Aggiornato il 4 Maggio 2023
Detrazione Fiscale ai fini Irpef per i disabili
La detrazione ordinaria valida ai fini di questa tipologia di spese è solitamente nella misura del 36 per cento delle spese sostenute. Parliamo di una detrazione per cui per calcolare l’effettivo risparmio applicherete proprio questa percentuale alla spesa fatturata e pagata, e troverete il vostro effettivo beneficio finanziario.
Tuttavia fino al 31 dicembre 2014 sarà possibile fruire della detrazione in misura maggiore del 50 per cento e del 40 per cento per quelle pagate nel 2015.
Quali spese beneficiano della detrazione fiscale per l’eliminazione delle barriere architettoniche
La domanda forse sarebbe stata “Quali sono le barriere architettoniche?”, utile insomma capire questo prima di tutto.
Diciamo in estrema sintesi che in questa definizione rientrano in primis gli ascensori nei palazzi o montacarichi per le scale o i lavori per l’adeguamento della struttura condominiale tesi ad eliminare i disagi del disabile nel muoversi da una parte all’altra.
Altri esempi di spese detraibili per disabili (o diversamente abili) sono le spese per la costruzione e le spese accessorie che vanno dal trasporto, al montaggio e fino alla messa in funzione ascensori e montacarichi, elevatori esterni all’abitazione.
Ma non sono solo questi perchè in generale possiamo stabilire un principio secondo cui qualsiasi cosa e correlata spesa sostenuta per la realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico, favoriscono la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave (articolo 3, comma 3, L. 104/1992).
Quanto si risparmia ed eventuali limiti di spesa detrabili ai fini Fiscali
La detrazione per l’eliminazione delle barriere architettoniche non può essere fruita contemporaneamente alla detrazione del 19% a titolo di spese sanitarie riguardanti i mezzi necessari al sollevamento del disabile. La detrazione del 19%, pertanto, spetta soltanto sulla eventuale parte di spesa eccedente la quota già agevolata con la detrazione per lavori di ristrutturazione (ossia quelle classiche per le ristrutturazioni edilizie per intenderci del 36%, 40% o 50%, a seconda del periodo di sostenimento della spesa).
Dove trovo le caratteristiche tecniche delle barriere architettoniche
Sono contenute nel DPCM 236 del 1989 recante le prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche
Applicazione Iva agevolata al 4%
Come avete avuto modo di vedere nell’articolo dedicato alla detrazione fiscale sull’acquisto di auto per disabili anche in questo caso l’Iva applicata su queste spese sarà pari al 4% con un risparmio pertanto del 18% già sul prezzo di vendita che diciamo non è per niente poco! (Un esempio particolare di veicolo si può vedere in questo articolo)
Non si applicherà quindi al pari di quanto avviene per l’ipref nella compilazione del 730 una detrazione livello di imposte da pagare sull’anno ma si applicherà direttamente al momento dell’acquisto…se fosse possibile farlo anche ai fini Irpef con gli scontrini non sarebbe male.
Per le prestazioni di servizi relative all’appalto di questi lavori, è inoltre applicabile l’aliquota Iva agevolata del 4%, anziché quella ordinaria.
Potete approfondire anche un altro tema riguardante l’agevolazione fiscale delle auto dei disabili
Agevolazioni fiscali per persone disabili
Vi segnalo l’articolo dedicato alla detrazione fiscale per le persone disabili nel 730
Le spese sostenute da indicare nel 730 nel modello di dichiarazione Unico saranno quelle sostenute nel periodo di imposta precedente per cui per quello che concerne il 730 2017 saranno quelle che risultano dagli estratti conto bancari o comportati da ricevuta/fattura fiscale dal primo gennaio 2016 al 31 dicembre 2016.
Salve, sono un pensionato disabile, con invalido al 100% con accompagnamento, riconosciuta dalla commissione medica con grado di invalidità, (portatore di handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art.3, comma 3, L05.02.1992 n.104) ed ai sensi dell’art.20 della Legge 03.08.2009 n.102 (invalido ultrasessantacinquenne con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita – L.508/88).devo sostituire la vecchia vasca da bagno rugginita con un più agevole piatto doccia . Desidero sapere oltre all’utilizzazione dell’aliquota fiscale del 4% sulla spesa, di quale altra agevolazione possa utilizzare, (bonus ristrutturazione), quali adempimenti devo intraprendere, i tempi, ed altri suggerimenti che al momento mi sfuggono. Grazie. A presto.
salve devo pagare una parte di retta per ricovero casa di cura d mio padre deceduto, poi riconosciuta invalidità 100%. con accompagnamento diciamo su una cifra di 650€ la mia parte quanto ho di rimborso sul 730 del prossimo anno?
grazie e cordiali saluti
Se ha sostenuto la spesa nel 2014 andrà inserita nel 730 del prossimo anno (o modello unico) e la detrazione spetterà tutta nell’anno.
Buongiorno,
mi chiamo Emilio, sono disabile al 100% con diritto di accompagnamento, a causa di una amputazione transfemorale e di una lesione totale al plesso brachiale del braccio sinistro.
In riguardo all’articolo “Detrazioni fiscali per disabili per eliminazione barriere architettoniche”, poichè in procinto di dover fare installare un ascensore/elevatore esterno nel condominio dove vivo.
La domanda: nel caso in cui la fatturazione avvenga nell’anno in corso, dovrà essere inserita nella dichiarazione dei redditi il prossimo anno?
La detrazione del 50% in che tempi avviene? nel senso se in rata unica o spalmata in più anni.
C’è una documentazione particolare da presentare?
Grazie per il tempo dedicato a tenerci informati.
Emilio