Aggiornato il 4 Maggio 2023
Cosa dice la legge a proposito
La norma disciplina la possibilità da parte dell’agenzia delle entrate di determinare sinteticamente il reddito complessivo del contribuente sulla base delle spese che sostiene nell’anno di imposta salvo poter dimostrare, (onere della prova a carico del contribuente), che tali spese sono state finanziate con redditi derivanti da redditi derivanti da precedenti periodi di imposta, soggetti a ritenuta o esclusi dalla base imponibile.
Il redditometro viene alimentato pertanto anche dal possesso delle auto, per questo forse che il noleggio o il leasing su auto tedesche negli ultimi mesi è incrementato notevolmente e vediamo di sapere il perchè, quale è il rischio che resta in capo ai mal consigliati utilizzatori italiani e come può fare la guardia di finanza o agenzia delle entrate per combattere i furbetti.
Partiamo subito con il dire che le tabelle Aci per la ricostruzione del reddito ai fini della quantificazione dei fringe benefit e dei rimborsi chilometrici in questa sede hanno poco a che fare mentre potete subito farvi un’idea di quanti sono i cavalli fiscali della vostra auto o moto consultando la tabella per i cavalli fiscali dove viene fatta una distinzione non solo a livello di cilindrata ma a anche a livello di alimentazione se a benzina o a gasolio o a livello di tipologia di autoveicolo come nel caso di campers o autocaravans o motocicli di cilindrata superiore ai 350 cc di cilindrata. Quello che a noi interessa sono i KW indicati in quanto andranno confrontati con quelli medi attribuibili al nucleo familiare in base alla sua composizione e alla sua ubicazione sul territorio italiano e che verificherete dopo con le tabelle mano dopo aver prima compreso come funzionano.
Nel vecchio redditometro, valido ancora per due anni oggetto di accertamento, la lente del fisco va sopra le auto sopra i 21 cavalli fiscali in quanto si attivano più facilmente i controlli nella considerazione che auto con più di questi cavalli sono essenzialmente auto di lusso che sviluppano costi di acquisto e spese di manutenzione, assicurazione e bolli particolarmente elevati, un esempio può essere una Porsche cayman, ma solitamente ci tariamo su auto al di sopra dei 2.000 di cilindrata.
Nuove tabelle in vigore dal 2015 e nuovo decreto 2017
Il 16 settembre con apposito decreto sono stati approvati i nuovi indici e le tabelle dove trovate i coefficienti di redditività presunta in base alla composizione del nucleo familiare valevoli dalle annualità di imposta accertabili 2011.
Precedenti tabelle
Nel nuovo redditometro invece si dovranno prendere le NUOVE TABELLE SUL REDDITOMETRO per capire quali potrebbero essere le spese oggetto di controllo oltre che la nuova tabella con le nuove VOCI DI COSTO E SPESA DEL REDDITOMETRO diramate nel 2013. Fortunatamente con tutto il clamore e la sensibilizzazione da parte nostra è stata portata l’attenzione agli effetti distorsivi che per anni hanno mietuto vittime da questo genere di controlli e con la nuova configurazione del redditometro l’acquisto delle auto e la ricostruzione del reddito presunto tiene conto non tanto più della cilindrata ma più che altro dei costi che potrebbero effettivamente derivare dal possesso di quelle specifica sulla base delle medie dei costi effettivamente generabili dal possesso.
La ratio nella composizione della tabella
Consultandole potrete vedere come più figli avete più sarà il valore dei KW medi che aumenteranno se abitate al Sud, almeno questo è quello che dicono si desume dalla analisi dei dati al PRA pubblico registro automobilistico….mah, sicuramente contestabili in sede di contenzioso in quanto non dipendenti dalla situazione squisitamente soggettiva del contribuente a cui dovrebbe riferirsi l’accertamento del contribuente
Spese Auto per cui vale il dato presente nell’anagra Tributaria (perchè lo dichiarate voi o perchè lo dichiarano i soggetti a cui lo avete pagato) che sono essenzialmente Assicurazione di qualsiasi natura legata all’auto e bollo auto.
Spese per i quali valgono le medie Istat che sono pezzi di ricambio, olio, lubrificanti, carburanti, manutenzione e riparazione, auto, moto caravan la cui spesa sarà data dalla spesa media Istat relativa ai mezzi di trasporto di nucleo familiare di appartenenza / Kw medi relativi ai mezzi di trasporto del nucleo familiare come indicato nelle tabelle linkate sopra.
