La durata del permesso di soggiorno non è illimitata ed è soggetta a scadenza prevista dalla Legge Italiana.
La durata del permesso di soggiorno varia a seconda della motivazione per il quale è stato chiesto. Sappiamo che le principali motivazioni, in ordine al numero delle richieste che annualmente pervengono, si dividono in:
- permessi di soggiorno per motivi di lavoro: si ha un contratto di lavoro dipendente nel territorio della Repubblica Italiana
- permessi per la famiglia: si hanno familiari residenti nel territorio della Repubblica Italiana
- permessi per borse di studio
- altri casi
Scadenza permesso di soggiorno
La scadenza del permesso di soggiorno è quella prevista dal visto d’ingresso.
Il visto è l’autorizzazione all’attraversamento delle frontiere ed è rilasciato, allo straniero, dallo Stato di destinazione del viaggio, mediante le rappresentanze diplomatico — consolari, presenti nel Paese di origine o di provenienza dello stesso cittadino straniero.
Essi possono essere:
- di tipo A, nel caso di transito aeroportuale
- di tipo C, nel caso di soggiorni di breve durata (validi fino, nel massimo, a 90 giorni)
- di tipo D, nel caso di soggiorni di lunga durata (validi oltre i 90 giorni)
Il Decreto interministeriale in materia di visti d’ingresso, n. 850, dell’ 11 maggio 2011 (entrato in vigore il 2 dicembre 2011, e sostituendo integralmente il Decreto Ministeriale 12 luglio 2000, Definizione delle tipologie dei visti d’ingresso e dei requisiti per il loro ottenimento), nell’Allegato A, elenca e delinea l’ambito applicativo delle motivazioni di visto, rilasciate dalle Rappresentanze diplomatico-consolari italiane, presenti in ciascuno Stato estero:
- Visto per adozione
- Visto per affari
- Visto per cure mediche
- Visto diplomatico
- Visto per gara sportiva
- Visto per investitori
- Visto per invito
- Visto per lavoro autonomo
- Visto per lavoro autonomo per costituzione di start up innovative
- Visto per lavoro subordinato
- Visto per lavoro subordinato di tipo stagionale
- Visto per missione
- Visto per motivi familiari (sono stati ricondotti a tale unica motivazione, i visti precedentemente rilasciati per familiare al seguito e per ricongiungimento familiare)
- Visto per motivi religiosi
- Visto per reingresso
- Visto per residenza elettiva
- Visto per ricerca
- Visto per studio
- Visto per transito (è stata prevista la concessione di tale visto, quale ulteriore fattispecie riconducibile al tipo C, che è subordinata alla sussistenza dei requisiti minimi richiesti per il rilascio del visto per turismo e in presenza di analoghe condizioni)
- Visto per turismo
- Visto per vacanze-lavoro
- Visto per volontariato
la scadenza del permesso di soggiorno non può comunque superare:
a) tre mesi, per visite, affari e turismo;
b) nove mesi, per lavoro stagionale;
c) un anno, per la frequenza di un corso per studio o formazione professionale certificati; è previsto il rinnovo annuale per corsi pluriennali;
d) due anni, per lavoro autonomo, per lavoro subordinato a tempo indeterminato e per ricongiungimenti familiari;
e) durata legata alle necessità specificamente documentate e negli altri altri previsti dal Testo unico Immigrazione.
Link utili per il permesso di soggiorno
Qui di seguito trovate l’elenco delle questure in Italia
Conversione, Variazione e Proroga del permesso di soggiorno
Link per Domanda Permesso di soggiorno
Come avere la Residenza in Italia senza contratto
Rinnovo Permesso di soggiorno
Il permesso di soggiorno o il visto per la permanenza nel territorio della Repubblica Italiana può essere rinnovato.
Il rinnovo del permesso di soggiorno deve essere richiesto alla questura competente per provincia di residenza almeno 60 giorni prima della scadenza, per la verifica delle condizioni previste.
