Cos’è il MEPA?

Il MEPA, acronimo di Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, è un luogo virtuale per gli acquisti in rete delle Pubbliche Amministrazioni (PA).

Il portale è stato realizzato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze tramite Consip S.p.A. con l’intento di essere il punto d’incontro tra Pubblica Amministrazione e imprenditori, tra domanda e offerta: attraverso il portale le PA gli imprenditori abilitati hanno la possibilità di pubblicare i loro prodotti su questo sito; le Pubbliche Amministrazioni invece possono invece entrare nel portale per acquistare i beni e i servizi offerti dai fornitori per importi di spesa che non possono superare i 207.000 euro.

Come funziona il MEPA

Il MEPA è stato introdotto nel 2006 insieme alla norma DPR 101/2002. Inizialmente l’utilizzo di tale mercato era facoltativo per le Pubbliche Amministrazioni. Nel 2009 il MEPA è stato premiato dall’European eGovernment Awards nella categoria eGovernment empowering Businesses. Il portale è stato definito un’iniziativa estremamente innovativa nell’ambito dei servizi pubblici verso i cittadini e le imprese.

Nell’ottobre del 2013 è stato decretato che tutte le Pubbliche Amministrazioni sono obbligate a utilizzare il portale web MEPA e autorizzate a rivolgersi ad aziende non iscritte solo nel caso in cui nel portale non siano presenti i prodotti cercati.

Lo svolgimento della procedura di vendita/acquisto sul Mercato elettronico si compone di tre fasi:

1. Consip si occupa di pubblicare i bandi del Mercato elettronico
2. i fornitori si abilitino secondo i requisiti e pubblichino le loro offerte inerenti gli appalti
3. PA emettono ordini diretti sulle offerte già pubblicate dai fornitori nel Catalogo o trattano prezzi e condizioni di fornitura, attraverso gli strumenti di negoziazione quali la “richiesta di offerta” o la “trattativa diretta”.

Nel momento in cui un organo della Pubblica Amministrazione ha necessità di acquistare un particolare bene o servizio dal costo inferiore a 134.000 euro (che diventano 207.000 euro per gli enti pubblici non centrali) deve infatti consultare il tariffario inserito dai fornitori abilitati sulla piattaforma MePA. Confrontati i vari cataloghi e prezzi, l’ente può decidere di acquistare direttamente il prodotto/servizio oppure chiedere un preventivo a più imprese, in modo da ridurre il costo e ottenere uno sconto.

Nel caso di acquisto la Pubblica Amministrazione emette un “ordine d’acquisto”; al contrario se invia una “richiesta d’offerta”, i fornitori interessati hanno l’obbligo di presentare un tariffario dei beni e servizi richiesti dall’ente pubblico.

MePA: novità maggio 2022

Dal mese di maggio 2022, è stata attivata una nuova piattaforma MePA con una nuova disciplina. Nonostante non ci siano sostanziali differenze rispetto al sistema precedente, le modifiche apportate agli aspetti tecnici e organizzativi del MePA sono state così significative da richiedere una nuova abilitazione per tutti i fornitori già abilitati e il reinserimento di tutte le offerte pubblicate nel Catalogo del MePA. Cosa è cambiato in sostanza? Ecco brevemente spiegate le modifiche al MePA:

