Nel seguito vediamo la tabella con i limiti di spesa stabiliti per ciascuna tipologia di spesa ai fini della fruizione della detrazione fiscale IRPEF da inserire nella dichiarazione dei redditi.
I limiti per ciascuna spesa operano indipendentemente dal fatto che utilizziate i seguenti tipi di dichiarazione:
- 730 pre compilato
- 730 ordinario
- Modello Reddito PF
- Modello Unico.
Tabella Limiti Detrazioni Fiscali: come funziona
Per ciascuna tipologia di spesa troverete nella colonna a fianco il limite di spesa ammesso. Il limite funziona in quanto per spese sostenute per importi maggiori sarà detraibile solo la quota ammessa.
Attenzione: alcuni limiti operano per anno di imposta mentre altri operano per tipologia di bene su cui la spesa viene effettuata o per tipologie di soggetti per cui fate attenzione per esempio ad eventuali spese a cavallo d’anno che potrebbero essere pagate nell’anno successivo per non perdere così il beneficio fiscale.
Tipologia Spesa | Limiti alla detrazione Costo sostenuto nell’anno oggetto di dichiarazione |
Spese sanitarie sostenute dal contribuente nel suo interesse o per un familiare a carico. Ad esempio spese per prestazioni chirurgiche e specialistiche, analisi, indagini radioscopiche, protesi, acquisto medicinali, importo del ticket relativo a spese sostenute nell’ambito del Ssn, spese per assistenza specifica, quali l’assistenza infermieristica e riabilitativa. Le spese devono essere diverse da quelle mediche generiche e di assistenza specifica ai portatori di handicap, in quanto oneri deducibili dal reddito imponibile IRPEF | Importo eccedente € 129,11 |
Spese sanitarie relative a patologie che danno diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria, sostenute per conto di familiari non fiscalmente a carico, solamente per la quota di detrazione che eccede l’imposta lorda del familiare, che sarebbe altrimenti persa. Le spese devono essere diverse da quelle mediche generiche e di assistenza specifica ai portatori di handicap, in quanto oneri deducibili dal reddito imponibile IRPEF | Importo massimo non eccedente 6197,48 |
Spese per i mezzi necessari all’accompagnamento, deambulazione, locomozione, sollevamento dei portatori di handicap e le spese per sussidi tecnici e informatici per l’autosufficienza e integrazione dei portatori di handicap. | 100% |
Spese sostenute per l’acquisto di autoveicoli e motoveicoli, anche se prodotti in serie e adattati per le limitazioni delle capacità motorie dei portatori di handicap. | Per 1 volta in 4 anni, per 1 solo veicolo e per importo massimo non eccedente 18075,99 |
Spesa per l’acquisto del cane guida per non vedenti. La spesa può essere detratta anche qualora venga sostenuta per conto di familiari fiscalmente a carico. | 100%. Per 1 solo cane e 1 volta sola in un periodo di 4 anni |
Interessi passivi, relativi oneri accessori e quote di rivalutazione pagati in dipendenza di mutui garantiti da ipoteca su immobili contratti per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto. | € 4.000,00 totali, da dividere tra tutti i contitolari del mutuo |
Se non sono già stati precedentemente consegnati, allegare contratto di mutuo e rogito di acquisto dell’immobile (per la verifica del rapporto di detraibilità degli interessi passivi). | |
Interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione pagati in dipendenza di mutui garantiti da ipoteca contratti per l’acquisto di abitazioni diverse dalla principale stipulati prima del 1993. | € 2.065,83 per ciascun intestatario del mutuo |
Interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione pagati in dipendenza di mutui (anche non ipotecari) contratti nel 1997 per effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e ristrutturazione degli edifici. Se non sono già stati precedentemente consegnati, allegare contratto di mutuo e copia delle spese sostenute per il recupero edilizio (per la verifica del rapporto di detraibilità degli interessi passivi). | € 2.582,28 complessivi |
Interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione dei mutui ipotecari contratti, a partire dal 1998, per la costruzione e la ristrutturazione edilizia di immobili da adibire ad abitazione principale. Se non sono già stati precedentemente consegnati, allegare contratto di mutuo e copia delle spese sostenute per la costruzione/ristrutturazione (per la verifica del rapporto di detraibilità degli interessi passivi). | € 2.582,28 complessivi |
Interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione per prestiti e mutui agrari di ogni specie. | 100% nei limiti della somma dei redditi dei terreni dichiarati |
Spese per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado. Detrazione non cumulabile con erogazioni liberali ad istituti scolastici. | non superiore a € 800,00 annuo per alunno o studente |
Spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria, di perfezionamento o di specializzazione, tenuti presso università statali e non statali o istituti pubblici e privati, italiani o stranieri. | 100% |
Spese funebri sostenute per la morte di persone, indipendentemente dall’esistenza di un vincolo di parentela con esse. | € 1.550,00 per ciascun decesso |
Spese per addetti all’assistenza personale, sostenute nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana (fruibili solo se il reddito complessivo non supera € 40.000). | 2.100,00 |
Spese per attività sportive per ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni (palestre, piscine e altre strutture sportive). Per ciascun ragazzo | 210,00 |
Spese per intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale. | € 1.000,00 complessivi |
Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede (8), nonché per i canoni relativi a contratti di ospitalità e atti di assegnazione in godimento, stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti non lucrativi e cooperative. | 2.633,00 |
Erogazioni liberali a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o da altri eventi straordinari. | 2.065,83 |
Erogazioni liberali a favore delle società e delle associazioni sportive dilettantistiche. | 1.500,00 |
Contributi associativi alle società di mutuo soccorso. Si tratta dei contributi associativi versati dai soci alle società per sé stessi. | 1.300,00 |
Erogazioni liberali a favore della società di cultura “La biennale di Venezia”. | Non deve superare il 30% del reddito complessivo |
Spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per pratica sportiva. | Importo eccedente € 129,11 e fino a 387,34 |
Spese sostenute dai genitori per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido. Non possono essere indicate le spese sostenute se nello stesso anno si è fruito del bonus asili nido. | Massimo € 632,00 per ogni figlio |
Premi pagati per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni (contratti – sia vita che infortuni – stipulati fino al 31 dicembre 2000) e premi pagati per assicurazioni aventi ad oggetto il rischio di morte, di invalidità permanente superiore al 5% (contratti stipulati dal 1° gennaio 2001). | 530,00 |
Premi pagati per assicurazioni finalizzate alla tutela delle persone con disabilità grave accertata dalle ASL. | 750,00 |
Premi pagati per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana. | 1.291,14 |
Acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. | 250,00 |
Premi pagati per assicurazioni su edifici residenziali aventi a oggetto il rischio di eventi calamitosi. | 100% |
Spese mediche sostenute in favore di minori o di maggiorenni con disturbo specifico dell’apprendimento. | 100% |
Spese per canoni di leasing (stipulati dal 1° gennaio 2016) di immobile da adibire ad abitazione principale entro un anno dalla consegna, per contribuenti con reddito inferiore a 55.000 euro, che non sono proprietari di altri immobili abitativi. | L’importo dei canoni non può superare € 8.000 se contribuente ha meno di 35 anni ovvero € 4.000 se ha più di 35 anni |
Nel seguito Trovate la guida per sapere come funzionano tutte le detrazioni fiscali in pratica, quali requisiti sono richiesti per il loro sfruttamento, chi le può richiedere e le modalità di compilazione della dichiarazione dei redditi
Guida Pratica con Elenco di tutte le Detrazioni Fiscali IRPEF
Scusate ma il limite di 6197,€ per le spese mediche dove compare?Nelle istruzioni non c’é.