Aggiornato il 4 Maggio 2023
Potete consultare questa guida pratica alla compilazione del modello Unico o del modello 730 ai fini della dichiarazione dei redditi che indica alcuni passaggi fondamentali per risolvere problemi relativi alla dichiarazione redditi. Primo tra tutti è capire quali sono i soggetti che devono presentare la dichiarazione e come fare per la compilazione e l’indicazione dei costi da portare in detrazione.
I contenuti dell’approfondimento:
- Quando non è obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi
- Esonero dichiarazione dei redditi per tipologia di reddito
- Esonero dichiarazione dei redditi per limiti reddituali
- Esenzione 730 per limiti d’importo
Quando non è obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi 730 2023
NB: in base alla tipologie e ai limiti di reddito, alcuni soggetti NON DEVONO presentare la dichiarazione dei redditi per l’anno. Questo non vuol dire però che non debbano versare le imposte.
Di seguito i casi di esonero dalla dichiarazione dei redditi modello 730 o modello Unico. Se avete solo redditi corrisposti da un unico datore di lavoro obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio e le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale e contemporaneamente avete esclusivamente solo una delle seguenti tipologie di reddito allora sarete esonerati.
Esonero dichiarazione dei redditi per tipologia di reddito
- Redditi corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio e redditi derivanti dall’abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati e sempreche il fabbricato non locato non sia situato nello stesso comune dell’abitazione principale e che l’abitazione principale e pertinenze per le quali non è dovuta l’Imu.
- Redditi corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio e solo lavoro dipendente o di pensione. Inoltre le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale
- Redditi corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio o lavoro dipendente o pensione + Abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati. Inoltre le detrazioni per coniuge e familiari a carico devono essere spettanti e non devono essere dovute le addizionali regionale e comunale.
- Rapporti di collaborazione coordinata e continuativa compresi i lavori a progetto. Sono escluse le collaborazioni di carattere amministrativo-gestionale di natura non professionale rese in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche. Inoltre le detrazioni per coniuge e familiari a carico devono essere spettanti e non devono essere dovute le addizionali regionale e comunale
- Redditi esenti: Esempi: rendite erogate dall’Inail esclusivamente per invalidità permanente o per morte, alcune borse di studio, pensioni di guerra, pensioni privilegiate ordinarie corrisposte ai militari di leva, pensioni, indennità, comprese le indennità di accompagnamento e assegni erogati dal Ministero dell’Interno ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi civili, sussidi a favore degli hanseniani, pensioni sociali, redditi soggetti ad imposta sostitutiva.
- Redditi soggetti ad imposta sostitutiva: Esempi: interessi sui BOT o sugli altri titoli del debito pubblico
- Redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta.
Esempi: interessi sui conti correnti bancari o postali; redditi derivanti da lavori socialmente utili
Esonero 730 e unico per limiti reddituali
- Terreni e/o fabbricati (comprese abitazione principale e sue pertinenze nel limite di 500 euro annue e solo se da abitazione principale e pertinenze per le quali non è dovuta l’Imu.
- Lavoro dipendente o assimilato + altre tipologie di reddito nei limiti complessivi di 8 mila euro purchè il periodo di lavoro non inferiore a 365 giorni Periodo di pensione non inferiore a 365 giorni. Le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale. Se il sostituto d’imposta ha operato le ritenute il contribuente può recuperare il credito presentando la dichiarazione. Il reddito complessivo deve essere calcolato senza tener conto del reddito derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze.
- Pensione + terreni + abitazione principale e sue pertinenze nei limiti di 7500 euro annue (box, cantina, ecc.) purchè il periodo di lavoro non sia inferiore a 365 giorni Periodo di pensione non inferiore a 365 giorni. Le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale. Se il sostituto d’imposta ha operato le ritenute il contribuente può recuperare il credito presentando la dichiarazione.
