla in quanto si adatterà alla convenzione OCSE.
Se prendete come esempio una vendita di una casa in Francia basterà leggere l’articolo 6 della convenzione (vedrete che l’articolo 6 varrà anche se state parlando di altre convenzioni) che recita: “1. I redditi derivanti da beni immobili, compresi i redditi delle attività agricole o forestali, sono imponibili nello Stato in cui detti beni sono situati.
2. L’espressione “beni immobili” è definita in conformità al diritto dello Stato in cui i beni stessi sono situati. L’espressione comprende in ogni caso gli accessori, le scorte morte o vive delle imprese agricole e forestali nonché i diritti ai quali si applicano le disposizioni del diritto privato riguardanti la proprietà fondiaria. Si considerano altresì “beni immobili” l’usufrutto dei beni immobili e i diritti relativi a canoni variabili o fissi per lo sfruttamento o la concessione dello sfruttamento di giacimenti minerari, sorgenti ed altre risorse naturali. Le navi, i battelli e gli aeromobili non sono considerati beni immobili.
3. Le disposizioni del paragrafo 1 si applicano ai redditi derivanti dalla utilizzazione diretta, dalla locazione o dall’affitto, nonché da ogni altra forma di utilizzazione di beni immobili.
4. Le disposizioni dei paragrafi 1 e 3 si applicano anche ai redditi derivanti da beni immobili di un’impresa nonché ai redditi dei beni immobili utilizzati per l’esercizio di una professione indipendente.
Imposta sostitutiva del 20% sulla plusvalenza
La tassazione in Italia per questo genere di vendite sarà caratterizzata dall’applicazione di un’imposta sostitutiva del 20 per cento da applicare unicamente sulla plusvalenza realizzata, ossia tra il margine realizzato tra prezzo di acquisto e prezzo di cessione o valore fiscale dell’immobile disciplinato dall’articolo 1 comma 496 della legge finanziaria 266 del 2005 ma a patto che l’atto notarile sia effettuato in Italia da Notaio Italiano ossia iscritto all’albo Italiano. Dal 2020 la tassazione sale al 26%
Considerate poi cosa come si calcola anche la tassazione in caso di vendita della seconde case qualora doveste farci una plusvalenza
Non vale il credito di imposta
Vi avverto fin da subito che il meccanismo, comune in molte fattispecie per le imposte eventualmente pagate all’estero, del credito di imposta che viene riconosciuto in Italia per evitare la doppia imposizione, qui non vale come chiarito dalla risoluzione ministeriale numero 143 del 2007 nel caso in cui si adotti l’imposta sostitutiva per cui fatevi un calcolo di convenienza prima di procedere con al dichiarazione dal Notaio.
Vendita di case situati in Paesi senza scambio di informazioni
Anche in questo caso sarà possibile beneficiare dell’imposta sostitutiva del 20% sulle plusvalenze realizzate tramite cessione a titolo oneroso di fabbricati situati all’estero, acquistati o costruiti da non più di cinque anni così come consentito dall’articolo 67, comma 1, lettera b, del Tuir).
Leggi anche: novità sulla tassazione delle vendite di casa all’estero
Tasse sugli immobili detenuti all’estero: IVIE
Potete leggere l’articolo dedicato alla nuova tassa IVIE per gli immobili detenuti all’estero da parte si soggetti residenti fiscalmente in Italia o considerati tali.
Leggi anche: Guida alla tassazione sulla vendita degli immobili
http://www.tasse-fisco.com/case/quali-documenti-servono-acquisto-acquirente-obbligatori/43873/
Salve, io hola cittadinanza italiana ed anche la residenza. Ho appena comprati la prima casa en Italia e mío marito che è Statounitense chiederà la residenza in Italia per motivi familiari. Lui ha la prima casa negli Stati Uniti, se lui la vendessi dopo avere la residenza in Italia dovrenbbe pagare le tasse allo Stato Italiano cioe la imposta sostutiva per la plusvalenza?
Buongiorno,
Sto pensando di vendere casa ad Amsterdam, acquistata nel 2018 per acquistare una prima casa in Italia. Vi sono delle agevolazioni in questo caso o devo comunque mettere in conto un tipo di tassazione? So che dopo i 5 anni non dovrebbe essere tassato, purtroppo nel mio caso non rientro a meno che appunto vi siano vantaggi particolare per l’acquisto in IT, grazie.
Cordialmente,
R
Vivo in Francia e sto per vendere la casa in Italia di cui sono proprietaria insieme a mia sorella, devo pagare una tassa, in Francia, sui soldi che riceverò dalla suddetta vendita ? Mia sorella che abita in Italia non deve pagare nulla.
Grazie
Dovrebbe leggere la convenzione contro le doppie imposizioni ITA-FRA e troverà la previsione anche per questa tipologia di redditi. Probabilmente ovrà tassare la plus in Italia in quanto ivi residente
Ho intenzione di vendere un appartamento di proprietà mia e di mio marito da quasi 30 anni.
Mi pare che in Francia sia esente da tasse sulla plusvalenza ma mi chiedo se ci sono tasse da pagare in Italia.
Abbiamo sempre dichiarato l’immobile su quadro RW
Grazie
se vendo una casa in paese senza scambio di informazioni e senza convenzione, detenuta da meno di 5 anni, a che cambio calcolo la plusvalenza? cambio in euro ( medio del mese o puntuale ) al tempo dell’acquisto dedotto cambio in euro (medio del mese o puntuale) al tempo della vendita? o plusvalenza in moneta estera da convertire al cambio del realizzo?
Buongiorno, io sono italiano e vivo in Italia, ho comprato una casa in Inghilterra nel 2017 e la vorrei vendere. Noi adesso viviamo in Italia e nella casa inglese non ci viviamo piú. Quando la vendiamo la casa inglese noi vorremo comprarci una casa qui in Italia.
Quanto tasse dovremo pagare? Grazie
Buongiorno. Prossimamente vendere’ un appartamento in Francia. Oltre alla tassazione sulla plus-value, quali altre imposte dovro’ pagare ?
Grazie
Sto per vendere una casa in New Jersey, con plusvalenza del 20%. POtete aiutarmi a capire quali e quqnte tasse paghero in US e in Italia? Grazie!
Grazie dell’allert, ho revisionato l’articolo…
Buoni spunti, ma consiglierei una revisione del testo nei contenuti e nella grammatica ANTE PUBBLICAZIONE.
Mmm…non mi sembrerebbe percorribile come strada
Sto vendendo una casa in Rep.Domenicana con una plusvalenza del 10% circa. Per dovrò pagare circa il 6% all’Agenzia immobiliare del posto che me la sta vendendo?
Dal calcolo della plusvalenza posso detrarmi le spese di agenzia e quindi pagare circa il 4% di plusvalenza?
Grazie.
io e mia moglie siamo proprietari della ns 1^casa al 50%,il mutuo è interamente intestato a me, in quanto lei è a mio carico non avendo sostituto d’imposta (non lavora)
la mia domande è: posso avere le detrazioni al 100% sul 730? grazie