Leasing auto da società tedesca o estera
Proprio per combattere questo fenomeno ci si è inventati questa volta quello di prendere in leasing da società con sede legale in Germania o altro paese europeo (anche se vincono Germania e paesi dell’est soprattutto la Germania perchè andare in giro con una targa RO marca malissimo mentre una targata D è molto più chic) grazie a cui è possibile avere una serie di vantaggi fiscali e non solo. In primis l’Iva è del 19% in luogo del 21% ma oltre a questo le auto prese in leasing da società estera, non rientrano nel calcolo del redditometro. Informazione questa che poteva essere valida fino al 31 dicembre 2011 data a partire dalla quale saranno comunicati i movimenti di tutti i conti correnti per cui se si vede che si versano somme periodicamente a società di diritto tedesco o straniero per il pagamento di un noleggio auto sarà facile incrociare i dati. Certo tocca sempre vedere se faranno questo salto logico e lo applicheranno.
Ma non solo perchè anche le multe prese in Italia con macchina straniera difficilmente saranno notificate a colui che ha commesso l’infrazione per evidenti problematiche legate alla comunicazione tra paesi e al coordinamento tra le norme dei due diversi paesi.
Inoltre non si dovrà pagare il super bollo sulle auto di grande cilindrata, per cui se sommate queste cose al miraggio di non essere scoperti dal redditometro ecco li che il risparmio è rilevante sia nel caso del leasing auto sia nel caso del noleggio a lungo termine delle auto.
Sempre nell’assunto di quanto detto nel primo articolo dedicato al nuovo redditometro 2011, si perchè dal 2012 ci sono nuovi strumenti messi in campo dal fisco per combattere l’evasione fiscale legata all’utilizzo di queste auto di grande cilindrata primo tra tutti il nuovo redditometro che elabora oltre cento voci di spesa ma che è ancora in fase sperimentale, ma abbiamo anche il controllo sui conti correnti bancari che fino al 2011 non c’erano. Inoltre ora è necessario anche comunicare eventuali persone che utilizzano mezzi intestati alle società.
Ma mi viene da pensare che si mette in questo giro avrà sicuramente delle società che gli fanno da schermo e per fare questo si sa deve esserci molta materia imponibile da recuperare, per cui a qualcuno mi viene da consigliare di dormire più sereni e versare le imposte e all’altra parte mi viene da dire di controllare maggiormente le macchine con targa straniera e segnalare i nominativi dei fermati all’agenzia delle entrate o guardia di finanza…magari qualcosa cambia.
Questo vale non solo per i veicoli di proprietà ma anche per i veicoli che sono utilizzati o fatti utilizzare a qualsiasi titolo al destinatario dell’accertamento dell’agenzia delle entrate esclusi però quelli eventualmente destinati alla propria attività professionale (nel caso di lavoratori autonomi per la quota parte destinata all’attività professionale).
Le voci che alimentano i moltiplicatori
Le voci che sono prese in considerazione e a cui sono stati associati dei pesi e dei moltiplicatori sono relativi agli aeromobili, aerei elicotteri e simili, alle navi e alle imbarcazioni da diporto quindi anche barche, barche a vela e gommoni, le residenze primarie o principali e secondarie i cavalli da corsa, le colf, le badanti ed i collaboratori familiari, i premi assicurativi di ogni natura e appunto gli autoveicoli e motoveicoli, o altri mezzi di trasporto come anticipato sopra.
