Cosa sono i codici ATECO e Dove trovarli

18 Novembre 2021

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I codici Ateco sono dei codici attività che identificano secondo un sistema ad Albero le attività di vendita di prodotti o prestazioni di servizi e che in sintesi servono a noi per capire come classificare una attività al momento di apertura della partita IVA e anche per identificare gli studi di settore applicabili.

Table of Contents

Supponiamo infatti che io Voglia aprire una partita IVA, cosa devo fare?

In estrema sintesi e senza pretesa di esaustività da un punto di vista amministrativo dovrete limitarvi ad identificare il codice attività e compilare i modelli che trovate nel seguito. Certamente se aprite una SRL o una SPA dovrete passare preliminarmente per la redazione di uno statuto atto costitutivo e successivamente per l’apertura della partita IVA ma se intendete aprire la partita IVA come lavoratori autonomi o con il reigme dei minimi allora il codice ATECO rappresenta forse l’unico elemento di difficile reperimento rispetto al contenuto richiesto dal modello.

Cosa significa ATECO

I codici ATECO sono gestiti dall’ISTAT. l’Acronimo ATECO sta per ATtività ECOnomiche (ci sareste mai arrivati senza il mio aiuto?). Nell’unione Europea sono invece conosciuti come Codici NACE acrononimo di “Nomenclature statistique des
Activités économiques dans la Communauté Européenne).

A cosa Servono i Codici ATECO

Alla creazione di una nomenclatura standard che rende comparabili e identificabili le attività economiche a livello nazionale ed internazionale e quindi per individuare in maniera univoca un codice. naturalmente l’Italiano da bravo furbacchione li conosce solo per via degli studi di settore e degli ISA. Dico furbacchione perchè in passato qualcuno si identificava con un codice attività piuttosto che un altro per sfruttare i codici di settore a proprio favore o per richiedere agevolazioni non spettanti. Inutile dire che lo faceva con scarsi risultati sul lungo periodo.

I Codici ATECO sono composti da una sequenza di caratteri numerici, strutturati in base ad una
specifica classificazione intervallata da interpunzioni, che consente, secondo un criterio
progressivo di crescente dettaglio , di individuare compiutamente l’attività esercitata.

La sequenza del codice Ateco è:

Sezioni-Divisioni-Gruppi-Classi-Categorie-Sottocategorie

L’albero serve per identificare delle macro categorie di settori e ramificazioni di sotto attività sempre più specifiche che hanno la loro peculiarità e la loro specifica definizione. Inutile dire che non sono esaustivi proprio perchè le attività sono in continua evoluzione. Tuttavia se non trovate precisamente la vostra attività potete identificarne una che sia più vicina possibile alla descrizione

Il codice attività non influisce sulla scelta del regime fiscale da adottare per avviare una attività ma ne influenzerà il trattamento fiscale per via degli studi di settore o ISA per cui prestate attenzione scegliere quello giusto.

Vi sono per esempio dei codici attività che non danno diritto all’accesso al regime fiscale forfettario dei contribuenti minimi proprio per espressa previsione normativa.> Chi può accedere al regime forfettario dei minimi

Se sfogliate l’elenco dei codici ATECO o se leggete l’articolo potrete infatti verificare la presenza di macro categorie di attività che, a loro volta, esplodono per dare vita a dei sottoinsiemi di attività sempre più specifici. Ciascuna di queste poi possiede una autonoma definizione che consente al soggetto che intende aprire una società di posizionarsi all’interno di una specifica categoria.

Come potete vedere nella tabella sottostante è possibile individuare il codice attività ATECO attraverso una funzione di ricerca basata sulla descrizione dell’attività che state cercando.

In calce vi segnalo la funzione di ricerca all’interno del sito ISTAT che vi aiuterà nell’identificazione del codice ateco corretto

I codici ATECO svolgono una funzione fondamentale per l’apertura di qualsiasi attività economica sia di lavoro autonomo, ditta individuale, società di persone o anche società di capitali. Nel momento in cui intendeva infatti aprire una società la prima cosa che vi chiederà un notaio o un dottore commercialista saranno quelle di identificare, sulla base della descrizione della propria attività, il codice a Teco di riferimento. Possiamo infatti dire che per la compilazione del modulo di apertura di partita Iva il codice ATECO rappresenta forse l’unico vero ostacolo che il contribuente deve superare per l’avvio della propria attività.

L’Istat rende disponibili gli strumenti per individuare il codice Ateco di un’attività economica. Il codice ottenuto non ha valore legale ma semplicemente statistico; può essere utilizzato nelle operazioni di denuncia o di registrazione della propria attività.

Provvedimento-del-3-giugno-modello-aa9_AA9_12-mod Download

Apertura, variazione e chiusura soggetti diversi da persone fisiche (modello AA7/10)

Apertura, variazione e chiusura persone fisiche (modello AA9/12)

Identificazione Iva per i soggetti non residenti (modello Anr/3)

Vi segnalo nuovamente l’articolo dedicato al nuovo regime forfettario dei contribuenti minimi qualora non l’aveste letto che dal primo gennaio 2016 subisce importanti modifiche

Categorie Codici ATECO

Si rende disponibile l’intera STRUTTURA DELLA CLASSIFICAZIONE in modalità navigabile.
A – AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA
B – ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE
C – ATTIVITÀ MANIFATTURIERE
D – FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA
E – FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO
F – COSTRUZIONI
G – COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI
H – TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO
I – ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE
J – SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
K – ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE
L – ATTIVITA’ IMMOBILIARI
M – ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE
N – NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE
O – AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA
P – ISTRUZIONE
Q – SANITA’ E ASSISTENZA SOCIALE
R – ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO
S – ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI
T – ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO; PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI INDIFFERENZIATI PER USO PROPRIO DA PARTE DI FAMIGLIE E CONVIVENZE
U- ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI

Si rende disponibile l’intera STRUTTURA DELLA CLASSIFICAZIONE in modalità navigabile

RICERCA IL TUO CODICE ATECO

Come si evince dal sito dlel’ISTAT , da cui i codici sono creati e modificati nel tempo, “A partire dal 1° gennaio 2008 l’Istat ha adottato la classificazione delle attività economiche Ateco 2007, che costituisce la versione nazionale della nomenclatura europea Nace Rev. 2, pubblicata sull’Official Journal il 20 dicembre 2006 (Regolamento (CE) n.1893/2006 del PE e del Consiglio del 20/12/2006). L’Ateco 2007 è stata definita ed approvata da un Comitato di gestione appositamente costituito. Esso prevede la partecipazione, oltre all’Istat che lo coordina, di numerose figure istituzionali: i Ministeri interessati, gli Enti che gestiscono le principali fonti amministrative sulle imprese (mondo fiscale e camerale, enti previdenziali ecc.) e le principali associazioni imprenditoriali. Grazie alla stretta collaborazione avuta con l’Agenzia delle Entrate e le Camere di Commercio si è pervenuti ad un’unica classificazione. Per la prima volta il mondo della statistica ufficiale, il mondo fiscale e quello camerale adottano la stessa classificazione delle attività economiche. Tale risultato costituisce un significativo passo in avanti nel processo di integrazione e semplificazione delle informazioni acquisite e gestite dalla Pubblica Amministrazione.

Il problema quindi non è solamente rispondere alla domanda cos’è il codice Ateco. Sarà infatti importante sapere