- Reddito derivante da pensione + terreni + abitazione principale e sue pertinenze (box, cantina, ecc.) nei limiti di 7750 euro l’anno purchè il periodo di pensione non inferiore a 365 giorni. Contribuente di età pari o superiore a 75 anni.
- Le detrazioni per coniuge e familiari a carico so- no spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale. Se il sostituto d’imposta ha operato le ritenute il contribuente può recuperare il credito presentando la dichiarazione. Il reddito complessivo deve essere calcolato senza tener conto del reddito derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze.
- Assegno periodico corrisposto dal coniuge + altre tipologie di reddito nei limiti di 7500 euro. Il reddito complessivo deve essere calcolato senza tener conto del reddito derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze. È escluso l’assegno periodico destinato al mantenimento dei figli.
- Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e altri redditi per i quali la detrazione prevista non è rapportata al periodo di lavoro nei limiti di 4800 euro annui. Esempi: compensi percepiti per l’attività libero professionale intramuraria del personale dipendente dal Servizio sanitario nazionale, redditi da attività commerciali occasionali, redditi da attività di lavoro autonomo occasionale
- Compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche nei limiti di 28.158,28.
Esenzione 730 in base al limite di importo
Se invece la seguente equazione (che molti di voi immagino avranno a fare in quanto non conoscono la materia anche se dalle istruzioni del 730 sembra scontato conoscerla) da un valore inferiore a 10,33 euro non dovrete presentare il 730.
imposta lorda – detrazioni per carichi di famiglia – detrazioni per redditi di lavoro dipendente, pensione e/o altri redditi –ritenute fiscali subite nell’anno
Si è esonerati, pertanto qualora la vostra imposta è inferiore ai 10,33 euro.
Nei prossimi articoli affronteremo le principali problematiche che possono interessare il contribuente in sede di calcolo o previsione delle tasse da versare tramite i modelli della dichiarazione dei redditi da utilizzare, quelli più convenienti (730, 740, modello Unico, CUD, ecc, ecc).
Modello 730 Editabile
In basso troverete gli articoli di approfondimento per la compilazione del mod.730 e dei singoli campi come per esempio le detrazioni e le deduzioni, le spese mediche, la detrazione degli interessi sul mutuo, come indicare i terreni o i fabbricati ecc, mentre se volte cimentarvi con la compilazione del 730 direttamente dal vostro PC l’agenzia delle entrate ha pubblicato finalmente il modello 730 editabile (basta avere un programma comunissimo come acrobat reader che legge i file in formato pdf). Vi ricordo prima di tutto che i file sono stati creati dall’agenzia delle entrate e che sono disponibili sul sito dell’agenzia delle entrate, qualora aveste problemi di ricerca del sito o della sezione o aveste problemi di accesso potete farlo anche da qui gratuitamente ovviamente.
730 Precompilato: come funziona?
Parte dal 2015 la stagione del 730 precompilato a cui non potevo non dedicare un articolo di approfondimento gratuito tutto per voi in cui trovate quali sono in sintesi le sue caratteristiche, come si consulta, come si scarica dal sito dell’agenzia delle entrate o dell’INPS, come modificarlo e se lo accettate questo cosa comporta oppure quali sono le scadenze e tanti casi pratici e particolare che potrebbero interessare anche la vostra specifica situazione.
La documentazione da portare al CAF
Vi ricordo che la scadenza per presentare la dichiarazione dei redditi al proprio datore di lavoro è il 30 aprile mentre se siete in ritardo dal primo maggio sarà possibile consegnare la documentazione CAF o la dichiarazione dei redditi 730 anche ai CAF. Dopo la scadenza del 31 maggio per compilare la dichiarazione dei redditi dovrete rivolgervi ad un intermediario e compilare il modello unico da inviare telematicamente.
Vi consiglio anche di leggere gli altri articoli pubblicati nella categoria dichiarazione dei redditi 730 e Unico che sono una vera e propria guida fiscale per la compilazione corretta della dichiarazione.