Purtroppo non è semplice addivenire ad un calcolo automatico del redditometro in quanto oltre ai vari indici reddituali vi sono alcune regole che devono essere apportare ai vari risultati che modificano la mera somma algebrica dei risultati: a titolo esemplificativo e non esaustivo il valore più elevato di quelli che emergono dai calcoli delle singole voci deve essere preso per intero mentre il secondo solo per il 60% e a scendere il terzo per il solo 50%, il quarto del 40% e gli altri concorreranno solo per il 20% ma sempreché ciascun valore non sia inferiore all’importo base dei valori minimi stabiliti per ciascuna categoria di beni visti sopra. Per alcuni beni inoltre sono previste delle diminuzione che tengono in considerazione dell’obsolescenza. Tuttavia nella parola sopra in grassetto potete trovare il software messo a disposizione dal fisco per il calcolo del redditest ossia del proprio redditometro che ora è anche anonimo. In tal modo potete farvi un’idea del peso che potrebbe avere l’acquisto di un’auto o di un motociclo sul vostro reddito sempre nella consapevolezza che se dichiarate tutto quello che guadagnate o che avete percepito da successioni o donazioni che hanno a loro volta scontato imposte laddove richiesto siete al riparo da ogni accertamento sintetico da redditometro. Scarica il software sul redditometro
Alla somma dei valori così ottenuti si calcolerà il 20% aggiuntivo in modo da calcolare la soglia del reddito minimo accettabile. Inoltre scordatevi di intestare un’auto o moto ad altra persona solo perché così formalmente ne potrebbe risultare il proprietario in quanto l’agenzia può disconoscere questo comportamento. Per le auto a benzina e le auto a gasolio potete fare riferimento alla prima della tabella per il calcolo dei cavalli fiscali della propria auto
Tabelle Vecchio Redditometro
Autoveicoli con alimentazione a benzina nel vecchio redditometro
fino a 12 HP – euro 1.909,47 – coefficiente 4
da 13 a 15 HP – euro 1.909,47 più euro 188,77 – coefficiente 5
per ogni HP eccedente i 12
da 16 a 20 HP – euro 2.476,59 più euro 341,24 – coefficiente 6
per ogni HP eccedente i 15
da 21 a 24 HP – euro 4.182,77 più euro 244,43 – coefficiente 7
per ogni HP eccedente i 20
oltre 24 HP – euro 5.160,50 più euro 215,39 – coefficiente 8
per ogni HP eccedente i 24
Autoveicoli con alimentazione a gasolio (diesel):
fino a 16 HP – euro 3.660,02 – coefficiente 5
da 17 a 20 HP – euro 3.660,02 più euro 309,77 – coefficiente 6
per ogni HP eccedente i 16
oltre 20 HP – euro 4.899,12 più euro 323,49 – coefficiente 7
per ogni HP eccedente i 20
Gli ammontari risultanti dall’applicazione dei coefficienti agli importi indicati per gli autoveicoli sono ridotti del 10% per anno, fino ad un massimo del 40%, a decorrere dal terzo anno successivo a quello di prima immatricolazione. Richiedi la tabella con i cavalli fiscali. Potete anche farvi un’idea delle spese che solitamente sono monitorate ai fini del redditometro
NUOVE TABELLE SUL REDDITOMETRO 2013
Quello che dovrete tenere a mente è che le spese per le quali dovrete mantenervi scontrini , estratti conto o ogni prova documentale sono tutte e che il fisco fa riferimento alla propria anagrafe tributaria pr quello che concerne le spese relative ad assicurazioni RC auto, furto incendio, cristalli e altre legali al mezzo di trasporto come anche nel caso del bollo di circolazione mentre per altre come il caso della manutenzione ordinaria, pezzi di ricambio, percorrenza media, carburanti, lubrificanti farà riferimento alla mediata ISTAT relativa ai mezzi di trasporto del nucleo familiare / i KW medi indicati nell’all.to 1 per i Kw effettivi del mezzo di trasporto specifico che potete prendere dal libretto di circolazione.
Riflessione e chiarimenti a mio modesto avviso la ricostruzione presunta del reddito da parte del fisco e automatica presta il fianco alla presentazione di un ricorso per molti aspetti in fatto ed in diritto soprattutto nell’ambito della ricostruzione delle autovetture il cui costo di acquisto e gestione e quindi spesa reale è di gran lunga inferiore a quello ricostruito generato dal redditometro vecchio tipo.
