Scadenze fiscali ottobre: il calendario 2023

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Il mese di ottobre è probabilmente uno dei periodi più intensi per quanto concerne le scadenze fiscali di quest’anno, sia per i contribuenti che per i Professionisti e le imprese. La maggior parte dei versamenti previsti si concentra il 16, con oltre 130 adempimenti, ma anche il 2 e il 31 l’Agenzia delle Entrate ne segnala diversi, addirittura più 40.

In realtà alcuni degli appuntamenti previsti per il 2 ottobre sono relativi alle scadenze di settembre, differite tenendo conto che l’ultimo giorno del mese scorso cadeva nel weekend: si avrà tempo fino ai primi giorni di ottobre, quindi, per l’invio del modello 730/2023, per le liquidazioni IVA e per altri importanti termini.

Questo mese, invece, vi sono le scadenze per la presentazione delle domande della cosiddetta rottamazione quater, il ravvedimento speciale e altre richieste legate alle misure previste dalla legge di Bilancio di quest’anno, oltre ai consueti obblighi di versamento di aliquote, imposte (IVA, IRPEF, etc..) e contributi previdenziali.

Ma andiamo con ordine, partendo una tabella riassuntiva delle principali scadenze fiscali di ottobre 2023.

DataAdempimenti
2 ottobrePresentazione modello 730/2023 LIPE 2023 (secondo trimestre) Versamento imposta di bollo sulle fatture elettroniche Primo versamento per il “ravvedimento speciale”  
1-10 ottobreVersamento contributi INPS per lavoratori domestici (terzo trimestre 2023)
16 ottobreIVA (mensile) contributi INPS IRPEF, addizionali comunali e regionali Tobin Tax Imposta sugli intrattenimenti  
25 ottobreVersamento IVA MOSS Presentazione modello 730 integrativo per correggere eventuali errori
31 ottobrePresentazione modello 770/2023 Ravvedimento speciale (seconda rata) Rottamazione quater (prima rata o in un’unica soluzione) regolarizzazione errori formali (prima rata) Presentazione domanda ISCRO

2 ottobre

Come anticipato all’inizio, in questa data troveremo alcune scadenze legate al mese di settembre, tra cui:

  • la presentazione della dichiarazione dei redditi (modello 730/2023);
  • la comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA relative al secondo trimestre solare precedente (LIPE 2023).

Sempre in tale data, è previsto il versamento dell’imposta di bollo per le fatture elettroniche emesse nel secondo trimestre dell’anno.

Inoltre, il 2 ottobre è previsto il primo versamento del “ravvedimento speciale”, che ha come obiettivo la regolarizzazione della propria posizione fiscale per violazioni commesse sulle dichiarazioni presentate nei periodi precedenti e fino al 31 dicembre 2021. La misura, prevista dalla legge di Bilancio di quest’anno, consente di correggere gli errori e pagare le imposte con sanzioni ridotte (di 1/18 del minimo edittale), anche in forma ratele (in 8 tranche trimestrali, con interessi al 2%).

Ricordiamo, infine, altre scadenze previste per questa giornata:

il versamento IVA sugli acquisti intracomunitari da parte di enti non commerciali e agricoltori esonerati;

  • versamento quarta rata IRPEF, addizionali comunali e regionali da parte di soggetti non titolari di Partita IVA (sui redditi soggetti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte);
  • versamento della quarta rata “cedolare secca” a titolo di saldo 2022 e primo acconto 2023.

10 ottobre

Dall’inizio del mese e fino al 10 sarà possibile versare la terza rata dei contributi per i lavoratori domestici (colf e badanti) relativi al terzo trimestre 2023.

16 ottobre

In questa data si concentra la maggior parte dei versamenti delle ritenute previste per il mese di ottobre, tra cui:

  • le ritenute da parte dei sostituti di imposta sul lavoro dipendente e autonomo (relative al mese di settembre);
  • i contributi INPS;
  • versamento IVA mensile (relativa a settembre);
  • quarta rata IRPEF, addizionali comunali e regionali per i titolari di Partita IVA;
  • il versamento della Tobin Tax;
  • il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti;

25 ottobre

Per questa data è prevista la trasmissione telematica della dichiarazione sulle operazioni effettuate nel trimestre precedente e il versamento dell’IVA per le categorie di contribuenti in regime speciale (IVA MOSS).

Sempre il 25 ottobre potrà essere inoltrato il modello 730 integrativo per la correzione di eventuali errori su dichiarazioni già trasmesse all’Agenzia delle Entrate e che, secondo quanto specificato dall’ente, “non incidono sulla determinazione dell’imposta ovvero la cui correzione determina a favore del contribuente un rimborso o un minor debito”.

31 ottobre

Arriviamo finalmente all’ultimo giorno di questo mese particolarmente ricco di scadenze con tutta una serie di adempimenti da segnare in calendario, sia da parte dei lavoratori che delle imprese:

  • presentazione del modello 770/2023 da parte dei sostituti di imposta;
  • seconda rata per chi ha usufruito del cosiddetto “ravvedimento speciale” (con interessi al 2% annuo);
  • prima rata (o unica soluzione) per la rottamazione quater;
  • prima rata relativa alla regolarizzazione degli errori formali (prevista inizialmente per marzo e poi prorogata ad ottobre con il “decreto bollette”).

Sempre a fine mese è prevista la registrazione e il versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 1 ottobre 2022 e rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1 ottobre 2023. Ci si riferisce ai contratti non rientranti nel regime della cedolare secca.

Il 31 ottobre, infine, è il termine ultimo per presentare la domanda di ISCRO, ossia l’Indennità Straordinaria, di Continuità Reddituale e Operativa pensata per i lavoratori autonomi. La misura, lo ricordiamo, ha una durata di 6 mesi e non è compatibile con (reddito di cittadinanza, NASPI, pensioni o cariche politiche). Possono fare richiesta tutti i lavoratori iscritti alla Gestione Separata INPS che hanno prodotto nell’anno precedente alla presentazione della domanda un reddito da lavoro autonomo inferiore al 50% della media dei redditi conseguiti nei tre anni precedenti oppure che hanno dichiarato nell’anno precedente un reddito non superiore a 8145€.

Se volete aver maggiori dettagli sugli appuntamenti previsti questo mese, sulle modalità di richiesta e versamento, vi invitiamo a consultare lo scadenzario fiscale dell’Agenzia delle Entrate, disponibile sul sito ufficiale dell’ente.

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