Direttamente dalle istruzioni la tabella con i casi di esonero
È esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella seconda colonna. La condizione generale di esonero prevedere che se l’imposta netta è inferiore a 10,33 euro non sarà obbligatoria la presentazione della dichiarazione dei redditi sempre che il soggetto non sia obbligato alla presentazione delle scritture contabili.
L’esonero non si applica se il contribuente deve restituire in tutto o in parte, il bonus Irpef.
Casi di esonero in base alla tipologia di reddito
È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, nei limiti di reddito previsti nella seconda colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella terza colonna. L’esonero non si applica se il contribuente deve restituire in tutto o in parte, il bonus Irpef.
CASI DI ESONERO
È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella seconda colonna. L’esonero non si applica se il contribuente deve restituire, in tutto o in parte, il trattamento integrativo. |
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TIPO DI REDDITO |
CONDIZIONI |
Abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati (*) |
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Lavoro dipendente o pensione |
1. Redditi corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio 2. Le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale |
Lavoro dipendente o pensione + Abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati (*) |
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Rapporti di collaborazione coordinata e continuativa compresi i lavori a progetto. Sono escluse le collaborazioni di carattere amministrativo-gestionale di natura non professionale rese in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche |
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Redditi esenti. Esempi: rendite erogate dall’Inail esclusivamente per invalidità permanente o per morte, alcune borse di studio, pensioni di guerra, pensioni privilegiate ordinarie corrisposte ai militari di leva, pensioni, indennità, comprese le indennità di accompagnamento e assegni erogati dal Ministero dell’Interno ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi civili, sussidi a favore degli hanseniani, pensioni sociali |
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Redditi soggetti ad imposta sostitutiva (diversi da quelli soggetti a cedolare secca). Esempi: interessi sui BOT o sugli altri titoli del debito pubblico |
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Redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta. Esempi: interessi sui conti correnti bancari o postali; redditi derivanti da lavori socialmente utili |
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(*) L’esonero non si applica se il fabbricato non locato è situato nello stesso comune dell’abitazione principale. Abitazione principale e pertinenze per le quali non è dovuta l’Imu. |
CASI DI ESONERO CON LIMITE DI REDDITO
È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, nei limiti di reddito previsti nella seconda colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella terza colonna. L’esonero non si applica se il contribuente deve restituire, in tutto o in parte, il trattamento integrativo. |
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TIPO DI REDDITO |
LIMITE DI REDDITO (uguale o inferiore a) |
CONDIZIONI |
Terreni e/o fabbricati (comprese abitazione principale e sue pertinenze(*)) |
500 |
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Lavoro dipendente o assimilato + altre tipologie di reddito (**) |
8.176 |
Periodo di lavoro non inferiore a 365 giorni Periodo di pensione non inferiore a 365 giorni. Le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale. Se il sostituto d’imposta ha operato le ritenute il contribuente può recuperare il credito presentando la dichiarazione. |
Pensione + altre tipologie di reddito (**) |
8.500 |
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Pensione + terreni + abitazione principale e sue pertinenze (*) (box, cantina, ecc.) |
7.500 (pensione) 185,92 (terreni) |
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Assegno periodico corrisposto dal coniuge + altre tipologie di reddito (**) È escluso l’assegno periodico destinato al mantenimento dei figli |
8.500 |
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Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e altri redditi per i quali la detrazione prevista non è rapportata al periodo di lavoro. Esempi: compensi percepiti per l’attività libero professionale intramuraria del personale dipendente dal Servizio sanitario nazionale, redditi da attività commerciali occasionali, redditi da attività di lavoro autonomo occasionale |
5.500 |