La storia di un lettore
Salve, sono Andrea dalla Sardegna, vorrei raccontare la mia esperienza inerente al redditometro… Circa quattro anni fa ho subito un accertamento da parte dell’agenzia delle entrate a proposito di una bmw 530d comprata nuova dal sottoscritto nel 2004.. anno in cui ho avuto purtroppo una perdita d’esercizio di circa 30000, 00 euro.. Da qui ovviamente dimostro all’agenzia come posso essermi potuto comprare una macchina del genere nonostante la perdita a livello reddituale.. A suon di estratto conto alla mano dimostro di aver incassato altre 20000, 00 euro dalla vendita poco tempo prima di una precedente bmw, 70000, 00 da un finanziamento ricevuto dalla banca 10 giorni prima dell’ordine della 530 in questione, 28000, 00 da un regolo di mio padre sempre dimostrato tramite estratto conto tra l’uscita dell’importo dal suo e l’entrata nel mio…e diverse altre entrate certe come pure lo stipendio di mia moglie… Insomma morale della favola, nonostante oltre cento mila euro di disponibilità sono comunque andati avanti per la loro strada e mi hanno preteso oltre 20000, 00 euro a titolo risarcitorio tra sanzioni e reddito secondo loro da me non dichiarato, e mi trovo ancora oggi novembre 2013 a combattergli contro dopo essere andato per vie legali ed aver speso diverse migliaia di euro in avvocati tributaristi.. Mi pare che nonostante le nostre dimostrazioni facciano comunque quel che vogliono; anche solo affinché il funzionario di turno faccia bella figura col capo team come lo chiamano loro.. Alla faccia di chi magari rinuncia alle vacanze da quasi dieci anni per potersi permettere una passione per le macchine come quella che ho io.. Comunque alla fine fanno veramente venir voglia di evadere le tasse, se non altro per ripicca visto il modo in cui loro estorcono i soldi ai contribuenti con delle semplici presunzioni… Grazie per l’attenzione… Andrea, lavoratore autonomo quindi ”uguale evasore”… Buona serata…
Nel nuovo redditometro invece viene in soccorso la circolare dell’agenzia delle entrate che chiarisce che in assenza di spese puntualmente individuate, il fisco dovrà considerare solo quelle determinate in base alla potenza espressa in KW e che derivano dai costi e dalle spese desunte dalle medie Istat che trovate nelle tabelle sopra linkate e a cui dovrà aggiungere aggiunte quelle concernenti tutti i costi determinabili analiticamente perchè presenti nelle anagrafi tributarie dell’agenzia come le assicurazioni obbligatorie Rc e le altre come incendio e furto, cristalli, nonché la tassa di circolazione pagata ossia il bollo auto. A tali somme così determinate non vanno pertanto applicati ulteriori coefficienti o ricalcoli induttivi tali da generare nuove sovrastime.
ATTENZIONE: LEGGERE SOTTO A tal proposito vi segnalo che nei prossimi giorni probabilmente partiranno i questionari sul redditometro relativo all’anno di imposta 2007 (il cui termine prescrizionali di accertamento scadrebbe casualmente quest’anno) per cui vi indico che potete scrivere all’indirizzo di posta elettronica del sito e posso darvi assistenza relativamente:
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Compilazione del questionario sul redditometro inviatovi dall’agenzia delle entrate;
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Compilazione del redditest on line;
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Gestione del colloquio eventuale con l’agenzia delle entrate;
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In ultima istanza predisposizione del contenzioso dinnanzi alle Commissioni Tributarie competenti
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Presentare ricorso contro il redditometro
Se vi è stato notificato un accertamento con il redditometro e volete presentare ricorso direttamente potete scrivere all’indirizzo info@tasse-fisco.com. Tale strumento deve essere perfezionato perchè a mio avviso vi sono spazi per ribadire l’errata ricostruzione automatica del reddito presunto insieme ad altri elementi giuridici rilevanti.
Leggete anche l’articolo dedicato al nuovo redditometro che di fatto viene molto depotenziato rispetto a quello precedente forse avendo preso coscienza delle distorzioni che poteva provocare.
Auto e Redditometro
Come difendersi dal Redditometro
Elenco voci possibili controllate del redditometro
Leggete anche il testo del decreto del 16 settembre 2015 sul redditometro per ulteriore scrupolo
Novità redditometro 2021: cosa cambia
Entro il 15 luglio 2021 scade il termine per la pubblica consultazione della proposta di reintroduzione di una nuova versione del redditometro.
Naturalmente il tentativo di avviare accertamenti sintetici che hanno un basso costo iniziale e necessitano di un numero ridotto persone rappresentano da sempre una alternativa allettante per il recupero di reddito evaso dal contribuente. Tuttavia si deve anche valutare il costo in termini di contenziosi avviati dal contribuente che naturalmente si troverà ad impugnarli. Come da sempre sostenuto in questo blog lo strumento ha il difetto di avviare accertamenti che molto spesso sono impugnati con esiti positivi per il contribuente.