• aumento categorie merceologiche: le categorie merceologiche sono state aumentate (tra le estensioni si segnalano “Servizi di Welfare”, “Servizi Postali”, “Servizi ICT” e “Materiali Elettrici, da Costruzione e Ferramenta”) e riorganizzate in modo da consentire alle imprese una migliore selezione delle categorie e qualificazione. Per fare un esempio, alle gare per la manutenzione di ascensori era necessario invitare elettricisti, idraulici, termotecnici e manutentori di impianti elevatori, in quanto tutti erano inclusi in una singola categoria merceologica chiamata “servizi agli impianti”. Con la modifica è possibile specificare più nel dettaglio la tipologia di servizio di manutenzione richiesto agevolando sia le Pubbliche Amministrazioni che i fornitori.
• maggior modularità delle negoziazioni del Mercato Elettronico: sono presenti adesso quattro livelli di complessità crescente, dalla Trattativa diretta alla RdO evoluta. Inoltre, è possibile articolare il processo di ordine in più fasi per adattarlo alle peculiarità delle singole iniziative di acquisto.
• miglioramento delle funzioni di gestione del catalogo per gli operatori economici: maggiore flessibilità e possibilità per le PA di accedere a un catalogo di offerte standardizzato, semplificando la ricerca, il confronto e l’acquisto dei prodotti di interesse.
• maggiore flessibilità, configurabilità e personalizzazione delle negoziazioni: grazie alla gestione modulare delle buste, la flessibilità nell’applicazione dei criteri di aggiudicazione, la configurazione della commissione di gara e la flessibilità nelle attività di valutazione delle offerte
• procedura unica con aumento delle categorie di abilitazione: adozione di una procedura di pre-abilitazione è unica per il Mercato Elettronico e il Sistema dinamico di acquisizione
• domanda di pre abilitazione da parte del Legale rappresentante: chi inizia la procedura esclude automaticamente la possibilità che altri utenti della stessa impresa possano presentare la domanda, pertnato la domanda deve essere avviata e gestita esclusivamente dal Legale rappresentante che la firmerà.
• eliminazione obbligo di caricamento del catalogo: la gestione del catalogo può avvenire successivamente all’abilitazione attraverso la funzionalità di “Gestione offerte”
• eliminazione scadenza dati e dichiarazioni: decade l’obbligo di rinnovo di dati e dichiarazioni inseriti dalle imprese in sede di domanda di abilitazione, in quanto non avranno più una scadenza temporale
• eliminazione abilitazione con firma congiunta: non ci sono più limiti di importo per l’invio della domanda di abilitazione ai mercati telematici

Chi può usare il MePA

ll MePA è un servizio aperto ad enti e organizzazioni di varia natura oltre che una moltitudine di PA e organizzazioni statali e nazionali. Chi è interessato può accreditarsi alla piattaforma e iniziare gli acquisti. Per la legge, tutti gli enti e amministrazioni pubbliche legittimati a fare acquisti attraverso la piattaforma MEPA sono:

• amministrazioni statali (es scuole)
• aziende e amministrazioni dello Stato a ordinamento autonomo
• Regioni, Province, Comuni, Comunità montane e loro associazioni
• istituzioni universitarie
• aziende e amministrazioni del Servizio sanitario nazionale
• enti del servizio sanitario nazionale
• amministrazioni territoriali non regionali
• organismi di diritto pubblico
• istituti autonomi case popolari
• Camere di commercio, industria, artigianato, agricoltura e loro associazioni
• enti pubblici non economici nazionali, locali o regionali
• Agenzia per la rappresentanza negoziale delle PA (ARAN)
• Onlus
• associazioni di volontariato
• agenzie di cui al D.Lgs 300/1999

Struttura del portale MEPA

Nel portale si possono trovare varie diciture. Tra le varie voci ce n’è una intitolata catalogo. Facendo click all’interno del catalogo si possono trovare tutti i beni acquistabili mediante il portale.
I prodotti e servizi che si possono acquistare sono:

– alimenti, ristorazione e buoni pasto;
– arredi e complementi;
– attrezzatura e indumenti;
– editoria eventi e comunicazione;
– energia, carburanti e lubrificanti;
– gestione degli immobili;
– informatica, elettronica, telecomunicazioni e macchine per l’ufficio;
– lavori di manutenzione;
– prodotti, materiali e combustibili;
– rifiuti;
– sanità, ricerca e welfare;
– servizi per il funzionamento della Pubblica Amministrazione (servizi commerciali, di ricerca ecc);
– strade, verde pubblico e gestione del territorio;
– veicoli, mobilità e trasporti.

