Calcolo Grado di parentela nella successione: Nipote, Nonno, Zio e cugino, cognato, nuora, Esempi

13
49154

detrazioni per la famigliaVediamo insieme come si calcola il grado di parentela nell’eredità a seguito di successione e vediamo così se rientrate come parenti e fino a quale grado avreste diritto ad entrare nella quota legittima come eredi del defunto non solo perchè vi potreste trovare ad essere eredi senza saperlo oppure anche perchè già lo siete e vorreste capire se è necessario versare imposte sulla successione.

Possiamo dire che i parenti entro il quarto grado, affini in linea retta e affini in linea collaterale fino al terzo grado possono entrare nella successione.

Il problema è capire chi sono e come si calcola il gradi parentela fino al quarto grado e affini. 

Vediamo come si calcola: La premessa è che esistono due versi per calcolarla: uno discendente che sarebbe quello della naturale evoluzione e quello ascendente.

I figli rappresentano i parenti di primo grado….e su questo penso siamo tutti d’accordo.

Il nipote del defunto si intende come parente di secondo grado: se in linea non retta diventa di terzo grado.
Il figlio del nipote in linea retta si chiama pronipote ed è considerato parente di terzo grado: se in linea non retta diventa di quarto grado. I cugini sono di quarto grado tra loro.

Tabella Gradi di Parentela

Chi sono i parenti e gli affini e come si calcola il gradi parentela? Aiutiamoci con una tabella riassuntiva che spero vi possa fornire degli esempi pratici per meglio comprendere come avviene il calcolo.

Ecco una tabella esplicativa con i gradi di parentela rappresentata in formato sinottico per fornire maggiori chiarimenti in risposta alle domande dei lettori.

PARENTELA AFFINITÀ’
è il vincolo tra persone che discendono da uno stesso stipite è il vincolo tra un coniuge e i parenti dell’altro coniuge
Grado Rapporto di parentela con il titolare Grado Rapporto di affinità
1 padre e madre
figlio o figlia
1 suocero o suocera del titolare
figlio o figlia del coniuge
2 nonno o nonna
nipote
(figlio del figlio o della figlia)
fratello o sorella
2 nonno o nonna del coniuge
nipote
(figlio del figlio del coniuge)
cognato o cognata
3 bisnonno o bisnonna
pronipote
(figlia o figlio del nipote)

Esempi calcolo Grado di parentela

Altri esempi per effettuare il complicato calcolo del gradi parentela possono essere per esempio:

Gradi di parentela tra:

  • Fratelli e sorelle: secondo grado
  • Genitori e figli: primo grado
  • Nonni e Nipoti: secondo grado
  • zii e nipoti: terzo grado
  • Bisnonni e Bisnipoti: terzo grado
  • Pro zii e bisnipoti: quarto grado
  • i figli dei cugini di primo grado: quinto grado
  • i figli dei cugini di secondo grado: sesto grado

Superato il sesto grado la legge non riconosce la parentela e non si ha diritto ad ereditare alcunché per successione legittima.

I grandi esclusi sono sicuramente i suoceri che nella maggior parte dei casi se ne avessero avuto diritto secondo me sarebbero stati il più delle volte esclusi per espressa disposizione testamentaria.

Quanto si paga di imposte sulla successione

Terminiamo con il dire che comunque questi dovranno per il fatto di essere parenti alla lontana versare una maggiore imposta di successione rispetto ai primi e questo non mi sembra assolutamente un principio felice applicato da legislatore che mi sembra in questo caso più propenso a sposare l’obiettivo di fare cassa piuttosto che trovare un principio di equità.

Questi applicheranno comunque un’imposta del 6% e per di più senza franchigia quindi tutto quello che prendiamo è tassato al 6%.

Per aiutarvi nella comprensione potete vedere la tabella nel seguito:

Tabella sulla tassazione per successioni e donazioni

EREDE –
  LEGATARIO – DONATARIO
FRANCHIGIA ALIQUOTE
  IMPOSTE SUCCESSIONI E DONAZIONI
Coniuge Euro
1.000.000
4%
Parenti in linea retta Euro
1.000.000
Fratelli e sorelle Euro
100.000
6%
Parenti affinifino al 4°grado Su
tutto il valore donato
6%
Affini in linea collaterale fino al 3° grado Su
tutto il valore donato
6%
Altri soggetti Su
tutto il valore donato
8%

Stesso discorso di sopra per le imposte di trascrizione e catastali in base alla tipologia di beni ereditati che se riferiti a prima casa saranno di 200 euro altrimenti 2% e 1%. Per la categoria residuale di beni invece non abbiamo alcuna franchigia ed abbiamo una imposta secca dell’8% sulla base imponibile valida ai fini dell’imposta e imposte ipotecarie e catastali della stessa misura.

Tuttavia vi invito a leggere l’articolo dedicato al calcolo dell’imposta di successione per questo tema dove trovate anche la tabella con tutti i casi di parentela e per ciascuna la tassazione da applicare.