Anche il tema della privacy, che sembrerebbe essere risolto, rappresenta comunque un tema percepito dal contribuente e lesivo della propria autonomia e libertà di spesa.
Ad oggi inoltre l’agenzia delle entrate ha a disposizione maggiori informazioni per la ricostruzione del reddito del contribuente e dei suoi oneri deducibili e detraibili.
Staremo a vedere come si evolverà il tema a riguardo, stay tuned!
Vai tranquillo
17 settembre 2018 at 21:34
Buonasera , volevo sapere un vostro parere , sono un ragazzo di 21 anni lavoro da circa 3 anni con un contratto di Apprendistato guadagno 1000 euro al mese, vivo ancora con i miei genitori quindi non ho nessuna spesa. La mia intenzione era di prendere una macchina semi nuova ero intenzionato a comprare una Mazda Mx5 2.0 160 cv (131 kW) del 2016 che sta introno ai 20 mila euro , sul conto i soldi li ho per coprire l’acquisto e l’eventuale bollo e Assicurazione , sono risparmi che ho accumulato negli anni di lavoro, potrebbero farmi storie siccome con l’acquisto della macchina supero il reddito di quel anno ? Invece per i Kw ?
Auto da 40 mila euro intende il cui valore del nuovo sarebbe 40 ma lei la sta acquistando a 25 o già di ì o è proprio di 40? Glielo chiedo perchè una macchina da 40K ha costi mediamente sui 2k l’anno per cui dovrebbe poter dimostrare che è in grado di pagare questi ossia ic osti di acquisto, gestione e manutenzione. Possibilità di essere accertati è molto molto molto remota e anche se lo facessero non caverebbero un ragno da un buco in quanto lei dimostrerebbe che l’acquisto è stato fatto con il risarcimento assicurativo e i costi li pagano mamma e papà :-)
Buonasera , volevo sapere un vostro parere , sono un ragazzo di 21 anni lavoro da circa 3 anni con un contratto di Apprendistato guadagno 1000 euro al mese, vivo ancora con i miei genitori quindi non ho nessuna spesa. La mia intenzione era di prendere una macchina semi nuova ero intenzionato a comprare una Mazda Mx5 2.0 160 cv (131 kW) del 2016 che sta introno ai 20 mila euro , sul conto i soldi li ho per coprire l’acquisto e l’eventuale bollo e Assicurazione , sono risparmi che ho accumulato negli anni di lavoro, potrebbero farmi storie siccome con l’acquisto della macchina supero il reddito di quel anno ? Invece per i Kw ?
Grazie
Salve, sono studente universitario e la mia ISEE è di circa 9/10 mila € (dal reddito dei miei genitori), sto per ricevere un risarcimento assicurativo a seguito di un incidente automobilistico, con questo risarcimento vorrei acquistare un auto da circa 40.000 € di prezzo e 280 cv 2000cc . la mia domanda è: quest’auto aumenterà la mia ISEE?
INOLTRE il risarcimento è molto più alto , i soldi restanti non ho intenzione di tenerli in banca (la giacenza media mi ucciderebbe (se ho ben chiaro l’iter)) ma prelevarli contanti. In caso di accertamento del fisco sarei apposto?
nemmeno
e se un’auto è di 5500 cc di cilindrata ma non supera i 250cv?
No vada tranquillo, vale sempre il criterio degli effetti costi di gestione e manutenzione; il benzinaio sotto casa staserà una bottiglia di Don Perignon :-)
Buonasera sono appassionato di jeep americane e ne ho trovata una a /benzina metano, storica(bollo e assicurazione molto bassi) solo che è un 5700cc di cilindrata al costo di 9000euro, ho uno stipendio di circa 1800-1900 euro al mese…posso firdarmi?So che da quest’anno entrano nel redditometro anche le auto storiche.Grazie
Si anche a me sembra che hai le idee poco chiare. Nell’esempio il prezzo non sarebbe 40 ma 50. I kw mietevano vittime prima mentre ora si guarda ad elementi concreti e inoppugnabili. Prima se ti compravi una porcheria a 15 mila euro di 30 anni prima per il fisco dovevi guadagnare quanto il direttore generale dell’azienda per cui lavori, mentre magari per mantenere lauto ti ci volevano solo 2 mila euro l’anno. Oggi semplicemente devi dimostrare di potertela permettere con i soldi che hai in banca, il che non fa una piega.