Quali sono i vantaggi del Mepa?

Vantaggi Pubblica Amministrazione

L’utilizzo del portale MEPA da parte della Pubblica Amministrazione offre una serie di vantaggi quali:

• prodotti e servizi di qualità: tutte le imprese fornitrici vengono abilitate per entrare a far parte del portale MEPA e sono pertanto altamente selezionate. Di conseguenza la Pubblica Amministrazione evita rischi come frode
• semplificazione del processo di acquisto
• riduzione costi e tempi approvvigionamento
• abbattimento costi legati a contenziosi
• aumento trasparenza
• aumento concorrenza

Vantaggi per gli imprenditori ad usare il MEPA

Abbiamo visto che le Pubbliche Amministrazioni hanno veramente tanto da guadagnare con l’utilizzo del portale. I vantaggi per le imprese invece stanno, innanzitutto, nel fatto che solo con l’accesso al portale MEPA acquisiscono un potenziale di vendita molto elevato.
Essi hanno inoltre la possibilità di fornire servizi e/o prodotti a più Amministrazioni in una gara singola.
Anche gli imprenditori, oltre ai clienti, hanno necessità di essere tutelati. Grazie a questo sito web le aziende hanno la certezza assoluta di avviare una negoziazione in totale trasparenza. La trasparenza in linea teorica dovrebbe incrementare la concorrenza e portare a costi minori o qualità maggiori. Il rischio die costi troppo bassi a scapito della qualità sono senza dubbio un rischio del consumatore e in generale del processo di sviluppo. È anche vero che nelle gare di appalto spesso esistono dei capitolati che impongono dei livelli qualitativi minimi.

Come iscriversi al MEPA come fornitori

Gli imprenditori che vogliono abilitarsi devono effettuare il processo di registrazione online fornirsi di utenza e password dell’impresa, strumentazione per la firma digitale e infine delle informazioni contenute nella visura camerale.

È possibile anche avvalersi del supporto di appositi sportelli sul territorio italiano per aiutare le imprese nella fase di iscrizione e gestione ella piattaforma.

La registrazione si compone di due fasi: una prima fase di iscrizione vera e propria dove saranno richiesti i dati personali, l’azienda di appartenenza per ottenere utente e password.

La seconda fase è invece quella della abilitazione che consente di abilitarsi come fornitori (o amministratori). Una volta ottenuta l’abilitazione le imprese potranno proporre le proprie offerte e partecipare ai bandi pubblicati in vetrina, raggiungibili dalla sezione riservata del portale MEPA “bandi del mercato elettronico”.

Come partecipare a un bando MEPA

Dalla vetrina bandi è possibile vedere tutti i bandi attivi: dopo aver selezionato un bando bisogna fare click su partecipa all’iniziativa, in questo modo si può iniziare l’abilitazione. Nella pagina successiva è necessario fare click su inizia la procedura.
Il menù successivo rappresenta i passi da eseguire per completare l’autorizzazione.

Una volta completati tutti i passi, si avrà la possibilità di essere abilitati o rifiutati.
Per capire meglio come procedere è possibile utilizzare la guida ufficiale presente nel portale dedicato facendo click sul link . Il video illustra tutti i singoli passi per completare l’abilitazione.

Come acquistare nel MEPA

Le procedure d’acquisto nel portale MEPA sono due:
– L’ordine d’acquisto (OdA).
– Richiesta d’offerta (RdO).
Con l’ordine d’acquisto la Pubblica Amministrazione ha la possibilità di scegliere semplicemente tra i prodotti già presenti sul catalogo.
Con la richiesta d’offerta la Pubblica Amministrazione ha la possibilità di chiedere alle aziende abilitate di aggiungere al catalogo uno o più determinati servizi e/o prodotti.