Pensione di inabilità 2021: cos’è e come ottenerla

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pensione di inabilitàLa pensione di inabilità (o invalidità) consiste in un assegno mensile, pagato dall’Inps, sia ai lavoratori dipendenti che autonomi, per i quali sia stata accertata un’infermità fisica o mentale.
Tuttavia devono esistere dei requisiti specifici, oltre all’infermità che deve essere accertata da un medico dell’Inps, per poterne ottenere il riconoscimento, ovvero:

Chi può richiedere la pensione di inabilità INPS 2021

bisogna aver maturato almeno 5 anni di contributi, dei quali non meno di tre devono essere stati versati nei cinque anni che precedono il momento in cui viene inoltrata la domanda per la pensione di inabilità,  oppure bisogna aver maturato non meno di 5 anni di anzianità assicurativa sempre presso l’Inps, oppure avere l’infermità fisica o mentale, deve provocare una totale e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi tipo di attività lavorativa

Altre cause di incompatibilità, oltre allo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa, per la richiesta della pensione di inabilità lavorativa sono:

  • l’iscrizione ad un albo professionale di qualunque tipo
  • l’iscrizione negli elenchi degli operai agricoli oppure dei lavoratori autonomi (quali artigiani e commercianti, coltivatori diretti oppure mezzadri e coloni)

Una volta che la pensione di inabilità è stata riconosciuta non diventa un diritto acquisito, poiché può essere sottoposta a delle revisioni ed eventualmente revocata, se dovesse venire a mancare uno qualsiasi dei requisiti richiesti dalla normativa.
Inoltre la pensione di inabilità non può essere trasformata in pensione di vecchiaia. Quest’ultima ricordiamo oggetto di modificazioni grazie alla nuova riforma delle pensioni.

Calcolo della pensione di inabilità INPS

Il calcolo dell’importo della pensione di invalidità avviene considerando le settimane di contribuzione maturate, alle quali viene aggiunto un bonus. Il bonus serve per coprire il periodo di tempo che manca per la decorrenze della pensione, e non può avere una durata superiore a 40 anni di contributi.
In generale il suo calcolo avviene considerando come età di pensionamento i 55 di età anni per le donne e i 60 anni per gli uomini.
Un discorso a parte viene applicato per coloro che entro il 31 dicembre del 1995, avevano maturato un’anzianità inferiore ai 18 anni, poiché il calcolo del bonus avviene adottando il sistema contributivo: l’età di pensionamento viene fissata a 50 anni indipendentemente dal sesso o dalla cassa previdenziale di appartenenza.

In ogni caso la pensione di inabilità è incompatibile con la rendita Inail riconosciuta per le stesse motivazioni, a partire dal 1° settembre 1995. Per cui quelle riconosciute prima di tale data continuano ad essere pagate da entrambi gli enti, ma non usufruiscono degli aumenti, per limare progressivamente le eccedenze.
Mentre se l’assegno erogato dell’Inail dovesse essere inferiore alla pensione di inabilità, l’Inps paga la differenza tra le due prestazioni.
La pensione di inabilità, infine, non è incompatibile con l’assegno di assistenza personale e continuativa, che spetta solo a coloro che non possono muoversi o condurre in generale una vita autonoma, avendo necessità di costante aiuto.
Infatti le due domande possono essere inoltrate insieme.

Come si chiede la pensione di inabilità INPS

La domanda per richiedere la pensione di inabilità può essere inoltrata sia direttamente alla sede Inps più vicina, e sia attraverso l’intermediazione dei patronati.
Può essere inviata anche attraverso posta raccomandata con ricevuta di ritorno.
La richiesta va fatta compilando il modulo INAB1,che può essere ritirato nelle sedi Inps, oppure può essere scaricato e stampato andando nella sezione moduli presente sul sito ufficiale dell’Inps (www.inps.it).
Ci sono una serie di informazioni che vanno allegate alla domanda, ovvero:

  1. lo stato di famiglia per il quale basta l’autocertificazione;
  2. la data di cessazione dell’attività lavorativa;
  3. il diritto alle detrazioni di imposta;
  4. dimostrazione dell’attuale situazione reddituale per poter valutare il diritto dell’integrazione al trattamento minimo, oltre che alle maggiorazioni sociali previste per legge, all’eventuale assegno per il nucleo familiare o in generale agli assegni familiari.
  5. la certificazione sanitaria rilasciata dal medico curante (va redatta su un apposito modulo SS3);
  6. i modelli CUD rilasciati dal datore di lavoro per gli anni che non sono presenti sull’estratto conto assicurativo;
  7. le ricevute di pagamento dell’ultimo anno, se l’ultima attività svolta rientra nelle ipotesi di lavoro autonomo o domestico, oppure a versamenti volontari

Durante la visita fatta dal medico dell’Inps bisogna esibire comunque anche il modulo SS3.