Salve, leggendo i vari commenti mi sorge un dubbio..ipotizzando di voler acquistare un’auto del valore di circa 60k dando indietro una vecchia auto (valore 10k)..la mia domanda è: sarebbe possibile pagare una parte contanti (diciamo 40k) e una parte tramite bonifico ( i restanti 10k). In questo caso si può essere sottoposti ad accertamenti? Chiaramente qualora il contante fosse non dichiarato.
A conti fatti sembreremmo aver pagato un’auto di lusso solo 20.000 euro.
Non capisco se, al di là dei kw, si faccia un controllo anche sul mezzo. Io ad esempio sono un impiegato che difficilmente può permettersi una macchina da 60k euro e mi sembra assurdo poter andare in giro in auto di lusso (perché magari i kw rientrano nella mia fascia relativa al nucleo familiare e area geografica) dichiarando semplicemente di averla pagata poco;sbaglio?! In quel caso basta stare attenti ai kw e trovare un concessionario compiacente disposto a dichiarare di venderti la macchina a due spicci…boh non ho capito bene come funziona
con queste informazioni non è possibile darle una risposta. Quanto guadagna annualmente, quali sono le sue disponibilità liquide al primo gennaio e al 31 dicembre dell’ano in cui vuole comprare l’auto?
se io compro una macchina 2500 di cilindrata più vecchia di 7 anni sono soggetto a controlli
per l’esattezza pajero 2500 usato
Dipende dalla sua disponibilità liquida ed il suo flusso di redditi se compatibile con la gestione e manutenzione del veicolo.
No, mi baso sul vecchio redditometro che era molto severo e per una macchina così ne chiedeva intorno ai 50 K per cui non dovrebbe avere alcun problema.
Se è nulla tenente e dichiara di guadagnare due bruscolini il dubbio me lo fare venire…Se invece diciamo che guadagna qualcosa in gradi di poter sostenere lei e quel giocattolo molto costoso ma bellissimo e ha anche disponibilità sul conto corrente o flussi di reddito per procurare del cibo per lei e per la sua famiglia, potrebbero anche venirle a bussare ma tornerebbero a casa senza nemmeno un pacchetto di cracker in mano.
Diciamo che largo circa una macchina così necessita di un reddito superiore a 50 k al mese ma se non guadagnare ed ha disponibilità sul conto per provvedervi non vi sono problemi
Quindi dopo i cubani si è comprato anche una Ford se ho capito bene…potrebbe essere accertato allora :-)
Lavoro e incasso molto nero! Non lo spendo stupidamente in automobili costose, ma in vino, pregiati sigari cubani, esc:x ort, … Oggi mi sono comprato in contanti un ottimo Chateau Marga ux (1680 Euro)! Poi ho speso 500 Euro per una srata con Samantha! Dimenticavo conto di 400 Euro da XXXk! Alla faccia del redditometroovanni
Se non fa nero non ha nulla da temere, semprechè l’acquisto sia stato effettuato con disponibilità derivante da attività dichiarate
MI sentirei di dire che potenzialmente lo è ma non stiamo parlando e comunque non avrebbe problemi perché rientra nel nucleo di suo padre per cui al più si estenderebbe a lui e non avrebbe problemi spero a dover giustificare una lancia y 1.2. Stiamo parlando comunque di probabilità molto ma molto remoto che a mio modestissimo avviso rasentano l’impossibilità
no, ma valgono sempre le stesse considerazioni espresse nell’articolo
Non dovrebbe averne se lo sta facendo con disponibilità sul conto e se ha un flusso di reddito tale da ripagare spese di acquisto, gestione e manutenzione bollo ed assicurazione.
salve, io vorrei comprare una mercedes 3.0 al prezzo di 4000 euro , avrei problemi? la machina ha 13 anni. grazie
No, la compri e se la goda…semprechè effettivamente non l’abbia a acquistiate con 23 mila euro in contanti mai dichiarati
Salve , io avrei una Mercedes classe c 200 cdi del 2011 che venderei a 15000€ . Dopo acquisterei una audi a4 3000tdi alla solita cifra di 15000€ . Ho una casa con bimbo e compagna a carico con stipendio di 1300€ . Pensa che avrei dei problemi in futuro ? GraZie