Aggiornato il 24 Agosto 2023
Qualora abbiate stipulato con banche od istituti di credito un mutuo o abbiate ricevuto un finanziamento per l’acquisto di un’abitazione che non soddisfa i requisiti per essere definita abitazione principale (ricordiamo che entro un anno dovrebbe essere comunicata la variazione della residenza nell’abitazione principale) potete comunque fruire del rinnovato sconto fiscale di 4.000 euro sotto forma di detrazione degli interessi passivi pagati nel corso dell’anno purchè soddisfiate almeno una delle seguenti condizioni:
- Trasferimento per motivi di lavoro: si ha diritto alla detrazione anche se l’unità immobiliare non è adibita ad abitazione principale a causa di un trasferimento per motivi di lavoro avvenuto dopo l’acquisto purché però l’immobile per il quale si richiede il riconoscimento non sia successivamente locato.
- Ricovero in case di cura: si ha diritto comunque a fruire della detrazione sui mutui o finanziamenti non si tiene conto delle variazioni dell’abitazione principale dipendenti da ricoveri permanenti in case di riposo o in centri di assistenza sanitaria, a condizione che l’immobile non venga locato.
- Forze armate e Forze di polizia: al personale in servizio permanente delle Forze armate e delle Forze di polizia ad ordinamento militare, nonché a quello dipendente dalle Forze di polizia ad ordinamento civile, lo sconto fiscale consistente la detrazione è riconosciuta anche se non si tratta di dimora