La decorrenza del pagamento della pensione di inabilità può essere:

  • dal mese successivo a quello in cui è stata presentata la domanda
  • dal mese successivo a quello in cui è cessata l’attività
  • dalla data in cui è avvenuta la cancellazione dagli elenchi dei lavoratori autonomi

La presentazione del ricorso, nel caso di rigetto della richiesta di pensione di inabilità, va fatta in carta libera con la relativa documentazione, e va indirizzata al Comitato provinciale dell’Inps (la presentazione può essere fatta o alle sedi Inps oppure ai patronati riconosciuti). Si hanno al massimo 90 giorni di tempo, che decorrono dalla data in cui è arrivata la lettera dell’inps che ha comunicato l’avvenuto rigetto).

Tassazione Risarcimento da inabilità al lavoro

Le somme ricevute a titolo di indennità all’INPS o anche altro istituto assicurativo o dal datore di lavoro dovranno essere tassati secondo la medesima categoria di quelli che sono andati a risarcire (parliamo quindi per la stragrande maggioranza di redditi di lavoro dipendente (Risoluzione agenzia delle entrate n. 155 del 2002).

La pensione di vecchiaia

Leggi l’articolo di approfondimento dedicato alla Guida alla pensione di vecchiaia che rappresenterebbe la metodologia ordinaria di pensione

La pensione anticipata

Potete leggere l’articolo di approfondimento dedicato ai requisiti e ai costi necessari per accedere alla pensione anticipata

Calcolo automatico della pensione On Line

Se volete poi sapere quanto potrete prendere annualmente dalla pensione e spalmarlo su 13 mensilità per capire quanto percepirete a livello mensile potete consultare l’articolo dedicato al calcolo della pensione on Line.

Potete poi consultare anche l’articolo dedicato alla riforma delle pensioni con tutte le novità ed i requisiti per la pensione di anzianità e vecchiaia introdotti negli ultimi mesi.

25 Commenti

  1. Salve mio fratello a fatto domanda per la pensione ss3, il primo mese gli sono arrivate circa mille euro.. al secondo mese gli sono arrivate 246 euro.. ma che pensione e questa?? Esiste un minimo Per la ss3?avrà corda 12 anni di contributi.. grazie

  2. Ho un figlio invalido all’ 80 % con 15 anni di marche versate ….non lavora piu da 18 anni…percepisce la pensione di invalidita di circa 280 euro…ha diritto all’assegno al nucleo familiare x invalido in casa? A quanto ammonta? A chi dovrei rivolgermi? Grazie

  3. Salve sono bracciante agricola ho diverse patologie : discopatie multiple lombari , bronchite cronica ostruttiva e infine cardiopatia extrasistolica ventricolare complicata.negli ultimi due anni ho cerato di lavorare per bisogno economico ma gia dall’inizio dell’anno le mie patologie associate insieme mi impediscono di svolgere il mio lavoro .dopo appena due ore comincio a star male..vorrei chiedere se io potrei fare domanda di inabilita all’ INPS

  4. salve ho 39 anni e mi sono state riscontrate 5 ernie discali , che mi inducono spesso a letto in quanto mi tolgono la forza a staree in piedi , muovermi e afare anche semplici manualita giornaliere , sono qui per chiedere se mi puo aspettare come aiuto di poter ottenere un lavoro statale in cui nn sarei costretto a fare troppe ore in piedi e che mi permetta di vivere dignitosamente visto che ho il mutuo di casa da pagare

  5. Buongiorno. Ho 55 anni e una invalidità al 100% definitiva per psicosi diabete ischemia cardiaca e obésita. Ho subito recentemente un altro tso. Verso i contributi dal 1988. Sto lavorando anche se con un parttime del 80%. La mia psichiatra mi consiglia di chiedere la pensione di inabilità. Anche perché è subentrata una fibromialgia e faccio molte assenze per malattia oltre ai tre giorni per la 104. Sono disperata perché alla mia età sono già così conciata. Cosa mi consigliate?

  6. In tutta onestà non le saprei dire. Medicina mi sarebbe piaciuto studiarla ma purtroppo ho intrapreso un’altra strada. Chieda alla ASL di competenza.

  7. Salve mio marito ha 53 anni nel novembre scorso ha avuto un infarto al miocardio acuto con tre arterie ostruite arteriosclerosi dei tronchi sovra aortici impiato stent il suo mestiere e il muratore,può riprendere a farlo?

  8. buonasera ho 29anni e percepisco una pensione inail a seguito di un infortunio su lavoro alla gamba.circa un annetto fa ho subito la rottuta della testa dell omero e dovro operarla con tutta probabilita la spalla rimarra limitata.vorrei sapere se l inabilita della spalla verra aggiunta a quella della gamba pur non avendola rotta sul lavoro.

  9. Non ha fornito tutte le informazioni necessarie indicate nell’articolo per cui posso consigliarle comunque di contattare direttamente il call center oppure di recarsi direttamente all’INPS.