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Compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche |
30.658,28 |
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(*) Abitazione principale e pertinenze per le quali non è dovuta l’Imu. (**) Il reddito complessivo deve essere calcolato senza tener conto del reddito derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze. |
CONDIZIONE GENERALE DI ESONERO
In generale è esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente, non obbligato alla tenuta delle scritture contabili, che possiede redditi per i quali è dovuta un’imposta non superiore ad euro 10,33 come illustrato nello schema seguente: |
Contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili che si trovano nella seguente condizione: imposta lorda (*) – detrazioni per carichi di famiglia – detrazioni per redditi di lavoro dipendente, pensione e/o altri redditi – ritenute = importo non superiore a euro 10,33 (*) L’imposta lorda è calcolata sul reddito complessivo al netto della deduzione per l’abitazione principale e relative pertinenze. |
- Chi deve presentare il Modello REDDITI Persone fisiche
Devono presentare il modello REDDITI Persone fisiche 2023 e non possono utilizzare il modello 730 precompilato o ordinario i contribuenti che si trovano in una delle seguenti situazioni:
¡ nel 2022 hanno percepito:
- redditi derivanti da produzione di “agroenergie” che non si considerano produttive di reddito agrario;
- redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione;
- redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA;
- redditi di lavoro autonomo a cui, ai fini delle imposte sui redditi, si applica l’art. 50 del Tuir (soci delle cooperative artigiane);
- redditi “diversi” non compresi tra quelli indicati nel quadro D, righi D4 e D5;
- plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate e non qualificate e derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in imprese o enti residenti o localizzati in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati; – redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiario;
- nel 2022 e/o nel 2023 non sono residenti in Italia (vedi in Appendice la voce “Condizioni per essere considerati residenti”);
- devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, Mod. 770 (sostituti d’imposta);
- utilizzano crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero diversi da quelli di cui al rigo G4;
- nel 2022 hanno percepito redditi da pensione di cui all’articolo 49, comma 2, lettera a) del TUIR erogati da soggetti esteri, e che trasferiscono in Italia la propria residenza in uno dei comuni appartenenti al territorio del Mezzogiorno, con popolazione non superiore ai 20.000 abitanti, situati nelle regioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia; ¡ devono compilare il prospetto degli aiuti di Stato;
- coloro che destinano a locazione più di 4 appartamenti.
Nuovi articoli
Vi consiglio anche di leggere i nuovi articoli sul 730 per la dichiarazione redditi degli anni successivi che rimandano ad articoli di approfondimento con chiarimenti su tematiche specifiche. In alternativa potete utilizzare il motore di ricerca interna al sito oppure sfruttare le categorie che trovate nel menù in cima ad ogni pagina.
Vi ricordo che potete consultare le guide pratiche, come ad esempio
Calcolo Acconto Irpef Ires Irap
Detrazione Interessi passivi mutuo nel 730 o in Unico
Calcolo Acconto INPS
Elenco spese deducibili nel 730 o Modello Unico
Il 730 precompilato
Vi segnalo inoltre oltre ai casi di esonero dalla dichiarazione dei redditi 730 o modello Unico anche la Guida alla presentazione del 730 precompilato. Qui potrete trovare tutte le scadenze dal primo giorno del download dall’area riservata all’ultimo giorno utile per la comunicazione di eventuali rettifiche.
Domande e casi di esonero dal 730
Oltre i commenti che trovate qui sotto potete leggere l’articolo dedicato proprio anche ai casi di esenzione dalla presentazione del modello 730 (pre compilato e non) domande e risposte su casi di esonero del 730
Esonero dalla dichiarazione dei redditi: Domande e Risposte
Quali sono i limiti per la detrazione delle spese sanitarie
Buonasera,
dal 16 Febbraio dell’anno scorso ho iniziato a lavorare in Svizzera come frontaliere (prima ho lavorato in Italia regolarmente fino al 14/02/2015 ) .
Ogni hanno ho presentato il modello 730 per recuperare spese mediche e detrazioni fiscali per acquisto stufa a pellet. Inoltre ho un secondo redito inferiore ai 5000 euro, pagato con ritenuta d’acconto al 20 % regolarmente dichiarato . Ora , visto che il mio regime fiscale è mutato cosa devo fare , Il modello Unico ? se si per il modello unico devo introdurre il TFR ricevuto e dichiarazione del mio redito fino al 14/02/2015 ?
