Aggiornato il 4 Maggio 2023
Partendo dal macro aggregato della categoria di cui fanno parte le prestazioni generiche ossia per intenderci, quelle definite nell’ambito dell’articolo 7-ter del DPR n.633 del 1972, ma non in tutti i casi in quanto per le operazione non soggette ad imposta o per le quali l’imposta non sia dovuta, non dovranno essere inserite. Saranno comprese nell’intrastat anche gli acquisti e le cessioni intracomunitarie nonché le prestazioni di servizi anche se questa è un novità pr le operazioni solo dal 2010.
Il criterio di territorialità per l’individuazione e la scelta delle prestazioni di servizi che rientrano nell’ambito di applicazione del 7-ter sono tassate in base al luogo di stabilimento del committente ossia di colui che richiede la prestazione.
Operazioni escluse dall’inserimento nella dichiarazione intrastat
Le operazioni che non dovranno essere comunicate nella dichiarazione intrastat per l’agenzia delle dogane sempre nell’ambito del gruppo di articoli del testo Iva che disciplinano le operazioni di prestazioni di servizi, nell’ambito degli scambi con l’estero, sono anche quelle relativi alle prestazioni di servizi realtivi agli immobili, oppure quelle relative ai servizi di catering e ristorazione o al trasporto di passeggeri o ai contratti di locazione finanziaria, leasing o noleggio a breve termine per espressa disposizione normativa contenuta nell’articolo 7-quater del DPR 633 del 1972.
Sono escluse altresì anche le prestazioni di servizi culturali, artistici, sportivi, scientifici, educativi, ricreativi e simili comprese le fiere e le esposizioni che sono definite dall’articolo 7-quinquies.
Non rietreranno altresì le prestazioni di intermediazione in nome e per conto del cliente, o quelle di prestazioni per il trasporto dei beni o la lavorazione su beni mobili (comprese le operazioni accessorie a quella principale del trasporto), il leasing o la locazione finanziaria, il noleggio a medio-lungo termine di mezzi di trasporto, le operazioni di commercio elettronico diretto. Poi ci sono quelle di telecomunicazione, teleradio e radio, ma solo se svolte nei confronti dei privati e che trovate espresse nell’articolo 7-sexies.
Sono escluse dalla comunicazione Intrastat
Sono altresì escluse anche le prestazioni relative alla concessione di licenze o diritti d’autore, prestazioni pubblicitarie, di consulenza o assistenza tecnica (da definire il contenuto perché in questo insieme vi possono essere operazioni da inserire e da escludere, oppure le prestazioni bancarie, assicurative e finanziarie, o di messa a disposizione del personale o leasing o la locazione finanziaria, il noleggio a medio-lungo termine di mezzi diversi da quelli di trasporto, oppure prestazioni relative all’erogazione di gas o di energia elettrica, oppure quelle di telecomunicazione, teleradio e radio utilizzate nel territorio, oppure servizi elettronici con alcune differenze ce potete trovare riepilogate nell’articolo 7-septies.
Quali Modelli Intrastat devo compilare
Vendita di Beni e Prestazioni di servizi
Modello INTRA 1 con il frontespizio dell’elenco riepilogativo delle cessioni di beni e dei servizi resi, Modello INTRA 1-bis contenente la sezione 1 dell’elenco riepilogativo delle operazioni attive relativo alle cessioni di beni, mentre il Modello INTRA 1-ter contenente la sezione 2 le rettifiche delle cessioni di beni ossia per intenderci in larga misure costituite dalle note di credito sulle cessioni di beni. Poi abbiamo il Modello INTRA 1-quater che nella sezione 3 sono indicate le nuove prestazioni di servizi che precedentemente non erano mai state indicate.
Nel Modello INTRA 1 – Quinques in cui nella sezione 4 sono indicate le rettifiche delle vendite derivanti dalle prestazioni di servizi.
Acquisto Beni o prestazioni di servizi
Nel Modello INTRA 2 andranno annottate le operazioni di acquisto di beni e dei servizi ricevuti, nel Modello INTRA 2-bis gli acquisti di beni, Nel Modello INTRA 2-ter le rettifiche, ossia le note di credito degli acquisti di beni , per poi passare al Modello INTRA 2-quater, alla sezione 3 l’elenco riepilogativo delle operazioni dei servizi ricevuti e per finire il Modello INTRA 2-quinquies in cui annotare ed inserire le informazioni relative alle note di credito sui servizi ricevuti.
Tralasciando in questa sede le modalità di invio e le scadenze viste nei precedenti articolo dedicati all’invio dei modelli Intrastat è interessante fornire alcune indicazioni in merito alle tabelle che l’agenzia delle Dogane ha messo a disposizione e che trovate in allegato come per esempio.
Scadenza dell’Invio telematico dell’Intrastat all’agenzia delle Dogane
L’invio dei modelli di dichiarazione come avete visto pososno avere una periodicità mensile o trimestrale per ciascuna delle tipologie di operazioni tra cessioni e acquisti di beni e prestazioni servizi in base al livello di fatturato intervenuto nel periodo di imposta.
L’agenzia delle Dogane numero 22778 del 2010 fortunatamente ci fornisce delle t utili tabelle per la compilazione degli elenchi riepilogativi Intrastat come per esempio la tabella dove sono indicati i Paesi membri (sfido a ricordarvi tutti i paesi della comunità europea) oppure al Tabella B dove è indicata la natura della transazione oppure i metodi di consegna o le condizioni di trasporto oppure alcune tipologie di merci che sono esplicitamente escluse.
Vi ricordo sempre per gli addetti alla compilazione di verificare sempre eventuali aggiornamenti nel rilascio del software che almeno per quanto ne sono a conoscenza non avverte gli utenti (al pari di entratel) pertanto è necessario periodicametne programmare anche delle visite al lorosito per conoscere eventuali rilasci di nuove versioni.
Installazione software Intrastat 2011