  10. Buonasera, ho 59 anni sono impiegato comunale amministrativo da 33 anni,sono poliomelitico ho avuto diveri interventi alla gamba dx porto scarpe ortopediche, deambulo solo ed esclusivamente con due stampelle, mi è stato diagnosticato un tumore ipofisario, ho invalidità 75% e superiore ai due terni L. 104, oltre l’8% di invalidità sul lavoro, posso fare richiesta di inabilità?

  11. Salve o 37 anni sono stata operata alla schiena mi anno messe delle placche poi sono stata operata la sacroliede e in fine o un lettrostimolatore midollare potrei fare inabilita del lavoro ss3 grazie

  12. Buongiorno, a me è stata riconosciuta un’invalida’al 75
    per un occhio non vedente( macupolatia),epatite cronica fibrosante in fase evolutiva,asma bronchiale.poliatrite assimetrica psorisica.
    ora mi si e aggiunta ostoporosi con grave rischio frattura.
    poi la fibromalgia.
    e sono anche in cura per la medicina del dolore.
    Sto facendo domanda di aggravamento per l’invalidità.
    MA CHISSà.
    Al massimo farò poi SS3.
    Non capisco perchè la mia dottoressa non me l’abbia consigliata.

  13. Salve mi chiamo Umberto cortesemente vorrei sapere se conviene fare la domanda della pensione di inabilità al lavoro permanente avendo avuto una protesi alla colonna vertebrale con schiacciamento dell osso ileo pub. e bacino fratturato.ipertensione al 2 stadio come patologia e operato di tiroide anche riconosciuta come patalogia. Al Lavoro mi hanno cambiato mansione da autista dei mezzi speciali a operatore amministrativo in ufficio e mi devo fare 150 km al giorno di viaggio andata e ritorno.non so che fare grazie anticipatamente

  14. Purtroppo non sono un dottore e non so se in base alla sua patologia ne ha diritto dovrebbe chiedere al suo medico o alla ASL di competenza.

  15. Salve mi chiamo manola nel 2007 ho subito un intervento di somatectomia cervicale c6 con innesto protesi atrodesi cervicale ad oggi sono stata riaperta a alla c7 per un ernia espulsa c7 con altra placca posso richiedere inabilità?

  16. Salve, mi chiamo giuseppina.Mio marito a seguito di un infarto avuto 2 anni fa ha avuto il collocamento mirato, la legge 104 e invalidità civile 55%. Ha solo un anno di contributi scarso, ha un anno di servizio militare, si è iscritto all’uffico di salerno ma non abbiamo ottenuto niente. considerato che ha 52 anni, moglie e figli a carico, ci può dare un consiglio su cosa fare ?

  17. Mi è stata riconosciuta un’invalidità del 74% a causa di 2 infarti acuti del miocardio con altrettanti ricoveri ospedalieri. Attualmente sto terminando il mio periodo di mobilità ordinaria. Posso chiedere la pensione di inabilità?

  18. ho un osas di grado severo in trattamento con cpap dal 2012 obesita mderata ipertensione arteriosa gastrite cronica ho fatta domanda di pensione invalidita al lavor0 col modello ss3 visto che ho 25 anni di contributi posso avere la pensione

  19. Ho una invalidità del 50% con seri problemi alle ginocchia,dovrei mettere le protesi totali,ma:!! sono troppo giovane avendo 56 anni devo aspettare fino a 60 ,62 anni.Inoltre ho coxo artrosi dx-sx ,una artrosi cervicale,operato alla spalla dx per rottura completa cuffia dei rotatori,il problema incomincia anche a sx con tendinopatia cronica.Poi ancora problemi alla schiena l4-l5 sono al limite inferiori alla norma,e ancoragli ultimi 3 dischi molto disidratati.Io lavoro e mi devo inginocchiare tutto il giorno ,mi sono bloccato per la schiena piu’ volte con le dovute terapie ,senza parlare delle ginocchia.DOMANDA:!!Posso fare la domanda con la SS3 per inabilità visto che ho 37 anni di contributi???

  20. Ritengo di si qualora le vega certificata l’inabilità al lavoro. Provi a contattare la sua ASL di competenza.

  21. sono un operaio con 40 anni di contributi, mi sono operato di ernia per la quinta volta in 15 anni(5 volte a sinistra e 3 volte a destra,2 volte bilaterale).
    Il mio medico mi ha detto che la zona è troppo compromessa, posso fare la domanda di pensione per inabilità al lavoro?
    Attualmente sono convalescente per l’ultima operazione.
    Grazie

  22. Chiedo sono infermiera col 76/% ho un di invalidità per tumore e problemi legati alla osteoporosi e disturbi nervosi. Ho una inidoneità permanente al servizio ospedaliero e lavoro al distretto socio sanitario posso fare domanda con Ss3? Grazie

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