A cosa serve il calcolo del grado di parentela: altri utilizzi per pagare meno tasse

Il calcolo del grado di parentela influisce anche sulla determinazione delle tasse che andrete a pagare su immobili che sono dati in uso a parenti. Non è un concetto di facile intuizione ma diciamo che, molto semplicisticamente, la definizione di un immobile come abitazione principale potrebbe essere estesa anche a parenti. La definizione del grado di parentela ci aiuta a comprendere per esempio se la rendita catastale della casa di un figlio può non essere tassata nella dichiarazione dei redditi del genitore. La differenza nella definizione influisce anche nella determinazione delle tasse che si pagano sugli immobili sia nel caso in cui queste siano abitate, sia affittate sia semplicemente tenute a disposizione del proprietario (come per esempio delle seconde case al mare o in montagna).

Le modalità di compilazione della dichiarazione dei redditi in questo caso cambia come anche il regime di tassazione. Per questo ho scritto un apposito articolo dedicato proprio a come scoprire se state pagando troppe tasse sulla casa.

Articoli correlati

http://www.tasse-fisco.com/persone-fisiche/guida-pratica-successioni-calcolo-imposta-tasse/3982/

http://www.tasse-fisco.com/persone-fisiche/diritti-convivente-unione-civile-eredita-come-funziona-successione/39976/

13 Commenti

  1. Vorrei sapere a che grado sono nella successione :
    Il de cuius era la prima cugina del mio papà (deceduto) ed era nubile senza fratelli, pure io sono figlia unica. Grazie.

  2. buongiorno, può variare la percentuale di eredità tra tre cugini di primo grado del defunto? se si in che circostanza?
    grazie mille per l’eventuale risposta.

  3. Gent.ma Direzione io ho una zia centenaria viva ricoverata presso una struttura, sorella di mia madre, quest’ultima defunta, desideravo sapere questo. Mia zia percepisce una pensione di € 1.700 e deve pagare 2.200 come retta, ora abbiamo chiesto al nostro comune la compensazione, mi hanno detto che è da poco residente pertanto occorre rivalersi con il comune precedente, cosa che è stato fatto e dopo aver prodotto miriade di documentazione ora da ultimo il sindaco mi chiede se sono rappresentante giuridico oppure legittimo. Ora come faccio sapere cosa devo fare. Mia zia per oltre 20 anni l’ho seguita in tutto fino al suo aggravamento, inoltre ha lasciato in modo preventivo un unico testamento a mio favore, non ancora depositato perchè non voglio passare per approfittatrice, anche se sono la nipote di primo grado. Chiedo cortesemente se mi potete rispondere

  4. Una delucidazione, è venuta a mancare mia sorella che ha due figli, l’eredità di mia mamma spetta a l’unica figlia rimasta o va divisa anche con i nipoti? In che percentuale? Grazie

  5. Sera morta mia zia senza marito senza figli con 1 fratello vivo 9 nipoti di cui 6 da una sorella 2 da un fardello e la figli di mia cugina morta bisogna pagare il 6 %al ufficio del entrate

  6. Buonasera

    Mia zia unica sorella di mio padre che è defunto non ha figli ma è sposata con suo marito che è mio zio.
    Io sono unico nipote da parte di mia zia che vorrebbe lasciare tutto a me la casa dove vive e il terreno per la quota del 50% entrambi perché ovviamente l’altro 50% era di mio padre.
    Però il problema che mio zio ha 8 fratelli e un sacco di nipoti.
    Mia zia ha fatto testamento dal notaio che vuole lasciare tutto a me la sua quota volevo sapere se il testamento può essere valido o un domani mi dovrò imbattere in guerre legali siccome la casa l’ha fatta comunque mio nonno di cui sono unico nipote e gli altri sono parenti di mio zio e quindi si troverebbero roba non loro .

    Grazie

  7. I debiti si trasmettono se i suoi figli accettano l’eredità, ma se non lo faranno non si trasferiranno. E poi bisogna vedere quali debiti. Se tributari si ricordi che le sanzioni non sono dovute, ma solo le imposte e gli interessi.

  8. La sorella di mia madre è deceduta e non aveva nè marito nè figli e quindi l’erede è mia madre. Morta mia madre, chi sono gli eredi di mia zia che ha lasciato una marea di debiti? anche i miei figli?

  9. fra gli affini (la nuora) e i parenti di 4° grado (i cugini) chi eredita? il de cuius è il suocero della nuora che non ha piu ne moglie nè figli, ne nipoti.

  10. Il passaggio da NONNO a NIPOTE (figlio/a di figlio/a) è considerato in linea retta?
    E’ soggetto ad aliquota del 4% oltre ad una franchigia di 1 milione di euro?
    Oppure è soggetto ad aliquota del 6 senza franchigia?

  11. Il passaggio da NONNO a NIPOTE (figlio/a di figlio/a) è considerato in linea retta?
    E’ soggetto ad aliquota del 4% oltre ad una franchigia di 1 milione di euro?
    Oppure è soggetto ad aliquota del 6% senza franchigia?

  12. Grazie per la spiegazione su esposta.
    Ho una domanda.
    Nel caso il defunto non abbia nè coniuge nè figli, i nipoti (figli di sorelle/fratelli del defunto) sono sempre considerati di secondo grado oppure, mancando i figli, diventano parenti di primo grado?
    E come sono considerati i fratelli/sorelle del defunto, nel caso manchino sia coniuge sia figli?
    Grazie

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.