Devo inoltre inserire anche il reditto ricevuto dal lavoro in Svizzera ?
Grazie per eventuale risposta e buona serata .
Riccardo
Dovrebbe leggere questo articolo dedicato al 730 congiunto
posso fare il modello unico con mia moglie anche se sono disoccupato?
Se ho cud lavoro dipendente più certificazione compensi attività sportive dilettantistiche amministrativo gestionali sotto i 28.158,28 devo presentare 730?
Grazie!
Molto Probabilmente si ma le sue informazioni sono vaghe per cui dovrebbe verificare in ordine:
dove lei risulta residente fiscalmente (legga diversi articoli presenti nel sito)
dove i redditi risulterebbero tassati (dovrebbe leggere l’eventuale convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia e paese estero che non ha menzionato)
se le hanno applicato delle ritenute d’acconto (legga diversi articoli presenti nel sito)
se queste ritenute sono eleggibili per un credito di imposta (legga diversi articoli presenti nel sito)
si
Ho avuto un licenziamento di fine rapporto di lavoro….lo devo dichiarare?…devo fare il 730?…nn ho niente di mia proprietà
Salve buonasera, io sto facendo un business on-liine che non è in italia ma estera i compensi gli ricevo in €, và fatta la dichiarazione dei redditi nonostante sia una persona disoccupata oppure no? E anche per una pensionata deve fare la dichiarazione? Grazie
Salve, nel 2015 ho avuto solo redditi da fabbricati costituiti dall’abitazione principale e da altri immobili non locati, situati tutti in una regione diversa da quella della casa di abitazione. In complesso il reddito è inferiore a 500 euro. Stando alle istruzioni del Mod. 730 sono esentato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi. Me lo conferma?
Grazie
buongiorno, sono un dipendente pubblico e percepiscono solo lo stipendio, non ho altri redditi. Nel 2015 è deceduta mia madre che ha lasciato in eredità la sua casa a me e altri tre fratelli. Io non ho una prima casa di proprietà ma solo il 25% a titolo di seconda casa ereditata. Su questa seconda casa noi 4 fratelli paghiamo l’IMU come seconda casa. Siamo obbligati a denunciare la casa avuta in eredità sul Mod. 730? grazie per la risposta.
Buongiorno abbiamo dei terreni agricoli che producono ogni due anni, quest’anno ho venduto il frutto e mi hanno pagato.(tutto questo con autofattura) Questa somma derivante dalla vendita è soggetta a tassazione? Devo inserirla nella dichiarazione dei redditi? C’È chi dice si (e mi è arrivata l’irpef da pagare negli anni precedenti) c’è chi dice no perché i redditi agricoli sono esenti da tassazione a meno che siano inferiori a 200mila€, ed io sono molto ma molto inferiore. C’È troppa ignoranza, io non so chi ascoltare. Mi potete consigliare?
Grazie in anticipo.
Salve sono un pensionato posseggo un appartamento come prima casa e sono esente di IMU,
verrei sapere se devo presentare il 730
Salve, ho un dubbio che spero mi possiate risolvere.
Ho perso 3 anni fa il lavoro quindi sono disoccupata, non ho sostenuto spese mediche o altro nel 2015 e non ho nessun reddito da lavoro, possiedo però una bottega/negozio da 1 anno (categoria C1) che ha una rendita catastale di 1800 euro.
Volevo sapere se avrò brutte sorprese con il modello unico e dovrò pagare qualche tassa oppure non avendo entrate sarò esente da pagamenti.
Grazie
Buonasera, vorrei un informazione.
Sono proprietario di un negozio C/1 dato in comodato d’uso gratuito a mia sorella e percepisco da questo la sola “rendita catastale” di 1550 euro.
