Aggiornato il 28 Aprile 2023
Il fine della norma resta la prevenzione delle manovre di riciclaggio di denaro sporco, attività criminali e atti di terrorismo relativa alla prevenzione dell’integrità del sistema finanziario
Quali le novità nella normativa antiriciclaggio
È stato introdotto il nuovo Testo Unico con indicazione degli indicatori di anomalia al presentarsi delle quali scatteranno gli obblighi di comunicazione e segnalazione alla UIF – Unità di informazione finanziaria costituita presso la Banca d’Italia a carico dei soggetti coinvolti e con questi intendiamo i professionisti che prestano la propria attività professionale in qualità di periti, consulenti, avvocati, notai, revisori. Questi infatti si trovano spesso al centro di interessi economici e finanziari che li portano a prendere parte ad operazioni finanziarie ed immobiliari di gestione di denaro, amministrazione di società di capitali e di persone, trust
Quali sono gli indicatori di anomalia
I nuovi indicatori di anomalia al centro dell’attività ispettiva ed investigativa, si dividono in due categorie e saranno soggetti ad aggiornamento periodico: quelli relativi alla documentazione fornita dalla propria clientela che può essere falsa, artefatta o anche vale la pena di segnalare anche la semplice difficoltà ad ottenere la documentazione e la seconda categoria riferita invece all0oggetto dell’attività svolta che può essere spesso non coerente con l’attività svolta in relazione ad operazioni finanziarie che per natura e valori non sembrano inerenti o congrue rispetto all’attività ordinariamente svolta dal proprio cliente.
Come anche bisognerà fare attenzione alle modalità di pagamento proposte e all’uso del contante o di valuta estera o anche l’utilizzo di certificati azionari, titoli di deposito al portatore o simili.
Si dovrà anche fare attenzione alla struttura societaria del cliente e alla presenze di schermi di società fiduciaria rapporti di controllo o di collegamento con società estere e così via, ricordandoci che quello che è sempre più caro è il mattone e spesso si cerca di investire ed impiegare il riciclaggio di denaro in attività immobiliari.
Sarà importante anche valutare non solo la natura delle operazioni immobiliari o finanziarie poste in essere ma anche la frequenza con cui sono poste in essere seppur l’obbligo di comunicazione e di segnalazione nasca prima del ripetersi consuetudinario dell’evento sospetto che ricordiamo per
Le sanzioni in caso di assenza di comunicazioni
Le sanzioni amministrative in caso di mancata comunicazione sono care e prevedono una multa che può andare dall’1% al 40% del valore dell’operazione oggetto di segnalazione e spesso ricordiamoci che quando si trasgredisce non si fa per piccoli importi.
Tuttavia quello che deve preoccupare è la possibilità che il professionista sia considerato coinvolto nell’attività criminosa con profili di responsabilità che sconfinano nell’ambito del diritto penale.