Cos’è la comunicazione delle liquidazione periodiche Iva: scadenze, specifiche tecniche e sanzioni
Nasce in onore della semplificazione ma in realtà è un nuovo adempimento che consiste nella comunicazione telematica dei dati delle liquidazioni trimestrali Iva con con contenuti minimi da indicare seguendo delle specifiche tecniche a cui vengono associate delle sanzioni in caso di omessa, ritardata, parziale o errata indicazione dei flussi telematici.
L’adempimento è strettamente connesso al nuovo spesometro trimestrale definito dal precedente articolo 21 del DL 78 del 2010, infatti è disciplinato dal successivo at. 21-bis del medesimo DL.
Nuova comunicazione periodica delle liquidazioni trimestrali
Nel corpus normativo che introdusse spesometro ossia il Dl 78 del 2011 viene introdotta oltre che alla comunicazione trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute ora troviamo l’articolo 21 che introduce altresì la comunicazione delle liquidazione Iva trimestralmente secondo le scadenze di seguito riepilogate:
- Primo trimestre > 31 maggio
- Secondo trimestre > 16 settembre
- Terzo Trimestre > 30 novembre
- Quarto Trimestre > 28/29 febbraio
La proroga prevista per lo spesometro ex articolo 21 del DL 78 del 2010 purtroppo non si applica anche a questa scadenza che non è stata inserita nel milleproroghe.
I soggetti esonerati per questo specifico adempimento sono i produttori agricoli situati nelle zone montane con volume d’affari inferiore ai 7 mila euro costituito per almeno 2/3 da cessioni di prodotti agricoli e ittici soggetti ad aliquota ridotta, che sono già di per sé esonerati non solo dalla dichiarazione annuale dati Iva ma anche dalle liquidazioni Iva periodiche. Sono esonerate altresì le amministrazioni pubbliche e gli aderenti al regime dei minimi sia nuovo ex DL 190 del 2014 sia vecchio ex DL 98/2011.
Proroga 2017
In Gazzetta ufficiale il testo approvato che fa slittare questo difficile adempimento dal 31 maggio al 12 giugno 2017 per le operazioni relative al primo trimestre. Ora si sta pensando anche alla proroga per l’allineamento allo solito payment.
Quali dati delle liquidazioni periodiche trimestrali Iva inviare
Premesso che i dati e le specifiche tecniche dei tracciati nonché l’eventuale software gratuito perla compilazione che sarà messo a disposizione dall’agenzia delle entrate dovrà essere inserito in un apposito provvedimento che sarà pubblicato in questo articolo la norma disciplina i contenuti minimi che possiamo fin da subito capire come reperire anche se sono certo che già li conoscete:
- Dati anagrafici del cedente e cessionario, acquirente e venditore/restato sia che si tratti di cessioni di beni che di prestazioni di servizi;
- data e numero della fattura;
- base imponibile;
- aliquota applicata;
- imposta;
- tipologia dell’operazione.
Non vi sono quindi differenze sostanziali tra il contenuto del vecchio e quello del nuovo spesometro.
COMUNICAZIONE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA Modello
I campi da compilare son riepilogati nel seguito.
VP1 Mese Trimestre (*) Subforniture Eventi eccezionali
VP2 Totale operazioni attive (al netto dell’IVA)
VP3 Totale operazioni passive (al netto dell’IVA)
VP4 IVA esigibile
VP5 IVA detratta
VP6 IVA dovuta
VP7 Debito periodo precedente non superiore 25,82 euro VP8 Credito periodo precedente
VP9 Credito anno precedente
VP10 Versamenti auto UE
VP11 Crediti d’imposta
VP12 Interessi dovuti per liquidazioni trimestrali
VP13 Acconto dovuto
VP14 IVA da versare
Sanzioni in caso di errori o ritardi nella trasmissione delle liquidazioni periodiche
Per ogni fattura non trasmessa nello spesometro si avrà una sanzione pari a 2 euro fino ad un massimo euro 1.000 come previsto dall’articolo 21 D.L. n. 78/2010);
Nel caso della omessa trasmissione delle liquidazioni trimestrali Iva che andranno insieme allo spesometro la sanzione sandrà da un minimo di euro 500 ad un massimo di € 2.000 come previsto dal successivo.
Se provvederete ad un invio integrativo entro 15 giorni dal precedente le sanzioni saranno ridotte del 50%.
Diverso il caso se avete esercitato opzione per la trasmissione telematica dei telematica in quanto rispetto alle sanzioni previste per lo spesometro qui aumentano leggermente in quanto nei casi di omessa, incompleta o infedele comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche viene prevista una sanzione da 500 a 2 mila euro ridotta anche qui della metà se la trasmissione della comunicazione integrativa viene effettuata entro i 15 giorni dalla scadenza naturale.
L’adempimento correlato è quello del nuovo spesometro trimestrale che sostituisce quello annuale con alcune novità.
Casi di esonero
Vi consiglio anche di leggere l’articolo dedicato ai casi di esonero dalla comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva 2017 in quanto a dispetto di quello che credevo molti soggetti non sono soggetti all’obbligo anche di questo nuovo adempimento; solo per citarne alcuni forfettari e contribuenti minimi sono fuori.
Per cui vale la pena l’approfondimento. Stessa conclusione anche per gli anni futuri a meno di ulteriori chiarimenti da parte dell’agenzia delle entrate sul perimetro di applicazione della Legge o posto modifiche normative.
Ratio Normativa
I dati e le informazioni raccolti pur rispettando la riservatezza e protezione dei dati personali, sono inseriti in un data base dove saranno elaborate ed eseguite analisi selettive per individuare i soli soggetti che posseggono i requisiti fissati per l’esecuzione dei controlli fiscali. Quindi al momento la semplificazione sembrerebbe essere più quella di cui beneficeranno gli organi di controllo e non noi contribuenti, spero di sbagliarmi.
Specifiche tecniche Comunicazioni liquidazioni Iva
Nel seguito trovate sia la modulistica da compilare sia le istruzioni per la compilazione sia le specifiche tecniche qualora decideste di produrre un flusso autonomamente oppure per i produttori di software gestionali per la contabilità.
http://www.tasse-fisco.com/societa/problemi-software-controllo-dati-fatture-spesometro/37495/
Provvedimento Liquidazioni Periodiche Iva
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Liquidazioni Periodiche Iva Modalità_CONSULTAZIONE
Liquidazioni Periodiche Iva Modalità Trasmissione
Istruzioni per la compilazione delle Liquidazioni periodiche Iva
Software Liquidazioni periodiche Iva trimestrali
Proroga della comunicazione per il 2018
Il vice ministro dell’Economia Casero ha presentato un provvedimento per differire la comunicazione di 15 giorni rispetto alla scadenza naturale dell’adempimento portando al 15 giugno il termine prorogato senza applicazione di alcuna sanzione o interessi per via della numerosità degli adempimenti che nell’ottica della semplificazione sta congestionando l’operato dei dottori commercialisti e dei CAF con incremento significativo del rischio operativo. Tuttavia anche tale differimento potrebbe portare al congestionamento visti anche tutti gli altri adempimento in merito a IMU TASI Ires ed Irpef a saldo e acconto.
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