Nel 2014 ho lavorato da Gennaio e Settembre e nel maggio 2015 ho presentato il 730 precompilato ottenendo anche il rimborso IRPEF direttamente sul mio IBAN bancario. La domanda che mi pongo è se era necessario presentare anche l’UNICO a causa del negozio, alcuni mi dissero che poichè lavoravo nel 2014 andava bene il 730, altri oggi mi dicono che forse dovevo fare l’UNICO al posto del 730… laverità quale è ???
Ora a maggio 2016 tutti sono concordi e mi han detto che NON devo presentare il 730/2016 (poichè non ho lavorato per tutto il 2015) ma devo fare solo l’ UNICO2016 perchè ho una rendita catastale di 1550 €.
Il dubbio è quindi rivolto all’anno 2015… ho fatto bene a presetante il 730 (avendo lavorato il 2014) o dovevo presentare l’ UNICO ??? Faccio presente che nel 730 precompilato erano presenti anche i dati ed i valori del negozio.
Grazie
Salve, sono un insegnante di scuola superiore e percepiscono solo lo stipendio, non ho altri redditi. Alla fine del 2015 ho acquistato una seconda casa, prima non presentavo nessuna dichiarazione dei redditi perché avevo una casa e un garage. Ora che ho due case, oltre al reddito da insegnante, devo fare il modello Unico o il 730? Tanti cari saluti
Salve,
ho svolto il Servizio Civile nel progetto Garanzia Giovani per 6 mesi nell’anno 2015 per compensi (tecnicamente rimborso spese) totali di 2819,70 euro, poi l’ho abbandonato.
Ho la residenza in un’abitazione per comodato d’uso gratuito ma non ne sono proprietario.
Intestatario di libretto postale di risparmio che non supera i 4800 euro.
Nel 2015 non ho svolto altri lavori e mi pare che in Italia l’anno fiscale vada dal 1 Gennaio al 31 dicembre giusto?
Sono sicuro di esser sotto i famosi 8000 euro annui, ma ho il dubbio perchè nei casi di esenzione si parla di “limiti complessivi di 8 mila euro purchè il periodo di lavoro non inferiore a 365 giorni”…io avrò lavorato circa 180 giorni e il servizio civile non è proprio un “lavoro”.
Sicuro di non dover pagare tasse vorrei evitare la seccatura della compilazione 730. posso evitarla o devo farla comunque?
Grazie
Se lei ne è l’erede ed è subentrato nel contratto si, inserisce quindi i proventi nella sua dichiarazione dei redditi.
Salve, da quando ho chiuso la partira Iva non avendo piu un commercialista che che ne occupasse non ho badato alla dichiarazione del redito. sono circa 3 anni che non la faccio. nel frattempo ho avuto due contratti a tempo indeterminato per periodi di 6 mesi e ho fatto 5 milla euro di ritenute d’acconto nel anno 2015. come devo procedere, si poò regolarizzare la situazine?
salve, ho uno stipendio base di 1500 euro al mese e ho 23 anni, quale cifra non dovrei superare per non superare il reddito annuale?
Salve, sono un lavoratore dipendente con cud unico e proprietario di un immobile dove sono residente. Devo fare la dichiarazione dei redditi?
salve ho intestati in quote degli immobili e percepisco un affitto di un immobile che ad oggi e ancora intestato a mio padre deceduto da un paio di anni ,come me devo comportare per il pagamento delle tasse?
Grazie.
Buongiorno,
ho conseguito 2 redditi nel 2015 ed un bel po’ di spese sanitarie, ma ho dimenticato di fare il 730.
Sono obbligata a farlo oppure anche se ho 2 redditi ma risultassi a credito non dovevo farlo?
Grazie
Simona
Io faccio il dipendente al 4 livello nu arriva la busta paga 1400 e ho la moglie e figlia a carico mio e lavoro a tempo indeterminato devo fare il 730
Si sono dovute
si